Champions, Leicester ko: il Siviglia vince 2-1
Champions LeagueGli andalusi passano al Pizjuan grazie anche all'ex Sampdoria (che nel primo tempo ha sbagliato un rigore). Ranieri e le Foxes sempre più in crisi, ottavi amari. Ma la rete di Vardy tiene in piedi la speranza...
Periodo nero, crisi, momento no. Chiamatelo come volete, ma il Leicester di Ranieri non se la sta passando tanto bene. Quart'ultimo posto in Premier League, 5 sconfitte nelle ultime 5. Ora anche la delusione negli ottavi di Champions League, guadagnati grazie al gran cammino nel girone eliminatorio. Al Pizjuan, però, vince il Siviglia di Sampaoli (squalificato). Tuttavia, un gol di Jamie Vardy (sempre lui) nella ripresa tiene vive le speranze delle Foxes, al King Power Stadium ci sarà battaglia. Il Leicester, d'altronde, vuole salvare la stagione con la Champions e non si darà per vinto. Ma in Spagna vince il Siviglia dei tenori. Apre Sarabia, un bel colpo di testa all'angolino su assist dalla sinistra di Escudero (25'), chiude Joaquin Correa. Sì, l'ex giocatore della Samp arrivato in estate per circa 13 milioni di euro. Bel passaggio di Jovetic, palla sotto la traversa. 2-0 e Siviglia su di giri. E pensare che potevano essere 3, ma lo stesso Correa ha sbagliato un rigore nel primo tempo. Centrale, Schmeichel senza problemi. Sembra chiusa, ma il Leicester accorcia le distanze con Vardy e tiene vive le speranze del club. Pizjuan stracolmo e coi tifosi in delirio fino all'ultimo, il Siviglia vince 2-1 e batte il Leicester.
Perla di Sarabia, che stagione per lui - Colpo di testa, colpo da biliardo. Precisissimo. Il portierone del Leicester non ha potuto fare nulla per il vantaggio del .Siviglia. Palo-gol, così. Nona rete stagionale per Pablo Sarabia, un classe '92 protagonista di una grande stagione. Sei gol in Liga, 2 in Coppa del Re e uno in Champions League. Oro di Sampaoli e di tutto il Siviglia, che quest'anno corre veloce grazie ai suoi tenori dalla grande tecnica. Nasri, Correa, Jovetic, lo stesso Sarabia, Escudero, anche Ganso, il brasiliano cercato dal Milan in passato. Qualità come parola d'ordine di un progetto in crescita, sia in Europa che in campionato. Terzo posto in Liga a -2 dal Barcellona, gli andalusi puntano in alto e sognano in grande. Battuto il Leicester di Ranieri, sempre più una cenerentola senza l'incantesimo. Siviglia is on fire.