Derby di Madrid, Ancelotti è carico: "Real pronto a tutto"

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L'allenatore italiano deve affrontare i Colchoneros senza Bale, Modric, Benzema e Marcelo: in campo giocatori "che hanno voglia, fame e sono in forma". Simeone motiva i suoi: "Giocheremo con la squadra numero uno al mondo"

"Nessuna rivincita", ma certo il ritorno del derby sulle rive del Manzanarre, 'pass' per le semifinali di Champions dopo lo 0-0 dell'andata, offre tanti stimoli in più. E poco importa che al Bernabeu Carlo Ancelotti dovrà fare a meno di calibri pesanti (Bale, Modric, Benzema, Marcelo). "Giocheremo con la squadra n.1 al mondo", è il biglietto da visita che il tecnico dei Colchoneros, Diego Simeone, presenta ai suoi per motivarli ancora di più, se mai fosse necessario. Il ricordo della finale tutta madrilena della Champions 2014 è ancora vivo, ma il Cholo dice di non vivere il match di domani come una sfida, come una rivincita. "Sappiamo quello che aspetta", aggiunge il tecnico che non si fida del Real 'incerottato': "Ovviamente ciascun giocatore ha le sue caratteristiche - riconosce - ma quelli che quelli che giocheranno porteranno entusiasmo. Insomma, non cambierà molto e noi, immaginando il gioco che farà il nostro avversario, vogliamo fargli del male". Dopo 14 anni di delusioni e sconfitte, il Cholo ha portato in dote ai Colchoneros la forza e l'orgoglio che domani sera potranno risultare determinanti per decidere un match che si annuncia come uno dei più equilibrati di tutta la storia della stracittadina madrilena.

Sull'altra sponda ci saranno tante assenze e così Ancelotti ha deciso di affidarsi - parole sue - a giocatori "che hanno voglia, fame e sono in forma. Benzema non ci sarà, non recupera. Dobbiamo convivere con gli infortuni, ma non pregiudicheranno la nostra gara. Siamo pronti a tutto, anche ai rigori. In campo ci sarà la miglior squadra possibile. Formazione? Non vi dirò oggi chi scenderà in campo. Posso solo ripetere quello che ho sempre detto e cioè che ho la rosa migliore del mondo. Insieme, raggiungeremo il nostro obiettivo. L'Atletico è una squadra forte ed è difficile fargli gol, però la gara del Calderon ci dà fiducia. Sarà una gara con le squadre allo stesso livello, combattuta ad alta intensità. Vogliamo giocare bene e segnare, dovremo ripetere ciò che abbiamo fatto nella partita di sei giorni fa e poi - riconosce - se avessimo dovuto rimontare sarebbe stato peggio".

Privo degli infortunati Benzema, Bale e Modric, a centrocampo, il tecnico schiererà probabilmente Isco, che in quattro mesi non ha fatto rimpiangere il croato, mentre l'assenza del gallese potrebbe implicare un sostanziale riassetto della squadra (4-4-2) con Khedira o Illarramendi a centrocampo e James Rodriguez a ridosso di Ronaldo e Chicarito Hernandez che sostituirà l'attaccante francese in avanti. Se invece Ancelotti volesse mantenere il collaudato 4-3-3 potrebbe toccare a Jese' sulla fascia destra affiancare Hernandez e Cristiano Ronaldo.

Simeone ha tutti a disposizione spera di avere anche Mandzukic al 100% (Torres l'alternativa). "Ieri si è allenato bene, vediamo da qui a domani - ha fatto sapere il tecnico - Tutti i miei ragazzi vogliono giocare e non e' mai facile scegliere. Ho un'idea su chi far giocare, ma la comunicherò alla squadra".