Il Manchester United perde a sorpresa in Svizzera, lo Sporting batte l'Olympiacos (ma la Juve resta a +1), il Bayern supera l'Anderlecht. Negli anticipi vincono Chelsea (poker in Azerbaigian contro il Qarabag) e Cska. Psg scatenato: a segno Neymar, Cavani, Mbappé, Verratti e Dani Alves
Sono Bayern Monaco e Chelsea le uniche squadre che riescono a vincere in trasferta nel quinto mercoledì di Champions. Un solo pareggio, quello tra Juve e Barça. I bianconeri riescono a tenere la propria porta inviolata, come Cska, Basilea e Atletico Madrid, che hanno fatto valere il fattore campo. Vittorie agili per Psg e Sporting, che però concedono una rete all'avversario di turno.
* squadre già qualificate agli Ottavi
GRUPPO B
Classifica: Psg* 15, Bayern* 12, Celtic 3, Anderlecht 0
2' Dembele (C), 9' e 22' Neymar (P), 28' e 79' Cavani (P), 35' Mbappé (P), 75' Verratti (P), 80' Dani Alves (P)
Festival del gol al Parco dei Principi, dove la squadra di casa si concede il lusso di andare sotto dopo 2 minuto di gioco, illudendo il Celtic. Il vantaggio degli scozzesi dura sette minuti. Sette, come le reti che i francesi sommeranno a fine gara. Alle doppiette di Neymar e Cavani si aggiungono i gol di Mbappé, Verratti e Dani Alves. Adesso la squadra di Unai Emery conta la bellezza di 24 reti (una sola subìta, quella di Dembelé) in 5 gare di Champions. Il 5 dicembre, quindi, al Bayern Monaco non basterà vincere 3-0 (e nemmeno 4-1) contro i campioni di Francia, che andranno in Baviera con la convinzione di mantenere il primato del girone.
Tabellino
Paris Saint Germain (4-3-3): Areola; Dani Alves, Marquinhos, Thiago Silva, Kurzawa; Verratti (76' Lo Celso), Rabiot, Draxler (67' Pastore); Mbappé (76' Di Maria), Cavani, Neymar.
Celtic (4-1-4-1): Gordon; Lustig (13' Bitton), Boyata, Simunovic, Tierney; Brown; Forrest, McGregor, Rogic, Ntcham (69' Eboue); Dembelé (77' Griffiths).
51' Lewandowski (B), 63' Hanni (A), 77' Tolisso (B)
Tutto meno facile del previsto per il Bayern, che rischia di lasciare punti in Belgio, contro l'unica squadra del girone ferma a 0 punti. Alla fine la squadra di Heynckes passa grazie al solito Lewandowski, che sblocca il risultato nei primi minuti del secondo tempo, ma soprattutto a Tolisso. E' sua la rete decisiva, che risponde al momentaneo pareggio di Hanni. I bavaresi, che avevano già conquistato il passaggio del turno, con questo risultato possono ancora sperare di prendersi il primato del girone: ma sarà un'impresa proibitiva, visto che occorrerà battere il Psg con un risultato migliore del 3-0 subito all'andata.
Tabellino
Anderlecht (4-3-3): Sels; Appiah, Spajic, Mbodji, Deschacht; Kums, Trebel, Dendoncker; Gerkens (65' Onyekuru), Teodorczyk (82' Harbaoui), Hanni (71' Bruno).
Bayern Monaco (4-3-3): Ulreich; Kimmich, Boateng, Sule, Friedl; Tolisso, Rudy, Vidal (87' Hummels); Robben (48' Javi Martinez), Lewandowski, Thiago Alcantara (44' James Rodriguez).
GRUPPO C
Classifica: Chelsea* 10, Roma 8, Atl. Madrid 6, Qarabag 2
21' rig. Hazard, 36' e 85' Willian, 73' rig. Fabregas
Match che si sblocca dopo venti minuti, con la spinta in area di Sadygov ai danni di Willian. Il capitano del Qarabag viene espulso, Hazard dal dischetto spiazza Sehic e porta in vantaggio il Chelsea. I padroni di casa si ritrovano in dieci (è la terza volta che succede in questa fase a gironi) e dopo un quarto d'ora incassano il 2-0: grande triangolazione tra Hazard e Willian, con il belga che mette in porta il brasiliano con un pregevole assist di tacco. A metà secondo tempo Conte sostituisce Hazard dando spazio a Morata: pochi minuti dopo l'arbitro assegna un altro rigore e in assenza del belga lo tira Fabregas. Lo spagnolo non sbaglia e cala il tris. Willian arrotonda il risultato a 5' dal 90' festeggiando la sua 200^ partita con il Chelsea con una doppietta.
Tabellino
Qarabag (4-2-3-1): Sehic; Medvedev, Sadygov, Rzezniczak, Agolli; R. Almeida, Garayev; Guerrier (81' Yunuszade), Michel, Madatov (46' Diniyev); Ndlovu (85' Quintana).
Chelsea (3-5-2): Courtois; Azpilicueta, David Luiz, Rudiger; Zappacosta, Kante (74' Drinkwater), Fabregas, Willian, Alonso (58' Cahill); Hazard (65' Morata), Pedro.
