Juve-Tottenham, Condò e Marchegiani: le parole chiave della sfida
Champions LeagueNel corso della puntata de 'L'Originale', Luca Marchegiani e Paolo Condò hanno individuato le parole chiave della sfida tra Juventus e Tottenham, finita 2-2 grazie alla doppietta di Higuain e ai gol di Kane ed Eriksen
Una rimonta che pesa, un risultato che aumenta la preoccupazione in casa Juventus in vista del ritorno di Wembley. Il 2-2 maturato all’Allianz Stadium tra i bianconeri e il Tottenham non è l’esito che si sarebbe aspettato Massimiliano Allegri, soprattutto guardando l’andamento del primo tempo e i due gol di vantaggio ottenuti dopo dieci minuti. Il rigore fallito ha però tolto qualcosa ai bianconeri, costretti ad incassare il gol del pari di Eriksen arrivato nella ripresa. Sulla prestazione della Juventus sono intervenuti Luca Marchegiani e Paolo Condò che, intervistati da Alessandro Bonan a 'L’Originale', hanno puntato l’attenzione su alcune parole chiave.
Parola chiave: Bella
Marchegiani: "Non ho visto una Juventus bella, ha cominciato bene perché ha trovato subito il doppio vantaggio ma poi la partita è stata sempre nelle mani del Tottenham".
Parola chiave: Notti
Condò: "La Juve è stata pigra questa sera e chi è pigro non può mai esprimersi ad alti livelli. Io credo che delle squadre di Allegri, questa sia quella più forte, con la rosa più completa. Quindi è strano che abbia giocato in maniera così remissiva dopo il 2-0".
Parola chiave: Portiere
Marchegiani: "Non parlerei di barriera posizionata male in occasione del secondo gol, è stato furbo Eriksen che ha fintato di tirare sopra la barriera e poi ha calciato dalla parte sguarnita beffando Buffon".
Parola chiave: Spiaggia
Condò: "Credo che il Tottenham giochi più o meno alla stessa maniera sia in casa che in trasferta, la Juventus dovrà cercare di puntare ad una gara ricca di gol per passare al ritorno. Sono realista, adesso stiamo 65% a 35% in favore del Tottenham".
Le pagelle di Condò
"Ad Allegri metto 5 per questa sera, anche se gli infortuni di Matuidi e Dybala in Europa sono pesanti. Ho dato invece 6.5 ad Higuain, il migliore della Juventus, perché mi è sembrato una spina nel fianco della difesa del Tottenham. Un gol meraviglioso quello del primo minuto, il rigore trasformato del 2-0 ma anche una rete fallita per l’eventuale 3-0 e il calcio di rigore sbagliato che pesano".