Conte candida la Juve: "Siamo degli outsider pericolosi"

Champions League
Antonio Conte crede nelle possibilità della sua squadra (Getty)

Alla vigilia della sfida con il Copenaghen l'allenatore bianconero mette in guardia i suoi: "Affrontiamo un avversario che gioca bene". Sul valore della sua squadra: "Abbiamo un anno in più di esperienza. Non voglio porre limiti a dove possiamo arrivare"

"Abbiamo studiato l'avversario, giocano un bel calcio. Non capisco perchè si trovino in questa situazione (in fondo alla classifica del campionato ndr). Ricordiamoci della partita con il Nordsjaelland in cui strappammo un punto nei minuti finali e rimaniamo concentrati". E' il monito di Antonio Conte alla vigilia della prima partita di Champions in Danimarca.

"Siamo degli outsider in Champions League, ma siamo pericolosi". Questo è l'identikit della Juventus 'europea' secondo il tecnico bianconero. "Bisogna essere realistici, ma non voglio porre limiti a dove potremo arrivare. Il nostro gruppo è interessante con il Real Madrid favorito che insegue la Champions da molto ed ha speso tanto in estate. Sulla carta si può dire che Juve e Galatasaray si giochino il 2° posto, ma il Copenhagen può creare problemi a tutti", dice.

Un anno fa, la Vecchia Signora si è fermata ai quarti di finale del torneo. "Un anno in più di esperienze è fondamentale. In Champions hai solo 6 partite ed è difficile recuperare se sbagli", dice Conte, che si prepara a gestire la rosa con particolare attenzione, visto il calendario fitto di impegni. Il tour de force è cominciato con il  pareggio per 1-1 sul campo dell'Inter nel big match di sabato. La Juve, sotto 1-0 a meno di 20' dalla fine, ha avuto la forza di pareggiare e ha sfiorato il successo. "La squadra sta bene dopo la gara positiva con l'Inter. Spero che continueremo a non accettare mai la sconfitta. Abbiamo appena iniziato un ciclo importante con 7 partite in 25 giorni. Inevitabilmente a un certo punto dovrò fare turn over visto il numero di gare che ci attende", spiega, accennando a novità che potrebbero manifestarsi già domani. In attacco, infatti, potrebbe giocare Quagliarella accanto a Tevez.