È più forte l’Atalanta del Papu o quella di oggi? VOTA
Nel ciclo di Gasperini cambiano gli interpreti ma non lo spartito: ma l'Atalanta di oggi, trascinata da Scamacca e Koopmeiners e capace di vincere in casa del Liverpool, è più forte anche di quella "storica" di Ilicic, Zapata e del Papu Gomez, arrivata quasi in semifinale di Champions? Le abbiamo messe a confronto, ricordando le partite più epiche e le imprese di cui sono state capaci. E intanto il tifoso Roby Facchinetti dei Pooh sfida i Beatles...
- Per molti tifosi della Dea, l'Atalanta più forte della storia. Quella del Papu, di Ilicic e di Zapata, il trio delle meraviglie raffigurato in un noto murales in città.
- E poi la diga De Roon, gli inserimenti di Freuler, sulle fasce Gosens e Hateboer, spesso protagonisti dei gol costruiti "da esterno a esterno", marchio di fabbrica di Gasperini
- Una squadra capace di stritolare gli avversari, che chiuse il campionato al terzo posto (a -5 dalla Juventus prima), sfiorando il traguardo dei 100 gol segnati (ne fece 98!)
- E poi quell'indimenticabile avventura in Champions, cominciata malissimo perdendo le prime 3 del girone e terminata quando già sembrava di poter toccare il traguardo della semifinale
Ecco le partite "simbolo" di quella squadra:
- marcatori: 7' Sterling (MC), 49' Pasalic (A)
- All'andata Guardiola aveva inventato la meravigliosa similitudine del "dentista Gasperini", ma poi aveva vinto 5-1 inguaiando la Dea, alla terza sconfitta nelle prime 3 partite del girone di Champions (al suo esordio nel torneo). Venti giorni dopo, al ritorno, l'1-1 su cui l'Atalanta inizia a costruire la sua incredibile rimonta (culminata con il passaggio del turno)
- marcatori: 66' Castagne, 80' Pasalic, 94' Gosens
- All'ultima partita del girone (iniziato con 3 sconfitte nelle prime 3, è bene ricordarlo), l'Atalanta deve assolutamente vincere in Ucraina e sperare nella contemporanea vittoria del City a Zagabria. Combinazione che si realizza, con la Dea che fa la sua parte con una gara perfetta e vola agli ottavi di Champions
- marcatori: 10' Gomez, 61' Pasalic, 63' e 72' Ilicic, 83' Muriel
- Con la tradizionale maglia "natalizia", la Dea fa festa passeggiando sul Diavolo in una gara simbolo anche per i rossoneri, ai quali viene inflitta una delle sconfitte più pesanti della loro storia. Il punto più basso dell'era Pioli, che da quel momento in poi riuscirà a risollevare il Milan (che in campionato chiuderà comunque a -12 dall'Atalanta)
- marcatori: 17', 53' e 54' Ilicic, 29' Gosens, 45'+1 rig. Zapata, 86' rig. e 88' Muriel
- Giusto per dare un'idea: questa è solo una delle 3 partite di quel campionato in cui l'Atalanta ne segna 7 in una volta sola. Ci sono anche un 7-1 all'Udinese e un 7-2 in casa del Lecce (oltre a un 6-2 al Brescia dal valore doppio per i tifosi della Dea) a far capire la mentalità inculcata da Gasperini ai suoi: non ci si ferma mai
- marcatori: 3' rig, 43' rig, 71' e 82' Ilicic (A), 21' e 51' Gameiro, 67' Torres
- Gara simbolo per tutta la città di Bergamo, colpita duramente dal dramma della pandemia. In uno stadio vuoto (si giocava a porte chiuse), Ilicic ne fa 4 e - dopo il 4-1 dell'andata - porta l'Atalanta ai quarti di Champions, regalando un barlume di gioia alla città, a cui va anche la dedica dei giocatori con una maglia a fine gara ("Bergamo è per te, non mollare"). Dopo questa partita, il Covid imporrà l'interruzione del torneo, ripreso ad agosto
