
Celebrato dalla Uefa come eccellenza in campo europeo, il centrocampista da sempre legato alla Roma si riscopre il leader assoluto tra i più importanti campionati continentali. Sono 18 le sue stagioni totali in giallorosso, bilancio che lo colloca davanti ad altri fedelissimi alla maglia d'appartenenza
CASO FASCIA, NESSUNA MULTA PER DE ROSSI - LA SUA ANALISI: "CHE JUVE CON CR7, MA SI PARTE DA ZERO"

Ben 18 le stagioni in prima squadra con la Roma, casa giallorossa che rende Daniele De Rossi la bandiera per eccellenza in Europa. Nessuno come lui nella prossima Champions League né tra i più importanti campionati continentali: il leader giallorosso stacca infatti tutti gli altri fedelissimi in classifica -
Caso fascia, nessuna multa per De Rossi
DANIELE DE ROSSI (ROMA). È proprio il capitano giallorosso a guidare la classifica delle bandiere d’Europa, graduatoria costruita attraverso i giocatori che non hanno mai indossato un’altra maglia (nemmeno in prestito). E quindi il centrocampista classe 1983 si issa al comando con 18 stagioni e 595 gare disputate in prima squadra

"Il rapporto con la tua squadra inizia da bambino e per me è arrivata subito la Roma - ha raccontato De Rossi al sito della Uefa nella scorsa stagione -, poi è diventato il mio lavoro. Ma il mio amore per questo grande club è rimasto". Nient’altro che la normalità per chi ha sempre tifato i colori giallorossi

A 35 anni compiuti a luglio, De Rossi diventa la bandiera più longeva dei maggiori campionati d’Europa. Non poteva che raccogliere i gradi di capitano da Francesco Totti, 25 stagioni complessive alla Roma prima del ritiro nel 2017. Dopo l’ultima semifinale in Champions, Daniele punta a guidare nuovamente la banda Di Francesco ai vertici della rassegna

IGOR AKINFEEV (CSKA MOSCA). Alle spalle di De Rossi si piazza il portiere russo classe 1986, recente protagonista ai Mondiali casalinghi con la sua Nazionale. Sono 16 gli anni disputati tra le fila del Cska con 549 incontri ufficiali all’attivo

Akinfeev è il recordman di presenze con la società moscovita, seconda pelle per lui che inevitabilmente veste la fascia di capitano in squadra. Perfino a livello giovanile è maturato in seno al club dal 1993, fedeltà assoluta a differenza dei fratelli Berezutski dalla carriera "macchiata" all’FK Mosca

LOÏC PERRIN (SAINT-ETIENNE). Sul terzo gradino del podio incontriamo il difensore francese, 33 anni e ben 15 stagioni in forza ai Verts. In totale sono 411 le gare da lui disputate con l’unica squadra della carriera a partire dal 2003

Capitano del Saint-Etienne nell’ultimo decennio, Perrin ha esordito nel club quando era confinato in Ligue 2 senza mai cedere alle lusinghe di mercato. All’attivo vanta anche convocazioni in Nazionale senza tuttavia aver mai esordito con la Francia. Insomma, c’è davvero una sola maglia per il difensore classe 1985

BRUNO SORIANO (VILLARREAL). Da un fedelissimo ad un altro come il centrocampista 34enne, alter ego di De Rossi in Spagna con la maglia del "Sottomarino Giallo". Dodici le sue stagioni al Villarreal, ben 415 le partite disputate con la sua squadra del cuore

Piede mancino e buon repertorio tecnico, Soriano è cresciuto proprio nelle giovanili del club debuttando in prima squadra nel luglio 2006 disputando l’Intertoto. Bandiera gialla con 10 gettoni nella Roja: inamovibile al Villarreal nonostante il grave infortunio che gli ha fatto saltare l’intera stagione appena archiviata

THOMAS MÜLLER (BAYERN MONACO). Non poteva mancare il jolly offensivo bavarese, "solo" 28 anni eppure inserito tra le bandiere d’Europa. Merito delle 11 stagioni complessive maturate al Bayern con 443 gare disputate: numeri che contemplano anche la bellezza di 177 gol segnati con il club

Müller staziona al Bayern Monaco dal 2000 quando aveva 10 anni, mentre l’esordio in prima squadra è datato agosto 2008. Già campione del mondo con la Germania, l’attaccante tedesco ha accumulato 19 titoli grazie alla sua fedeltà con la società più forte su scala nazionale

YAROSLAV RAKITSKIY (SHAKHTAR DONETSK). Ci spostiamo quindi in Ucraina tra le fila del club giallonero, dove da 10 stagioni figura il difensore classe 1989. Sono 315 gli incontri disputati dal nazionale ucraino con la maglia più amata

Figlio di un minatore e fedelissimo della società, Rakitskiy ha spiegato come “Lo Shakhar è la mia vita”. Conquistò Lucescu nel 2009 e divenne un leader in difesa dopo la partenza di Chygrynskiy: in totale sono 19 i titoli conquistati in patria con la squadra di Donetsk

JAMES WARD-BROWSE (SOUTHAMPTON). Bandiere d’attualità anche in Premier League, tuttavia ad impressionare è l’età del protagonista in questione: 24 anni a novembre per il centrocampista inglese, ciò nonostante all’attivo ha già collezionato 8 stagioni e 206 gare con i Saints

Esordiente in Nazionale nel 2017 contro la Germania, Ward-Prowse deve la sua presenza in classifica all’addio di Andy King al Leicester a gennaio destinazione Swansea, 11 anni consecutivi interrotti solo per qualche mese ma che lo escludono dalle bandiere d’Europa. Lo "sostituisce" quindi il ragazzo classe 1994, lui che da ragazzino tifava i rivali del Portsmouth

NUNO CAMPOS (NACIONAL). A chiudere la nostra panoramica tra i fedelissimi più longevi d’Europa c’è il terzino portoghese, 25 anni e 7 stagioni in prima squadra. Solo 85 le sue gare disputate, tuttavia ne ha maturate ben 35 nell’ultima promozione conquistata dal Nacional. A fargli posto è Rui Patricio, nuovo portiere del Wolverhampton dopo 12 anni di fila allo Sporting Lisbona