Juve, Allegri: "Top 8? Obiettivo raggiunto"

Champions League
Massimiliano Allegri, allenatore della Juventus (Getty)

Allegri soddisfatto per la qualificazione ai quarti di finale di Champions della Juventus: "Raggiunto l’obiettivo di essere tra le prime otto. Sorteggio? Chiunque arrivi bisognerà affrontarlo con coraggio e con prestazioni diverse rispetto al secondo tempo con il Porto"

Successo sul Porto grazie ad un calcio di rigore trasformato da Dybala e passaggio ai quarti di finale ottenuto, continua la marcia europea della Juventus. "Siamo partiti bene facendo una gara intelligente, mentre nella ripresa, nonostante la superiorità numerica, abbiamo fatto il contrario rispetto alla gara d’andata: in queste situazioni o si attacca con velocità e pressione oppure si sta dietro e si fa girare la palla fino alla noia, finché non si trovi il pertugio. Invece, non abbiamo fatto nessuna delle due cose: siamo stati molto bravi nel primo tempo e meno nel secondo. Per fortuna è capitato oggi che avevamo la qualificazione in controllo, ma per il futuro dovremo lavorare su questa situazione", le parole di Massimiliano Allegri dopo il successo della Juventus sul Porto nella gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League.

Il messaggio di Allegri - "Dybala dice che possiamo vincere la Champions? L'obiettivo era di arrivare almeno nelle prime otto e lo abbiamo raggiunto, ora vedremo cosa ci dirà l'urna: andremo ad affrontare squadre importanti e dovremo migliorare rispetto al secondo tempo di oggi, dove siamo stati poco efficienti", ha proseguito Allegri. Che poi ha parlato così del sorteggio: "Chi vorrei evitare per i quarti? Chiunque arrivi bisognerà affrontarlo con coraggio, dovremo avere la forza di andare in finale. Dovremo avere la consapevolezza e la voglia di voler migliorare sapendo che andiamo ad affrontare squadre importanti. Dobbiamo sapere di dover fare prestazioni diverse", il commento dell’allenatore della Juventus.

Focus sui singoli – Massimiliano Allegri che commenta così alcune scelte, come ad esempio la sostituzione di Cuadrado: "Era ammonito, vincevamo uno a zero e ho preferito toglierlo. Pjaca? E’ un giovane che ha bisogno di capire, e deve farlo velocemente, che nel calcio conta mettersi a disposizione della squadra: ha qualità importanti, ma deve sapere che deve far fatica. Il suo esempio deve essere Mandzukic. Buffon ha detto che vorrebbe evitare il Leicester? Gigi è furbo...vediamo cosa verrà fuori dalla pallina, l'obiettivo minimo era quello di arrivare tra le prime otto, adesso dobbiamo essere bravi ad arrivare in fondo", ha concluso l'allenatore della Juventus.