Porto-Liverpool 0-5. Show Reds: tripletta di Mané, in gol anche Salah e Firmino

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vanmane

Che show a Oporto! La squadra di Jurgen Klopp è una meraviglia, una forza della natura: cinque gol nell'andata degli ottavi di finale di Champions League per blindare la qualificazione ai quarti e potersi concedere nel ritorno del 6 marzo alle 20.45 un po' di turnover. Partita già ipotecata nel primo tempo e ben gestita nella ripresa, risultato mai in discussione

 

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PORTO-LIVERPOOL 0-5

25' 53' e 85' Mané, 29' Salah, 70' Firmino

A conoscere quei tre, i gol erano sicuramente pronosticati. Forse non così tanti. Perché questo Liverpool è una meraviglia per come pressa, gioca, si difende e riparte. 5 gol al Porto per chiudere e sigillare la qualificazione ai quarti di finale di Champions League già nella gara di andata. Lo spettacolo è servito: Sadio Mané per tre volte, Mohamed Salah e Roberto Firmino, uno show nella pioggia dell'Esatdio do Dragao.

Primo tempo

Sotto il diluvio dell'Estádio do Dragão inizia forte il Porto, che spinge fin da subito nei primi cinque minuti di gioco battendo un calcio d'angolo dalla sinistra con l'ex Inter Alex Telles. L'esterno basso mancino però non trova nessun compagno, fallo in attacco e calcio di punizione per il Liverpool fischiato dall'arbitro italiano Daniele Orsato. Al 10°chance per Otávio che sguscia via a due avversari e calcia di destro: Karius è fatto fuori da una deviazione di Lovren ma la palla è alta. Nel primo quarto d'ora, meglio i padroni di casa, mentre gli ospiti non riescono ad arrivare in porta, tranne quando Robertson al 12° calcia alto. Al 20° si alza la manovra del Liverpool, che con Salah arriva in area dopo un errore in appoggio del Porto ma l'egiziano cerca il passaggio verso Firmino e non la conclusione: cross basso respinto in rimessa laterale. Un minuto dopo fallo di Lovren sugli sviluppi del primo calcio d'angolo per i Reds, che alzano il pressing e al 22° Firmino (ben servito da Robertson) viene anticipato da Marcano. Sarebbe stata una buona chance se il brasiliano fosse arrivato a colpire di testa. Tre minuti più tardi, il Liverpool passa. Palla a Wijnaldum che cerca l'inserimento, prima di servire l'assist per Sadio Mané, che calcia abbastanza centralmente di destro. José Sá però fa un errore clamoroso e la palla gli scivola in porta, con merito del senegalese che cerca assolutamente il gol, aiutato dal portiere avversario. Il Porto incassa il colpo, prova a riorganizzarsi ma il Liverpool è motivatissimo e al 29° fa 0-2. Milner ruba palla, rientra sul destro e centra il secondo palo a giro. Sulla respinta, partito da posizione regolare, c'è Mohamed Salah: controllo, pallonetto di testa a Sá e sinistro a incrociare sul tentativo disperato di un avversario. Palla in porta e doppio vantaggio Reds. Per l'attaccante egiziano 30° gol in stagione: è solo il tredicesimo calciatore nella storia del club a riuscirci, 26° nelle ultime 26 giocate tra club e Nazionale. Dopo il gol di Salah, scende il ritmo della partita, con il Liverpool che gestisce. Ci prova in un paio di situazioni Roberto Firmino, ma senza successo. Al 43° invece Tiquinho va vicino all'1-2, con un bel piatto sinistro da centro area: palla di un soffio a lato. A fine primo tempo, dunque, è 0-2 per il Liverpool, bravo a gestire le folate offensive iniziali del Porto e a colpire con due dei suoi tre tenori d'attacco: Mané e Salah.