- marcatori: 55' rig. e 90' rig. Cristiano Ronaldo (J), 16' Zapata (A), 81' Malinovskyi (A)
- La Juventus che vincerà lo scudetto deve sudare parecchio in casa contro l'Atalanta, e si salva solo al 90' con un rigore di Cristiano Ronaldo. Nerazzurri avanti due volte e raggiunti in entrambi i casi solo dal dischetto
- marcatori: 27' Pasalic (A), 90' Marquinhos (P), 93' Choupo-Moting (P)
- La sconfitta più dolorosa che si possa immaginare: i quarti di Champions si giocano in gara secca e il gol di Pasalic, fino al 90', fa sognare all'Atalanta una storica semifinale. Marquinhos allo scadere riporta la Dea sulla terra e 3' dopo, nel recupero, il ribaltone che spezza anche la speranza di giocarsela ai supplementari
- Come ha recentemente sottolineato Gasperini, sono cambiati quasi tutti gli interpreti ma il progetto resta e continua a far volare la Dea
- Il trio delle meraviglie in attacco è un altro, la difesa è stata ringiovanita. Resistono De Roon, Djimsiti, Pasalic, Hateboer e, anche se meno utilizzati di un tempo, i senatori Palomino e Toloi
- marcatori: 33' Scalvini (A), 43' Ruggeri (A), 76' rig. Gyokeres (S)
- Trascinata dai giovani del suo vivaio e con due gol dalla difesa, l'Atalanta gioca un primo tempo magnifico all'Alvalade di Lisbona, portando a casa un successo prestigioso che vale la seconda vittoria su due partite nel girone di Europa League
- marcatori: 38' e 55' Lookman (A), 45'+3 Giroud (M), 80' Jovic (M), 95' Muriel (A)
- La partita della magia di tacco di Muriel, che batte Maignan con un'invenzione da campione nel recupero. La Dea, che zoppicava in campionato, ritrova il successo dopo 4 gare
- marcatori: 45' Leao (M), 45'+2 e 59' rig Koopmeiners (A)
- Esattemante un mese dopo, di nuovo il Milan, ma stavolta per i quarti di finale di Coppa Italia e in gara secca. Si gioca a San Siro, l'Atalanta va sotto ma reagisce immediatamente e la ribalta. Koopmeiners è il grande protagonista della qualificazione in semifinale
- marcatori: 35' e 75' Koopmeiners (A), 66' Cambiaso (J), 70' Milik (J)
- Ancora Koopmeiners, ancora una doppietta, in una gara dalle tante emozioni. Che dimostra il carattere dell'Atalanta capace di riprenderla in casa della Juventus dopo essere stata ribaltata
- marcatori: 33'Gonçalves (S), 46' Lookman (A), 59' Scamacca (A)
- Ancora il pericolosissimo Sporting, stavolta pescato agli ottavi di Europa League: dopo l'1-1 dell'andata, al ritorno in casa la Dea va sotto. Con un grande secondo tempo ribalta il risultato e va ai quarti
- marcatori: 26' Miranchuk, 45' Scamacca, 88' Koopmeiners
- Scontro diretto per un posto in Europa, al Maradona e contro il Napoli che ha lo scudetto cucito sul petto. Gasp infligge una severa lezione ai campioni d'Italia, che escono tra i fischi
- marcatori: 38' e 60' Scamacca, 83' Pasalic
- L'ultima impresa, probabilmente la più bella. Nel tempio di Anfield la Dea ne fa 3 alla squadra che in Premier corre per il titolo e che da anni domina anche in Europa. Anche Klopp impara quanto possa essere doloroso il dentista Gasperini...
- Il cantante dei Pooh, Roby Facchinetti, nato a Bergamo e grande tifoso dell'Atalanta, non si è lasciato sfuggire l'occasione per un post su Instagram esilarante
- Come finirebbe una sfida tra i "Fab Four" di Liverpool e i 4 Pooh? 0-3, naturalmente...