Galliani: "Magari il Milan fosse in crisi come il Barça"
Champions LeagueL'amministratore delegato rossonero fotografa la sfida Champions che vedrà la squadra di Allegri impegnata al Camp Nou contro i blaugrana: "Hanno tantissimi campioni del Mondo e d'Europa in rosa. Un sorteggio peggiore non ci poteva capitare"
"Loro in crisi? Fosse il Milan in crisi come il Barcellona. E' incredibile affrontare per l'ottava volta in tre anni il club europeo più forte. Io sono abituato a vedere il ranking e se fossimo nel tennis, il Barcellona sarebbe la testa di serie numero 1. Non parliamo solo di Messi, perchè loro hanno tantissimi campioni del Mondo e d'Europa in rosa. Un sorteggio peggiore non ci poteva capitare". L'amministratore delegato del Milan, Adriano Galliani, fotografa così, in occasione del banchetto Uefa a Barcellona, la sfida Champions che vedrà questa sera i rossoneri impegnati al Camp Nou contro il Barca.
"Comunque sono molto felice per il pareggio 1-1 della Primavera. Poi non dimentichiamoci che il Milan ha giocato undici delle ultime 12 edizioni della Champions League e siamo in questa competizione da cinque edizioni consecutive -prosegue il dirigente rossonero, come riporta il sito della società-. Hanno fatto come noi solo il Barcellona, il Real Madrid, il Bayern Monaco e le grandi inglesi. Il Milan ha vinto 13 trofei internazionali e dimostra come storicamente il nostro dna sia quello di andare bene nelle coppe. Pazzini è voluto venire con la squadra. E' un bravissimo ragazzo, ieri ha mangiato con me qualche tapas. Sta guarendo e tra meno di un mese sarà in campo."
"Comunque sono molto felice per il pareggio 1-1 della Primavera. Poi non dimentichiamoci che il Milan ha giocato undici delle ultime 12 edizioni della Champions League e siamo in questa competizione da cinque edizioni consecutive -prosegue il dirigente rossonero, come riporta il sito della società-. Hanno fatto come noi solo il Barcellona, il Real Madrid, il Bayern Monaco e le grandi inglesi. Il Milan ha vinto 13 trofei internazionali e dimostra come storicamente il nostro dna sia quello di andare bene nelle coppe. Pazzini è voluto venire con la squadra. E' un bravissimo ragazzo, ieri ha mangiato con me qualche tapas. Sta guarendo e tra meno di un mese sarà in campo."