Conte: non basta avere 10 occasioni, la devi buttare dentro

Champions League
Carlitos Tevez non è riuscito a segnare contro il Copenaghen
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Il tecnico della Juve non si dà pace dopo l'1-1 di Copenaghen: "E' stato un tiro al bersaglio. C'è poco da dire. Mai avuto così tante palle gol così vicini alla linea di porta. Dispiace, ma questo è il calcio e dobbiamo farne tesoro"

"E' stato un tiro al bersaglio ma non basta avere dieci occasioni, la devi buttare dentro. C'è poco da dire. Mai avuto così tante palle gol così vicini alla linea di porta. Dispiace, ma questo è il calcio e dobbiamo farne tesoro". Antonio Conte, amareggiato, commenta così l'1-1 a Copenaghen ai microfoni di Sky Sport, ma poi scherza commentando la prestazione del portiere danese Wiland, che alla vigilia non sembrava in gran forma: "Noi aiutiamo le persone a risollevarsi - ha detto -. Sarà stato bravo lui, ma dovevamo esserlo noi a fare gol, visto anche il risultato in Turchia".

"All'inizio loro andavano al massimo e noi eravamo un po' più lenti - ha proseguito Conte - ma nella ripresa con il calare degli avversari abbiamo allargato gi spazi e con attaccanti veloci come Tevez, Quagliarella e poi Giovinco abbiamo creato tantissimo, purtroppo senza segnare. Dispiace".

La delusione di Quagliarella - "Occasioni per vincere ne abbiamo avute, dovevamo segnare e fare nostra la partita. Prendiamo atto di questo pareggio, cominciamo il girone in salita". Così Fabio Quagliarella ai microfoni di Sky Sport al termine di Copenaghen-Juventus. Lo juventino, autore del gol del pareggio, ha ammesso che i padroni di casa "sono partiti fortissimo; dovevamo fare così anche noi, ma quasi subito abbiamo preso il gol. Poi Buffon è stato inoperoso e noi abbiamo avuto tantissime occasioni, peccato".