Napoli-Manchester City, Guardiola: "Massacrati dal Napoli, molto felice della prestazione dei miei ragazzi"

Champions League
Pep Guardiola, allenatore del Manchester City (Getty)

Così ha parlato l'allenatore degli inglesi dopo il fischio finale: "Sono meravigliato perché ribadisco che questa è la squadra più forte che ho incontrato nella mia carriera. Volevamo impostare i nostri attaccanti larghi ma arrivavamo troppo tardi perché il Napoli è troppo forte"

Dopo la vittoria ottenuta due settimane fa in casa, il Manchester City vince anche a Napoli contro la formazione di Maurizio Sarri. 4-2 il risultato finale, la squadra inglese è riuscita a rimontare il momentaneo svantaggio segnato da Insigne grazie alle reti di Otamendi e Stones. Dopo il momentaneo pareggio di Jorginho, Aguero e Sterling hanno portato nuovamente avanti la formazione di Manchester che si trova ora a quota 12 punti nella classifica del girone ed è già qualificata alla fase successiva. Soddisfatto per quanto visto in campo e per il risultato ottenuto l'allenatore spagnolo Pep Guardiola, che dopo il fischio finale ha parlato così della gara giocata dai suoi ragazzi.

 

"L'avversario più forte che abbia affrontato in carriera"

"E’ successo un po' il contrario di quello che è successo due settimane fa a Manchester, vincere due volte contro questo Napoli in due settimane è un'impresa incredibile. Sono meravigliato perché ribadisco che questa è la squadra più forte che ho incontrato nella mia carriera. Volevamo impostare i nostri attaccanti larghi ma arrivavamo troppo tardi perché il Napoli è troppo forte e abbiamo dovuto trovare delle altre soluzioni. Mi tengo di positivo il modo in cui abbiamo reagito perché sapevamo quanto sarebbe stato difficile e quello che è successo dopo il 2-2 abbiamo spinto ancora più di prima dopo aver subito il pareggio; e poi abbiamo tenuto molto bene la palla nei minuti finali, l'abbiamo fatta girare bene e sono molto orgoglioso. So contro quale squadra abbiamo vinto, io sono innamorato di come gioca questo Napoli, della capacità che ha di far passare il pallone negli spazi stretti in 4-5 metri con Callejon soprattutto ma con tutti gli altri anzi, con Mertens, Insigne… Non ci hanno lasciato pensare nei primi 20 minuti".

"Siamo due squadre molto simili"

"Il Napoli ci somiglia molto come squadra, piace anche a noi tenere la palla, farla girare e nel secondo tempo hanno giocato 10-15 minuti e sono molto felice di quello che abbiamo fatto dopo il 2-2. Ora pensiamo agli ottavi e mi auguro di poter arrivare bene ad affrontare il prossimo turno perché è quello che conta in questa competizione. Abbiamo rischiato di subire anche lo svantaggio dopo che il Napoli ha trovato il pareggio, credo che siamo due squadre davvero molto simili al di là del risultato, loro volevano chiudere sulla fascia sinistra dove sono micidiali, non so come facciano ma si trovano benissimo e poi ti fanno salire per attaccarti in velocità. Volevo evitare questo ma nei primi 20 minuti non ci siamo riusciti. Il Napoli è stato bravissimo, ai miei giocatori avevo chiesto di far girare la palla, di tenerla il più possibile e trovare spazi per poi attaccarli. Questa era la nostra idea, a volte ci siamo riusciti altre no".