Bayern Monaco, dipendente licenziato per una frase razzista verso Gnabry e Choupo-Moting
BundesligaL’episodio si è verificato nei giorni scorsi: un componente dello staff tecnico del settore giovanile del club tedesco, mostrando alla figlia il suo posto di lavoro, avrebbe rivolto una frase razzista riferita a Gnabry e Choupo-Moting. Interrotto il rapporto di lavoro
Il Bayern Monaco ha deciso di licenziare immediatamente un componente dello staff del settore giovanile per aver pronunciato frasi razziste riferite a due giocatori, Serge Gnabry ed Eric Maxim Choupo-Moting. La notizia è stata riportata dalla "Bild". L’episodio risale a pochi giorni fa, quando il dipendente del club bavarese ha invitato la figlia al centro sportivo del Bayern: è a lei che avrebbe rivolto una frase sui due giocatori, frase che è stata colta da altre persone presenti che hanno denunciato il fatto. Il club ha così deciso di prendere immediatamente dei provvedimenti e di allontanare per sempre, dopo tanti anni, il suo collaboratore.
La versione emersa dai media tedeschi
Nei giorni scorsi, il dipendente del Bayern Monaco ha invitato la figlia al centro sportivo del club bavarese per mostrarle il suo posto di lavoro. Pensando di non essere ascoltato da nessuno, vedendo Gnabry e Choupo-Moting avrebbe detto alla figlia: "Ecco, quelli così puoi evitare di portarmeli a casa". Alcuni dipendenti del club avrebbero denunciato l'episodio razzista. Il Bayern Monaco ha deciso di interrompere il rapporto di lavoro nell’immediato, ma senza prendere posizione pubblicamente: non c’è infatti ancora alcun comunicato ufficiale del licenziamento.