El Ghazi non si scusa per i post contro Israele e pro-Palestina: il Mainz lo licenzia

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Il Mainz ha comunicato la decisione di licenziare il calciatore Anwar El Ghazi, già messo fuori rosa qualche settimana fa per diversi post in cui si schierava contro Israele e a favore della Palestina per il conflitto in corso in Medio Oriente. La risposta del giocatore sui suoi profili social: "Stai dalla parte giusta anche se significa stare da solo"

"L'FSV Mainz 05 pone fine al rapporto contrattuale con Anwar El Ghazi e venerdì (3 novembre, ndr) ha licenziato il giocatore con effetto immediato. Il club sta adottando questa misura in risposta alle dichiarazioni e ai post del giocatore sui social media". Così il club tedesco ha comunicato sul proprio sito ufficiale e sui suoi account social la decisione di licenziare Anwar El Ghazi. L'ala olandese era stato messo fuori rosa lo scorso 17 ottobre dopo alcuni suoi post social in cui aveva preso posizione a favore della Palestina e contro Israele. 

El Ghazi: "La mia perdita non è nulla in confronto a quella degli abitanti di Gaza"

La replica del giocatore non si è fatta attendere. L'ex Aston Villa e Psv Eindhoven ha pubblicato un post e una storia con il seguente messaggio: "Stai dalla parte giusta anche se significa stare da solo. La perdita della mia fonte di sostentamento non è nulla in confronto all'inferno scatenato sugli innocenti e vulnerabili a Gaza". Due giorni fa El Ghazi aveva smentito di essersi scusato per il primo post pubblicato il 17 ottobre che gli era costato l'esclusione dalla rosa del Mainz. 

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