69' Griezmann, 85' Gameiro
La prima vittoria dei Colchoneros arriva contro i giallorossi, che comunque mantengono un vantaggio sugli spagnoli grazie al doppio favore del Qarabag, capace di fermare la squadra di Simeone nel doppio scontro facendole perdere di fatto 4 punti. Le reti di Griezmann e Gameiro, dunque, non rappresentano una seria minaccia per il passaggio del turno della Roma, che ha il destino nelle proprie mani. Basterà battere il Qarabag all'Olimpico per guadagnare gli Ottavi di finale. In caso di pareggio con gli azeri, invece, i giallorossi dovranno sperare che il Chelsea (già qualificato, ma non ancora con la certezza del primato) batta in casa l'Atletico Madrid.
Tabellino
Atletico Madrid (4-4-2): Oblak; Thomas, Gimenez, Lucas, Filipe Luis; Ferreira Carrasco (63' Gameiro), Fernandez (58' Correa), Koke (63' Gabi), Saul; Griezmann, Torres.
Roma (4-3-3): Alisson; Bruno Peres, Manolas, Fazio, Kolarov; Nainggolan, Gonalons (78' El Shaarawy), Pellegrini (62' Strootman); Gerson (70' Defrel), Dzeko, Perotti.
GRUPPO A
Classifica: Man Utd. 12, Basilea 9, Cska 9, Benfica 0
13' Schennikov (C), 56' aut. Jardel (B)
Un gol per tempo decide la sfida tra la formazione di Viktor Goncharenko e i portoghesi allenati da Rui Vitoria. Le Aquile di Lisbona restano a secco nella classifica del girone A, comandato dallo United di Mourinho. A Mosca il Cska passa in vantaggio con Schennikov e la chiude grazie a un autogol di Jardel nella ripresa. I russi salgono così a quota 10 punti: sono qualificati agli ottavi a patto che il Manchester batta il Basilea.
Tabellino
Cska (3-4-3): Akinfeev; V. Berezutskiy, Vasin, Ignashevich; M. Fernandes, Natcho, Golovin, Schennikov (50' Nababkin); Vitinho (77' Kuchaev), Wernbloom, Dzagoev (84' Gordyushenko).
Benfica (4-3-3): Varela; André Almeida, Luisao, Jardel, Eliseu (83' Zivkovic); Pizzi, Fejsa, Filipe Augusto (58' Raul Jimenez); Salvio, Jonas, Diogo Goncalves (46' Cervi).
89' Lang
Un gol allo scadere rovina la festa dei Red Devils di Mourinho, che si presentavano in Svizzera a punteggio pieno e pronti a festeggiare la qualificazione con un turno di anticipo (sarebbe bastato un pareggio). Adesso lo United, che mantiene il primato del gruppo con 12 punti, è tallonato da Basilea e Cska, appaiate a 9 punti. Nell'ultima giornata della fase a gironi, i russi andranno a Manchester e potrebbe anche verificarsi una situazione di classifica avulsa nel caso in cui il Basilea dovesse battere il Benfica. Ma i russi avrebbero bisogno di una larga vittoria per far fuori la squadra di Mou, che al momento conta 10 gol fatti e solo 2 subiti.
Tabellino
Basilea (3-4-3): Vaclik; Akanji, Suchy, Balanta; Lang, Serey Die (80' Fransson), Zuffi, Petretta; Steffen, Oberlin, Elyounoussi.
Manchester Utd. (4-2-3-1): Romero; Darmian, Smalling, Blind, Rojo; Fellaini, Ander Herrera; Lingard (63' Rashford), Pogba (66' Matic), Martial (74' Ibrahimovic); Lukaku.
GRUPPO D
Classifica: Barcellona* 11, Juventus 8, Sporting 7, Olympiacos 1
L'unico pareggio del mercoledì arriva da Torino, dove la Juve guadagna un punticino che potrà rivelarsi utilissimo nell'eventualità in cui il 5 dicembre allo Sporting venga in mente di battere il Barça al Camp Nou (nell'ulteriore eventualità in cui la Juve perda con l'Olympiacos). Per non saper né leggere né scrivere, comunque, ad Allegri basterà vincere in Grecia per andare agli Ottavi senza dipendere dal risultato di Barça-Sporting. Ma è positivo pensare che anche una sconfitta potrebbe non compromettere la qualificazione.
Tabellino
Juventus (3-4-2-1): Buffon; Barzagli, Rugani, Benatia; Cuadrado (71' Marchisio), Pjanic (66' Bentancur), Khedira, Alex Sandro; Dybala, Douglas Costa (85' Matuidi); Higuain.
Barcellona (4-3-1-2): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Umtiti, Digne; Rakitic, Busquets, Iniesta (82' J. Alba); Paulinho; Deulofeu (56' Messi), Suarez.
40' e 66' Dost (S), 43' Bruno Cesar (S), 86' Odjidja (O)
Prova di forza dello Sporting che si impone sull'Olympiacos con una doppietta dell'olandese Dost e un gol di Bruno Cesar. A Lisbona, oltre all'italiano Piccini, scendono in campo anche due ex conoscenze della Serie A come Bruno Fernandes e Tachtsidis.
Tabellino
Sporting (4-2-3-1): Rui Patricio; Piccini (85' Ristovski), André Pinto, Mathieu (77' Figueiredo), F. Coentrao; Battaglia, W. Carvalho; Gelson Martins, Bruno Fernandes, Bruno Cesar (90' Matheus); Dost.
Olympiacos (4-3-3): Proto; Figueiras, Botia, Engels, Koutris; Gillet, Romao, Tachtsidis (65' Odjidja-Ofoe); Carcela-Gonzalez (46' Seba), Fortounis (57' Djurdjevic), Pardo.