La solita Inter da Champions, Moratti: è un girone difficile
Champions LeagueTre pareggi in tre match giocati, ma il patron nerazzurro difende i suoi: "Non sono né arrabbiato né deluso. La Champions è un torneo dove siamo tutti alla pari. Il nostro è un gruppo difficilissimo". GUARDA FOTO E GOL DELLA CHAMPIONS SU SKY.it
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"Non sono né arrabbiato né deluso. La Champions League è un torneo dove siamo tutti alla pari. Il girone di cui facciamo parte è un girone difficilissimo, lo è stato sin dall'inizio". Massimo Moratti non fa drammi dopo l'ennesimo pareggio raccolto dalla sua Inter in Champions League. I nerazzurri sono stati bloccati in casa sul 2-2 dalla Dinamo Kiev nella terza giornata del Girone F. La formazione allenata da José Mourinho ha 3 ì punti ed è ultima in una classifica estremamente corta: Dinamo. Barcellona e Rubin Kazan hanno 4 punti. L'Inter ora deve fare risultato pieno a Kiev, il 4 novembre, per evitare di compromettere ulteriormente il cammino verso gli ottavi di finale del torneo. "Siamo ultimi ma non a 20 punti di distanza... Siamo tutti lì: ci sono quattro squadre che sono campioni dei rispettivi paesi, sapevamo che sarebbe stato un gruppo difficile sia per noi che per il Barcellona e così è", dice Moratti.
La prestazione fornita ieri dall'Inter non è lontanamente paragonabile a quella con cui i nerazzurri, sabato scorso, hanno travolto il Genoa con un larghissimo 5-0. "Si potrebbe anche spiegare con il fatto che quella di Champions è una partita secca, nella quale basta commettere un solo errore per iniziare ad avere una responsabilità particolare", dice Moratti. "Se, nella gara di ieri sera, avessimo realizzato altri gol, adesso parlereste in maniera diversa", conclude.
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"Non sono né arrabbiato né deluso. La Champions League è un torneo dove siamo tutti alla pari. Il girone di cui facciamo parte è un girone difficilissimo, lo è stato sin dall'inizio". Massimo Moratti non fa drammi dopo l'ennesimo pareggio raccolto dalla sua Inter in Champions League. I nerazzurri sono stati bloccati in casa sul 2-2 dalla Dinamo Kiev nella terza giornata del Girone F. La formazione allenata da José Mourinho ha 3 ì punti ed è ultima in una classifica estremamente corta: Dinamo. Barcellona e Rubin Kazan hanno 4 punti. L'Inter ora deve fare risultato pieno a Kiev, il 4 novembre, per evitare di compromettere ulteriormente il cammino verso gli ottavi di finale del torneo. "Siamo ultimi ma non a 20 punti di distanza... Siamo tutti lì: ci sono quattro squadre che sono campioni dei rispettivi paesi, sapevamo che sarebbe stato un gruppo difficile sia per noi che per il Barcellona e così è", dice Moratti.
La prestazione fornita ieri dall'Inter non è lontanamente paragonabile a quella con cui i nerazzurri, sabato scorso, hanno travolto il Genoa con un larghissimo 5-0. "Si potrebbe anche spiegare con il fatto che quella di Champions è una partita secca, nella quale basta commettere un solo errore per iniziare ad avere una responsabilità particolare", dice Moratti. "Se, nella gara di ieri sera, avessimo realizzato altri gol, adesso parlereste in maniera diversa", conclude.