#CESENASTORIES, 30^ puntata. Alessandro&Ricciardo, che coppia! Rutjens: "Ho sognato di fare gol"

Calcio

Ancora tre punti che segnano il record di vittorie consecutive e l’importante allungo sul Matelica. Contro l’Avezzano (3-1) le firme sono di Alessandro e Ricciardo che fanno gol e si aiutano a vicenda. "Se Gianni lo conta come assist è vergognoso", scherza l'ex piacentino.

#CESENASTORIES, LA 29^ PUNTATA

Il Cesena riprende da dove aveva lasciato. Anno nuovo, vita vecchia. Il 2018 si era chiuso con una vittoria sul Real Giulianova con i gol del neo acquisto Rutjens e della bandiera bianconera Biondini. Meglio di così non poteva andare. E la Befana ha aggiunto ancora un po’ di dolcezza a questo campionato. La prima giornata di ritorno, in casa con l'Avezzano, ha regalato ai romagnoli altri tre punti e un importante allungo sul Matelica che ha perso a Vasto. Sempre più capolista (7 i punti di vantaggio) e sesta vittoria consecutiva, da record stagionale. E lo spogliatoio riflette questa spensieratezza, con i due protagonisti dell’ultima partita che si “pungono” a vicenda: Alessandro (due gol) e Ricciardo che scherzano su assist e gol. Segnano e si aiutano, una bella coppia davvero.

Se per loro il gol è (quasi) la quotidianità, non è così per il difensore spagnolo che nell’ultima giornata del girone d’andata ha aperto le marcature. Arrivato a Cesena dalla Recanatese, Christian Rutjens, un debutto in Serie A con il Benevento, è cresciuto nelle giovanili del Rayo Vallecano, ma sembra che la Romagna gli sia già entrata nel cuore. Ed ha fatto di tutto per vestire questa maglia. Padre olandese e madre spagnola, il classe 1988 rivela che il gol, in realtà, lo aveva già visto...

"Avevo sognato il giorno prima di segnare sotto la Curva Mare". E poi aggiunge: "Esultare davanti a tutti quei tifosi è stata una delle cose più belle che mi sia capitata nella vita". Anche se è Cesena da poco c’è già feeling con i compagni e con l’allenatore. "Con Angelini mi trovo benissimo, ha obiettivi molto chiari. Vuole solo vincere ed è giusto così perchè Cesena merita altri campionati". Partito con il piede giusto, Rutjens pensa già al futuro. "Adesso posso solo migliorare e l’ambiente è quello giusto per farlo. Se vinciamo il campionato? Mi coloro metà testa e barba nera e l’altra metà bianca. Per portare addosso i colori del Cesena".