Tre italiane agli Ottavi: missione possibile, ma con brivido

Champions League
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L'ANALISI. La situazione di Juventus, Napoli e Milan a 180 minuti dal termine della fase a gironi: azzurri e rossoneri potrebbero festeggiare già il 27 novembre, bianconeri ancora padroni del proprio destino. Ma in caso di arrivo a pari punti...

Due partite, 180 minuti, 6 punti. Tanto, o poco, manca alla conclusione della fase a gironi della Champions League, oltre la quale non è utopistico aspettarsi tre squadre italiane agli ottavi. Ben due, Napoli e Milan, potrebbero accedere alla fase a eliminazione diretta già dal prossimo turno, mentre la Juve, pur ultima nel girone, è ancora padrona del proprio destino.

Juventus - Ultima nel girone B e paradossalmente con più chances delle avversarie dirette di passare il turno. Perché il Copenhagen, prossimo avversario allo Juventus Stadium, in trasferta ha subìto 7 gol segnandone 1 solo e quindi non può essere considerato un'insidia. Se così fosse, inutile per i bianconeri fare tanti calcoli. Tutto si giocherebbe allora nell'ultima giornata contro il Galatasaray. Una vittoria contro i turchi, umiliati 1-6 dal Real nella prima giornata e capaci di pareggiare contro la Juve all'ultimo respiro, ed il passaggio del turno sarebbe cosa fatta. Addirittura, nel caso in cui il Real Madrid battesse la banda di Mancini nel prossimo turno, alla Juve basterebbe il pareggio per qualificarsi alla fase a eliminazione diretta con 7 punti (l'ultima squadra a passare la fase a gironi con tale punteggio fu il Werder Brema nel 2005-2006). Il "record" potrebbe essere abbassato ancor di più in caso di un doppio pareggio della Juventus e una doppia vittoria del Real Madrid: la squadra di Conte si troverebbe a 5 punti con Copenhagen e Galatasaray, ma sarebbe eliminata a vantaggio dei turchi.

Napoli - A un passo, un punto, dalla qualificazione. Agli azzurri basterà infatti pareggiare all'ex Westfalenstadion per essere sicuri di ritrovarsi nell'urna dalla quale usciranno gli ottavi di finale. Impresa non impossibile come dimostra la vittoria dell'Arsenal, ma certamente proibitiva dato che, ipotizzando una vittoria degli inglesi sull'OM già eliminato, un risultato diverso dai tre punti condannerebbe anche il Borussia Dortmund all'eliminazione. L'equilibrio del girone è confermato dal fatto che, fatti i debiti scongiuri, 12 punti potrebbero non bastare per passare alla fase a eliminazione diretta. Una sconfitta in Germania e una vittoria con l'Arsenal potrebbero anche estromettere il Napoli: in caso di vittoria del Borussia sull'Olympique Marsiglia andrebbe calcolata la differenza reti negli scontri diretti. Più del doppio dei punti della seconda classificata del girone B non basterebbero per passare il turno.

Milan - La squadra che sembra più in difficoltà al momento non naviga in realtà in cattive acque. Già dal prossimo turno potrebbe essere matematicamente agli ottavi qualora battesse il Celtic e l'Ajax, contemporaneamente, uscisse sconfitta dalla sfida col Barcellona. Uno scenario tutt'altro che fantascientifico. In ogni caso ai rossoneri basterebbero 4 punti in due partite per non doversi preoccupare dei risultati provenienti dagli altri campi. Anche nel girone H è ancora viva l'ipotesi di un arrivo a pari punti, 6 per la precisione, fra più squadre: in quel caso a sorridere sarebbe il Celtic.