Juventus, Higuain: "Manca un passo per entrare nella storia"
Champions LeagueL’attaccante argentino: "Per me sarà una partita certamente speciale, sono un ex ma quest’anno mi è toccato giocare anche contro il Napoli. Proverò emozioni strane ma farò di tutto per aiutare la mia squadra a vincere"
Media Day in casa Juventus, a cinque giorni dalla finale di Cardiff contro il Real Madrid. I bianconeri hanno ripreso ad allenarsi in questa giornata speciale dedicata ai media di tutto il mondo. Chi certamente sabato non vivrà una serata normale è Gonzalo Higuain, che con la maglia delle Merengues ha giocato per sette anni e che per la prima volta affronterà da avversario. Così il numero nove argentino ha parlato ai canali ufficiali del club.
"Ci siamo guadagnati il rispetto di tutti"
"Manca una partita per fare la storia, anche se in realtà siamo già entrati nella storia - ha detto il giocatore bianconero - in ogni caso vogliamo il triplete e vogliamo poter alzare al cielo questa coppa tanto desiderata da noi, dalla società e da tutto l’ambiente. Io sarò un ex, sarà una partita certamente speciale ma quest’anno mi è toccato giocare anche contro il Napoli. Sono le cose che il calcio ti mette davanti, non è tutto così bello perché a volte devi vivere emozioni strane. Per me sarà una partita particolare ma sono assolutamente convinto che farò di tutto per aiutare la Juventus a vincere. Mi aspetto una gara dura, complessa, i Blancos sono una grande squadra, hanno ottimi ricambi e un grande allenatore. Ma so che noi quest’anno ci siamo guadagnati il rispetto di tutti nel mondo; abbiamo fatto una Champions straordinaria e credo che più di tutti meritiamo di vincere".
"Conta solo vincere"
E ancora: "Non so come si stanno preparando a Madrid, sono cinque anni che non vivo quell’ambiente ma so anche che sono abituati a giocare queste partite, tanto che questa è la terza che giocano in quattro anni. Si prepareranno con convinzione, questo è sicuro. Se ancora sogno di fare gol con una rabona? Per quanto riguarda sabato non importa come vorrei fare gol, qualsiasi parte del corpo va bene per segnare. L’importante è vincere la coppa".