Bundesliga pronta a ripartire il 9 maggio dopo stop per coronavirus: serve ok del governo

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Niccolò Omini

Niccolò Omini

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Il campionato tedesco scalda i motori in vista della ripartenza. "Se il governo ci dice di ripartire il 9 maggio, noi siamo pronti", ha detto l'amministratore delegato della Bundesliga, Christian Seifert

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La Bundesliga passa la palla alla politica. Nella conferenza stampa post riunione con i club Christian Seifert, l'amministratore delegato della Lega tedesca, è stato chiaro. "Dipendiamo dalle decisioni della politica. Se i presidente delle Regioni e il governo ci diranno di ripartire il 9 maggio, noi saremo pronti per quella data". Come deciso già un mese fa, la Bundesliga resta ufficialmente ferma fino al 30 aprile, giorno in cui Angela Merkel incontrerà il ministro dello sport. Negli ultimi giorni alcuni politici, su tutti il ministro della salute e il presidente della Baviera, si erano detti convinti dal protocollo medico stilato dalla commissione interna della Lega. Nessuna corsia preferenziale, verranno messi a disposizione della sanità pubblica gli stessi 20mila tamponi che verranno usati per i giocatori, linee guida per i giocatori sotto tutti gli aspetti della quotidianità: la vita a casa, agli allenamenti, le trasferte e le partite a porte chiuse. Dove saranno previste massimo 98 persone negli spazi interni dello stadio, 115 sulle tribune e 109 all'esterno, di cui 50 per garantire la sicurezza. È questo il punto su cui è arrivata qualche critica, la polizia ha detto che sono pochi 50 addetti per evitare scene del genere fuori dagli stadi. Bundesliga che ha ribadito l'importanza economica e sociale del calcio, che si è detta pronta a tutti gli scenari, anche fermarsi di nuovo se la situazione coronavirus dovesse peggiorare in Germania. Su una cosa è stato molto chiaro l'Ad della Lega: come rappresentante dei club non posso considerare uno scenario in cui la Bundesliga diventi un altro danno collaterale di questa crisi. Insomma, loro sono pronti. Adesso, segnare il gol decisivo toccherà alla politica.