Juventus, Allegri: "Complimenti ai ragazzi ma possiamo fare meglio"

Champions League

Dopo lo 0-2 di Monaco, l'allenatore bianconero fa i complimenti ai suoi ragazzi ma chiede ancora di più: "Barzagli è stato straordinario, Buffon queste gare non le sbaglia. Per il finale di stagione ci vogliono entusiasmo e serenità. Non è finita, si può fare ancora di più". Pjanic però... lo ha fatto arrabbiare

Un'altra grande notte europea per la Juventus, che esce vittoriosa dalla sfida dello Stade Louis II di Montecarlo. Monaco sconfitto 2-0 grazie a una doppietta di Gonzalo Higuain, grande protagonista di serata e autore di un'ottima prova. Un gol per tempo e bianconeri ora favoriti in vista della partita di ritorno in programma martedì prossimo allo Juventus Stadium. Nulla è però ancora deciso, come ha detto l’allenatore dei bianconeri Massimiliano Allegri al termine della gara. 

Complimenti alla squadra

"Bisogna fare i complimenti alla squadra per questo primo match che non era affatto facile, loro hanno grande qualità tecnica, noi siamo partiti molto bene e sembrava anche tutto abbastanza facile. Poi abbiamo sbagliato qualche ultimo passaggio, qualche cross di troppo, Buffon ha fatto una bellissima parata sullo 0-0. Nel secondo tempo abbiamo subito un paio di situazioni dove siamo usciti un po' in ritardo. Marchisio ha fatto una buona partita, il Monaco è una squadra che gioca soprattutto sulle ripartenze e ha certamente caratteristiche diverse da Khedira, voglio parlare anche di Barzagli che ha fatto una partita straordinaria - come tutti in difesa che hanno fatto molto bene - nel secondo tempo il valore di questo grande giocatore è venuto fuori più che mai".

"Si può fare meglio"

"Per quanto riguarda la condizione fisica il merito è di quelli che allenano i ragazzi, cioè i preparatori che abbiamo a disposizione; per quanto riguarda il lato tecnico nel primo tempo secondo me abbiamo fatto molto bene soprattutto all'inizio, poi i loro giocatori di qualità ci hanno messo un po' in difficoltà a uomo soprattutto sulla parte sinistra del campo, nel secondo tempo sotto quell'aspetto siamo stati più bravi e abbiamo subito solo due o tre situazioni - dove Dani Alves è riuscito ad andare a prendere alto anche il mediano. Si può ancora fare meglio tecnicamente spostando il gioco da una parte all'altra, siamo stati bravi a fermare le loro ripartenze, la partita è stata molto difficile come lo sarà al ritorno. Il Monaco è difficile da affrontare perché è un avversario gioca sulle verticali, allunga il campo e bisogna sempre rimanere molto compatti".

Sui singoli

"Buffon? Quando ci sono le partite serie è ancora il numero uno al mondo, ha un grandissimo valore e quando le partite diventano importanti lui non manca mai. Dani Alves è in crescita, all'inizio è stato fermato da un infortunio che ne ha rallentato l'inserimento, doveva conoscere i compagni, il calcio italiano e ora è diventato molto più concreto, ha giocato due palloni sui Higuain da regista. Per quanto riguarda Pjanic è un giocatore che è cresciuto molto ma stasera mi ha fatto arrabbiare perché deve diventare tra i 3 più forti centrocampisti al mondo viste le caratteristiche tecniche che ha ma a volte quando sbaglia una palla sembra sia successa una tragedia, deve rimanere più lucido e posso dire che finora ha espresso solo parzialmente le sue qualità. Voglio però fare i complimenti a tutti i ragazzi che stanno facendo una stagione importante che può diventare straordinaria, per fare questo ci vuole grande entusiasmo e grande serenità".

Sulle scelte di formazione e sul derby di sabato  

E ancora: "Higuain ha fatto due bei gol - ha aggiunto il tecnico in conferenza stampa - sono contento, così non si dice più che non segna in Champions. Se siamo già a Cardiff? Siamo ancora a Monaco veramente, poi andremo a Torino, questo è un passo in avanti ma non definitivo. Ora c'è il derby, una gara importante; sono tutte importanti per noi per arrivare al traguardo finale". Poi, sulle scelte di formazione: "Avevo pensato a Barzagli titolare dopo l'ammonizione di Khedira a Barcellona. Dani Alves? Dove lo metti sta, ho dei giocatori a disposizione che mi rendono le scelte più facili, posso cambiarli a gara in corso senza problemi. Tutti devono sacrificarsi in fase offensiva e difensiva. Domani ci sarà un giorno di recupero, sabato saremo a posto per il derby. Ho una rosa che mi permette di fare più cambi".