Bayern Monaco, Buffon saluta Lahm: "E' stato un onore sfidarti"
Bundesliga
Il capitano della Juventus ha lasciato un messaggio al collega del Bayern Monaco nell’ultimo giorno della sua carriera: "Quando ci siamo affrontati sei stato molto determinato ma anche corretto. Buona fortuna per il tuo futuro nel calcio o in ogni altro campo"
Giornata emozionante all’Allianz Arena, il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti ha alzato al cielo il trofeo di campione di Germania: oltre alla festa per il titolo - il quinto consecutivo, con la classica doccia di birra finale - è stato anche il giorno dei tanti addii: da Starke a Xabi Alonso, fino allo storico capitano Philipp Lahm. Dopo una vita nella squadra bavarese l’esterno ha salutato la squadra del suo cuore tra la commozione generale e da tutto il mondo del calcio, sui social, sono arrivati i messaggi dei colleghi che hanno giocato con il tedesco o lo hanno affrontato nel corso della loro carriera.
Il messaggio del capitano bianconero
Tra questi, il profilo instagram del Bayern ha riportato anche un messaggio del portiere della Juventus Gianluigi Buffon, che ha così salutato il suo avversario di tante partite con il club o con la Nazionale: "Caro Philipp, ho saputo che dopo aver vinto ogni tipo di trofeo nella tua carriera hai deciso di smettere. Quello che voglio dirti è che, per me, è stato un grande onore sfidarti, perché in ogni occasione sei stato molto determinato ma anche molto corretto. Buona fortuna per il tuo futuro nel calcio o in ogni altro campo della tua vita. Ciao ciao da Gigi".
"Lui e Xabi difficili da sostituire"
Anche il portiere bianconero ha così deciso di salutare l’ormai ex capitano della squadra di Ancelotti e a lui si sono uniti tanti altri calciatori: Benatia, Javi Martinez, Kroos, Guardiola, Hummels e molti altri hanno dedicato una foto, un pensiero e un ringraziamento speciale a Lahm. Lo stesso Carlo Ancelotti ha dedicato parole dolci per quello che è stato il condottiero in campo della sua squadra in questa stagione: "L’ultimo allenamento di Philipp ed di Xabi è stato molto emozionante - ha detto il tecnico italiano - sono fiero di aver allenato giocatori come loro. A fine allenamento ho detto ai miei ragazzi che sono molto contento di aver lavorato con loro quest’anno e saranno due pedine importanti da sostituire. Ci sono giovani interessanti nell'accademia, ma in un top club non c'è tempo".
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