Ecco il Borussia di Immobile: rivincita di una finale amara

Champions League
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LA SCHEDA. La Juve se la vedrà con la squadra di Klopp, in grossa difficoltà in Bundesliga. 7 i precedenti: l'ultimo nella finale di Champions del 1997 vinta 3-1 dai tedeschi, ma il bilancio è positivo. Di fronte ci sarà l'ex attaccante azzurro

La Juventus giocherà l'andata degli ottavi di finale allo Juventus Stadium, mentre il ritorno si terrà a Dortmund. Non è uno scontro inedito tra Borussia e Juve, che l'ultima volta si sono incrociate nel 1997 nella finale di Champions vinta dai tedeschi. La Juve ritroverà Ciro Immobile, cresciuto nel vivaio bianconero e ceduto al Borussia la scorsa estate.



COME STA. La squadra di Dortmund, finalista in Champions nel 2013, sta attraversando uno dei periodi più delicati della propria storia recente. È attualmente terzultimo in Bundesliga, mentre in Champions ha chiuso al primo posto il girone con Arsenal, Anderlecht e Galatasaray. Gli infortuni, tanti e brutti, hanno falcidiato la formazione di Klopp, che a febbraio dovrà quasi certamente fare a meno di Marco Reus, l'uomo più rappresentativo di questa squadra.

COME GIOCA
. Il 4-2-3-1 è lo schieramento classico con cui Klopp presenta la propria squadra, anche se negli ultimi tempi tra infortuni e sconfitte brucianti è ricorso qualche volta al 4-3-3 o al 4-4-2. In sostanza, sono tre gli uomini di qualità che agiscono dietro ad un'unica punta (che può essere Immobile, Ramos o Aubameyang). Nel terzetto c'è sempre l'armeno Mkhitaryan. Gli altri posti sono contesi da Kagawa, Aubameyang e Grosskreutz. A centrocampo fondamentale il recupero di Gundogan, mentre dietro è tornato Hummels, sempre al centro di voci di mercato. La vera forza, senza Reus, sta proprio nell'allenatore Klopp, che nelle stagioni passate ha proposto un calcio fantastico: verticale, veloce, fatto di pressing molto alto e di recupero della palla rapido.


7 PRECEDENTI, L'ULTIMA LA FINALE DEL 1997
. Juve e Borussia  si sono scontrate in 7 occasioni: 4 volte in Coppa Uefa e 3 in Champions League. Il bilancio è di 4 vittorie per i bianconeri, 1 pareggio e due successi tedeschi. Il Borussia ha vinto gli ultimi due confronti. In particolare, l'ultimo incrocio tra le due squadre risale al 28 maggio 1997, finale di Champions League giocata all'Olympiastadion di Berlino (dove si giocherà anche la finale di questa Champions): finì 3-1 per il Borussia con la doppietta di Riedle (che tra l'altro ha determinato il sorteggio tra le due squadre), gol del 2-1 di tacco di Del Piero e sentenza finale di Ricken.


La Juve ha però vinto un'altra finale con il Dortmund, quella di Coppa Uefa del 1993. Si giocava ancora su andata e ritorno. Al Westfalenstadion successo bianconero per 3-1 (gol di Dino Baggio e doppietta di Roberto Baggio), al ritorno 3-0 secco firmato Dino Baggio (2) e Andreas Moeller.


La Juve eliminò il Dortmund dalla semifinale di Europa League nella stagione 1994/1995. All'andata 2-2 a Torino con reti bianconere di R. Baggio e Kohler, e per il Dortmund di Reuter e Moeller (entrambi ex bianconeri). Al ritorno successo della Juve per 2-1 con gol di Porrini e Baggio e inutile rete di Julio Cesar (altro ex).

I precedenti del 1995/1996 fanno tornare in mente, invece, i gol "alla Del Piero". Nel doppio incrocio del girone la Juve vinse 3-1 a Dortmund con gol di Padovano, Del Piero (a giro, battendo Klos) e Conte (per il Borussia gol di Moeller). Al ritorno successo per 2-1 a Torino: gol di Zorc, Ricken e ancora di Del Piero.


LA JUVE CONTRO LE TEDESCHE. Quattro vittorie ed altrettante sconfitte per la Juve nelle ultime otto sfide interne contro una squadra tedesca. In trasferta, invece, i bianconeri hanno vinto una sola volta nelle ultime sette visite in Germania, perdendo quattro volte.

QUANTI DOPPI EX.
Come detto, sono stati tanti i giocatori che negli anni Novanta hanno vestito sia la maglia del Borussia che quella della Juventus. Parliamo di Julio Cesar, Stefan Reuter, Jurgen Kohler, Andreas Moeller, Paulo Sousa. Ora c'è Ciro Immobile, cresciuto nelle giovanili della Juventus, prestato al Torino e poi ceduto la scorsa estate a Klopp.