Allegri, il segreto del Milan: "Sappiamo avere pazienza"

Champions League
Nesta in azione nella sfida di San Siro contro l'Auxerre (foto Ansa)
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Il tecnico rossonero soddisfatto dall'atteggiamento "tranquillo" della sua squadra nella sfida di Champions contro l'Auxerre. E sul secondo tempo di Ibra: "Mai pensato di sostituirlo". GUARDA LE FOTO E I GOL DA Sky SPORT

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"Mi è piaciuta la pazienza con cui la squadra ha affrontato la partita". Secondo Massimiliano Allegri, al di là della doppietta di Ibrahimovic, la chiave della vittoria rossonera nella prima partita di Champions League è stata proprio la cosiddetta 'virtù dei forti'. "L'Auxerre - spiega il tecnico del Milan - nel primo tempo ha corso e pressato tanto, noi abbiamo avuto qualche occasione ma abbiamo anche rischiato in contropiede, uno di questi è stato uguale a quello che abbiamo preso a Cesena e che ci costò il 2-0. Poi loro sono calati, abbiamo trovato il gol del vantaggio e da lì in poi la squadra ha giocato molto bene, anche se negli ultimi 5 minuti potevamo gestire meglio la partita".

Ha deciso Ibrahimovic, sua la doppietta che ha steso l'Auxerre. "Nella ripresa si è mosso meglio - spiega Allegri - e ha giocato anche per la squadra. Nel primo tempo non l'abbiamo cercato abbastanza e lui si è fatto vedere poco, nel secondo ha giocato meglio e per questo la squadra è cresciuta. Non ho mai pensato di sostituirlo, sapevo che avrebbe fatto una buona ripresa e così è stato".

Fondamentale anche il contributo di Nesta e Boateng. "Sandro non lo scopro io - taglia corto Allegri -, mentre per quanto riguarda Boateng è stato bravo ad entrare subito in partita. Ha forza, buona tecnica, è giovane, dinamico, un acquisto importante per noi. Bene anche Robinho, è un gran giocatore, ha bisogno di lavorare e di raggiungere una buona condizione atletica".

Il Milan ha vinto, ma non ha profondamente convinto, in fonso senza le magie di Ibra... "C'è da lavorare, siamo solo all'inizio - spiega Allegri -. Ci sono due giocatori nuovi, ma stasera ho visto un ottimo spirito di sacrificio da parte degli esterni e se riusciamo a tenere la squadra compatta, avremo grandi vantaggi perché poi negli spazi, con la tecnica che abbiamo, possiamo far male a tutti". Qualche fischio prima dell'intervallo, ma Allegri non condanna i tifosi.

"Sicuramente nel primo tempo non ci sono state giocate belle e importanti, ma quando trovi squadre chiuse è anche difficile fare un bel calcio. Potevamo far gol in qualche occasione, ma non ci siamo riusciti, pero' a Cesena siamo andati sotto, questa sera, invece, siamo stati bravi a non prendere gol, poi con la pazienza abbiamo sbloccato e vinto la partita".

Per Allegri era il debutto nella massima competizione europea. "La Champions League? Una bella musica, un bel profumo, sono contento, era importante iniziare con una vittoria".

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