Semifinali di Champions, Guardiola: solo questione di voglia

Champions League
Un sorridente Robben alla vigilia della sfida casalinga del Bayern contro il Real Madrid
robben_bayern_champions_ansa

"Ci dovremo battere con tutte le nostre armi" ha dichiarato l'allenatore spagnolo del Bayern Monaco, Pep Guardiola, in vista della sfida con il Real Madrid nel ritorno di Champions. Mercoledì tocca al Chelsea ricevere l'Atletico dopo lo 0-0 dell'andata

Un minuto di silenzio in memoria di Tito Vilanova e Vujadin Boskov verrà osservato prima del calcio d'inizio delle due semifinali di Champions League (Bayern-Real di domani e Chelsea- Atletico Madrid di mercoledì). Lo ha reso noto l'Uefa tramite il proprio account Twitter

"Domani è una questione di voglia, nient'altro. Naturalmente la tattica e il fisico svolgono un ruolo, ma ci dovremo battere in semifinale con tutte le nostre armi" ha dichiarato oggi l'allenatore spagnolo del Bayern Monaco, Pep  Guardiola, in vista della sfida con il Real Madrid, semifinale di ritorno di Champions League dopo il ko subito a Madrid.  Guardiola ha detto inoltre che gli piacerebbe che la squadra giocasse con "un pochino più di intensità nell'area avversaria e con più sete di gol" rispetto allo scontro della settimana scorsa al Bernabeu, ma non a costo della stabilità "difensiva".

A una domanda sulla presenza o meno di Ribery, Guardiola risponde così: "Ribery è molto  importante e necessario per noi, è qui al Bayern da più tempo di me. Sono felice se gioca bene, con energia e motivazione. A volte gli serve un po' di rabbia, sono certo che domani farà una grande gara. Il suo è uno spirito da guerriero: lotta sempre, ed è per questo che i tifosi lo amano. E' uno dei giocatori più fantastici nella storia del Bayern".

Quanto al Real, secondo il tecnico dei bavaresi "non importa chi giocherà, tocca a Carlo (Ancelotti, ndr) decidere. Loro attaccheranno e difenderanno tutti insieme. Il Real ha tanti giocatori che possono decidere la partita, Bale, Isco e tanti altri". In che posizione schiererà Lahm? "Può giocare in ogni posizione, meno che in porta - risponde -. Ha fatto bene a Madrid, contro il Werder Brema ha agito in modo più offensivo. Come giocherà dipenderà dalla partita, ma lui è comunque importante per la squadra".

Sulla partita Guardiola dice anche "il Real è molto veloce e corre tanto. Quando si perde palla, bisogna chiudere gli spazi e sistemarsi tatticamente. Devo preparare diversi possibili scenari: di solito loro dominano il gioco, a volte giocano in modo più offensivo, altre più difensivo. Dobbiamo essere pronti a tutto: cercheranno di difendere il vantaggio dell'andata, vedremo con quale tattica. All'andata avremmo voluto segnare un gol in trasferta, ora invece dovremo attaccare ancora di più non abbiamo scelta, ma anche fare attenzione al loro contropiede". La conclusione è che "a Madrid dicono di essere vicinissimi alla finale, quanto a noi domani non possiamo farecela da soli: abbiamo bisogno del nostro pubblico, che gia' in passato e' stato fantastico, e sono certo che domani ci aiuterà".