Gli introiti nelle casse giallorosse sono in aumento, ma comunque lontanissimi dai numeri dei grandi club europei presenti nelle semifinali di Champions. Ecco il rapporto dello Sport Business Institute per valore delle rose, ed entrate per tv, stadio e sponsor. Comanda sempre il Real Madrid, e in Italia solo la Juventus tiene il passo
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Il miracolo sportivo non c’è stato, e il 4-2 dell’Olimpico ha lasciato appena un gol da recuperare alla Roma, di fatto senza però nemmeno il tempo di toccare il pallone e provare un ultimo, disperato, assalto. Ma il miracolo di business, quello sì, c’è stato per davvero, perché le semifinali di Champions hanno fatto spiccare un balzo anche economico alla Roma, nonostante le altre grandi d’Europa continuino a viaggiare a distanze enormi. I numeri forniti dallo Sport Business Institute, con sede a Barcellona, evidenziano il distacco dei giallorossi da Liverpool, e ancora di più Bayern e Real, nonostante i numeri siano in grande aumento.
Rose a confronto
Il valore di mercato della rosa è sicuramente un parametro fondamentale per analizzare le quattro semifinaliste di Champions. I dati sono stati tratti da Transfermarkt, che analizza il valore di ogni giocatore seguendo una serie di variabili. In cima all’elenco della rosa giallorossa ci sono Alisson e Nainggolan, con 45 milioni di valutazione a testa, seguiti dai 35 di Manolas. Il totale della squadra di Di Francesco fa 388,9 milioni. Distanti, e di oltre 150 milioni, dal Liverpool di Klopp, che surclassa la Roma con un valore complessivo della rosa di 548 milioni, meriti del trio offensivo certamente, ma anche il confronto tra gli stessi Reds e Bayern e Real è ugualmente impietoso. Dati alla mano il Bayern ha un valore di rosa di 779 milioni netti. Mentre i Blancos arrivano addirittura a 962,5.
Tv, stadio e sponsor
Dunque, stando ai numeri ricavati dal rapporto dello Sport Business Institute, ecco i ricavi delle semifinaliste europee in quanto a entrate dalle tv, stadio, introiti commerciali e sponsor sulla maglietta. La Roma è sempre fanalino di coda delle quattro, a inseguire le grandi anche dal punto di vista economico. Le tv hanno portato in dote 105 milioni nelle casse dei giallorossi, tanti ma pochi in confronto agli oltre 180 milioni del Liverpool, superiori (il peso dei diritti in Premier è evidente) anche ai 146 del Bayern, ma sotto ai 236 della strapotenza Real. I ricavi dai biglietti dello stadio vedono dunque i Blancos sempre in testa al gruppo con 136 milioni di introiti, seguiti dai quasi 98 dei tedeschi, gli 80 dei Reds e i 35 della Roma. Il confronto tra sponsor, poi, è forse il dato più impietoso. Le entrate commerciali per la Roma superano di poco i 30 milioni, numeri che non hanno assolutamente nulla a che vedere con i 161 milioni del Liverpool, per non parlare degli oltre 300 sia per Real che per Bayern (questa volta in testa alla classifica). Infine, chiude il gruppo degli introiti parziali lo sponsor sulle maglie. In questo senso è molto chiara la missione della Roma, dopo il recente legame commerciale con Qatar Airways, il cui brand sulla maglia apparse per la prima volta nella semifinale di andata contro il Liverpool, e il cui legame durerà fino al 2020-21. L’obiettivo è rendere questi numeri una realtà progressivamente in aumento, e continuare a scalare le gerarchie del business calcistico europeo. Il nuovo Main Global Partner giallorosso ha già prodotto 13,5 milioni di entrate. Meno però, al momento, dei 35 del Liverpool, legata a Standard Chartered, e del Bayern, sotto contratto con T-Mobile. In cima, manco a dirlo, ecco il Real coi 70 milioni di Fly Emirates.
Entrate totali, la Roma rincorre: solo la Juve tiene il passo
Il numero finale segue ovviamente le stesse indicazioni date dalle classifiche parziali. La Roma insegue, e in Italia - numeri alla mano - solo la Juventus tiene il passo. Il valore della rosa attuale dei bianconeri è di 616,30 milioni di euro, meno di Bayern e Real, ma superiore al Liverpool. Nella stagione 2016-17, stando ai dati della Deloitte Football Money League i bianconeri hanno registrato proventi dai broadcast per 233,5 milioni, ricavando - inoltre - dal proprio stadio (fonte Calcio e Finanza) oltre 57 milioni di introiti. Nel peso dello stadio - come riportato anche dalle tabelle prese ad esame - decisiva certamente anche la presenza del pubblico. Lo Stadium di Torino, con un’affluenza media nella stagione scorsa di oltre 39mila spettatori (mediamente pieno al 96,28%), si piazza poco avanti alla Roma: con 32mila spettatori giallorossi medi. E dietro, ma sempre per ragioni legate ai posti totali a sedere, a Liverpool (53mila), Real Madrid (66mila) e Bayern (75mila).
Infine, ecco il dato conclusivo, sempre stando ai numeri della Deloitte Football Money League: le entrate totali del 2017. In cima il gruppo, inevitabilmente, ecco il Real Madrid, con 674,6 milioni di entrate, secondo nella classifica generale alle spalle del solo Manchester United. Segue, dunque, il Bayern Monaco (quarto in graduatoria dietro al Barcellona terzo) con 587,8 milioni. Poi, in ordine, quattro inglesi e il Psg, con City, Arsenal, i francesi di Parigi, Chelsea e Liverpool (a quota 424,2 milioni). Chiude la top ten proprio la Juventus con 405,7 milioni di entrate. La Roma? Molto più indietro, fuori dalla top 20 e alle spalle anche di Inter (quindicesima) e Napoli (diciannovesima), con 171,8 milioni di entrate nel 2016-17.
Il rapporto della Deloitte Football Money League per ricavi nella stagione 2016-17: ecco la top 10