Sadio Mané calcia e col piatto destro e trova lo 0-1
Sadio Mané calcia e col piatto destro e trova lo 0-1

Sadio Mané calcia col piatto destro e trova lo 0-1

L'esultanza di Mohamed Salah, dopo il pallonetto di testa a Sá e l'appoggio in porta per lo 0-2

Secondo tempo

Sergio Conceição manda subito in campo Jesus Corona al posto di Otávio, mentre a Oporto continua a diluviare. 4-4-2 quindi per i portoghesi, che alzano Marega sulla linea di Tiquinho, apparso comunque molto solo nella prima parte di gara. I 5 minuti iniziali di gara sono molto tranquilli, senza alcuna conclusione in porta da parte delle due squadre, con tanti errori in fase di appoggio e qualche fallo di troppo da parte del Liverpool, soprattutto con Milner. Reds che comunque si difendono bene con ogni reparto, pronti a ripartire. Cosa che accade al 53°: palla recuperata al limite dell'area, con Salah che ben prima del centrocampo fa un grande uno-due con Roberto Firmino, bravo a ridar palla all'egiziano con un colpo di tacco spalle alla porta. L'ex Roma riparte e serve sempre il brasiliano che calcia di sinistro a incrociare. Sá la prende ma non blocca ed ecco che appare (ancora) Sadio Mané: piatto destro a porta libera e 0-3. 5° gol in Champions per il senegalese, al quinto gettone stagionale e in carriera nella competizione. Al 62°, secondo cambio per Conceição, che toglie un evanescente Brahimi per inserire Waris. Quattro minuti dopo, al 66° molto bravo Corona, che salta van Dijk in area di rigore e di piatto prova a metterla in mezzo: calcio d'angolo.Passano altri 4 minuti e il Liverpool trova il gol numero... 4. Mancava lui, segna lui: Roberto Firmino, alla settima rete in 7 presenze in Champions League. Contropiede Reds con Mané che strappa il pallone al Porto e riparte, cercando e trovando Milner. Il centrocampista inglese si conferma miglior assistman della competizione, giocando un pallone arretrato all'accorrente attaccante brasiliano, che apre il piattone e firma lo 0-4 e il suo 21° gol in stagione, a dimostrazione di come questa squadra trovi facilmente la porta. Rete numero 27 dei Reds nella Champions League 2017-2018, miglior attacco della competizione, uno in più del Psg. Considerando i playoff, il Liverpool è a quota 33. Klopp cambia modulo, togliendo Henderson, Firmino e Alexander-Arnold e inserendo Matip, Ings e Gomez: 3-4-3. All'83°, Mané vuole la tripletta ma non riesce a trovare la porta su cross tagliato di Robertson: palla alta. Due minuti dopo, eccola: Mané prende palla e da fuori area fa partire un destro potentissimo che, con una traiettoria a uscire, fa 0-5. Statistiche in costante aggiornamento per i Reds, che vivono la partita sempre alla ricerca della porta, della conclusione, del gol. 5 reti al Porto fuori casa per blindare la qualificazione e la vetta come miglior attacco della Champions League con una prestazione di clamorosa e indiscussa superiorità nei confronti dei portoghesi, praticamente mai in partita se non a inizio primo tempo con qualche manovra offensiva ma mai pericolosi. Non come il Liverpool, che davanti può contare un attacco da sogno, composto da tre fenomeni.

L'istantanea dello 0-3 di Sadio Mané: Firmino calcia, Sá non trattiene e il senegalese trova la sua doppietta

Cercato per tutta la partita, trovato al 70°: ecco il gol dello 0-4 di Roberto Firmino su assist di Milner

Sadio Mané scarica in porta la palla dello 0-5 con un destro potente da fuori area. È tripletta

Il tabellone dell'Estadio do Dragao: 0-5. Mané, Mané, Mané, Salah, Firmino

IL TABELLINO

Porto (4-2-3-1): José Sá; R. Pereira, Reyes, Marcano, Telles; Herrera, Oliveira; Marega, Otávio (46' Corona), Brahimi (62' Waris); Tiquinho (74' Paciencia).
Liverpool (4-3-3): Karius; Alexander-Arnold (79' Gomez), Lovren, van Dijk, Robertson; Wijnaldum, Henderson (75' Matip), Milner; Salah, Firmino (80' Ings), Mané.