Champions, Fergiefields: una little Manchester a Roma
Champions LeagueCirca tremila tifosi dei Red Devils seguiranno la finale contro il Barcellona in un'area nel quartiere di Tor di Quinto nella Capitale rinominata in onore di Sir Alex Ferguson. I fans protestano sul web contro il divieto di vendere alcolici
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Il divieto di vendere alcol in vista della finale di Champions League tra Barcellona e Manchester United riguarda anche Fergiefields, ovvero il grande camping dei tifosi del Manchester United a Tor di Quinto che ospiterà circa 3.000 supporter dei Red Devils. Ma sul web, ovvero sul sito dove si effettuano prenotazioni per alloggiare a Fergiefields, i tifosi inglesi inneggiano "alla birra a tre euro a pinta" perché "non ci sarebbe festa senza forti sbornie".
Intanto l'organizzazione, tutta inglese, è impegnata a allestire il grande spazio che aprirà i battenti: mega schermi, musica con dj, televisori al plasma, sbornie con birra a prezzi economici e spazi per accamparsi con le tende in attesa di tifare per i Red Devils a pochi passi dallo Stadio Olimpico di Roma.
Fergiefields, chiamato così in onore dell'ormai storico allenatore del Manchester, Alex Ferguson, si trova in un'area composta da campi sportivi e padiglioni dove c'è uno spazio adibito a discoteca estiva e zone all'aperto. Lo staff, che organizza in tutto il mondo trasferte per i Red Devils ha garantito la presenza di un servizio di sicurezza interno e il controllo delle prenotazioni dei tifosi, con tanto di foto identificativa.
L'unico nodo da sciogliere riguarda l'ordinanza del prefetto di Roma, secondo la quale anche a Fergiefields sarà vietata la vendita di alcolici. Ma nonostante lo staff abbia garantito che nelle scorse ore, in Inghilterra, sia stato fatto un volantinaggio per avvertire i tifosi delle nuove norme, sul sito dove i tifosi effettuano le prenotazioni si leggono anche "odi alla birra".
Il divieto di vendere alcol in vista della finale di Champions League tra Barcellona e Manchester United riguarda anche Fergiefields, ovvero il grande camping dei tifosi del Manchester United a Tor di Quinto che ospiterà circa 3.000 supporter dei Red Devils. Ma sul web, ovvero sul sito dove si effettuano prenotazioni per alloggiare a Fergiefields, i tifosi inglesi inneggiano "alla birra a tre euro a pinta" perché "non ci sarebbe festa senza forti sbornie".
Intanto l'organizzazione, tutta inglese, è impegnata a allestire il grande spazio che aprirà i battenti: mega schermi, musica con dj, televisori al plasma, sbornie con birra a prezzi economici e spazi per accamparsi con le tende in attesa di tifare per i Red Devils a pochi passi dallo Stadio Olimpico di Roma.
Fergiefields, chiamato così in onore dell'ormai storico allenatore del Manchester, Alex Ferguson, si trova in un'area composta da campi sportivi e padiglioni dove c'è uno spazio adibito a discoteca estiva e zone all'aperto. Lo staff, che organizza in tutto il mondo trasferte per i Red Devils ha garantito la presenza di un servizio di sicurezza interno e il controllo delle prenotazioni dei tifosi, con tanto di foto identificativa.
L'unico nodo da sciogliere riguarda l'ordinanza del prefetto di Roma, secondo la quale anche a Fergiefields sarà vietata la vendita di alcolici. Ma nonostante lo staff abbia garantito che nelle scorse ore, in Inghilterra, sia stato fatto un volantinaggio per avvertire i tifosi delle nuove norme, sul sito dove i tifosi effettuano le prenotazioni si leggono anche "odi alla birra".