"Devo togliere la delusione dalla testa dei miei calciatori"

Champions League
Sguardo perso nel vuoto per Rudi Garcia, la sua Roma è fuori dalla Champions (Getty)
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Garcia non ha rimpianti dopo l'eliminazione dalla Champions: "Era come una finale, sapevamo che loro sono forti. Noi dobbiamo imparare, ma per qualificarci serviva pure un po' di fortuna"

"Nessun rimpianto. Stasera era come una finale, sapevamo che loro sono forti, anche con qualche giocatore in meno. Per qualificarci serviva pure un po' di fortuna". Rudi Garcia ripercorre la sconfitta con il Manchester City che ha significato l'uscita dalla Champions della Roma. Nega di aver rimpianti, ma non usa pià la parola scudetto. "Nel primo quarto d'ora si poteva fare qualcosa di meglio, magari un gol. Se c'è rimpianto per l'1-1 di Mosca? No, non sarebbe cambiato nulla, oggi giocare per un pari sarebbe stato un suicidio - aggiunge il tecnico - Si è visto che loro hanno più esperienza di questo tipo di partite, noi dobbiamo imparare". Detto che c'è l'Europa League da onorare, ora l'obiettivo principale è lo scudetto. "Se vogliamo giocare la Champions bisogna fare un grande campionato - risponde Garcia senza pronunciare la parola scudetto -. Dai miei mi aspetto questo, io devo togliere dalla loro testa la delusione".

La delusione di Nainggolan
- "E' una grande amarezza perchè ci credevamo, perdere così fa male". Radja Nainggolan non nasconde la delusione. "Non siamo stati fortunati, abbiamo sprecato tante occasioni, è stata una partita difficile contro una grande squadra - aggiunge il centrocampista belga -. Ora l'obiettivo principale diventa il campionato, proseguiamo per lo scudetto, ma onoreremo anche l'Europa League".

Ljajic guarda avanti
- "Anche l'Europa League è importante, ma il nostro obiettivo è lo scudetto, ora siamo dietro la Juventus ma giochiamo partita per partita e vedremo alla fine cosa succederà. Dobbiamo rialzare subito la testa e fare bene già da domenica per tornare in Champions". Adem Ljajic prova a guardare avanti dopo il ko dell'Olimpico col Manchester City che ha eliminato i giallorossi dalla massima competizione europea. Il serbo, tuttavia, ammette che sarebbe stata una mezza impresa passare agli ottavi di finale: "Siamo andati molto vicino al passaggio del girone anche se sapevamo prima di cominciare che era un gruppo molto difficile, ma abbiamo giocato bene tutte le partite tranne quella in casa col Bayern Monaco".