Lo storico n°10 giallorosso, nel commentare il girone di Champions in cui è stata inserita la Roma, ha raccontato un aneddoto che lo lega al Real Madrid e al suo presidente: "Mi chiese di scrivere che sono stato l’unico giocatore a dirgli di no". Tutta la nuova Champions League è solo su Sky e disponibile anche su digitale terrestre e fibra
SORTEGGI CHAMPIONS: I GIRONI DELLE ITALIANE
MODRIC MIGLIOR GIOCATORE DELLA CHAMPIONS 2017/18, CR7 BATTUTO
La sua Roma (che adesso si gode da dirigente) è capitata nello stesso girone del Real Madrid; una squadra che spesso è entrata nella storia di Totti, sia sul campo che in quelle ripetute voci di mercato che hanno più volte sottolineato come i blancos siano stati gli unici a far vacillare in carriera anche un romano e romanista come lui. D’altra parte però lo stesso Totti è stato l’unico nell’epoca dei Galacticos a dire di no a Florentino Perez; un aneddoto venuto fuori durante l’intervista dopo il sorteggio di Champions League ai microfoni di Sky Sport. “Ci racconti della tua ultima partita al Bernabeu, quando ti sei presentato nello spogliatoio del Real con 30 magliette”, lo imbecca Paolo Condò; autore della biografia a breve in libreria dello storico capitano della Roma. “Beh, sono stato accolto diversamente rispetto ad altri giocatori. Con molto rispetto, alcuni addirittura si inchinavano. Stiamo parlando di extra-terresti che mi chiedevano foto, volevano la mia maglia. Quel giorno è stato gratificante per me, uno di quelli che ricorderò per sempre. Il presidente del Real Madrid Florentino Perez ha voluto la mia maglietta a tutti i costi, con una dedica diversa da quelle che si fanno di solito. Mi ha chiesto lui di scrivere: “L’unico giocatore che mi ha detto di no al Real Madrid”. Una dedica abbastanza particolare”.
Il commento al sorteggio giallorosso: "Il Real farà un girone a parte"
L’attualità però riporta Totti a commentare anche il girone in cui è capitata la Roma: Real Madrid, CSKA Mosca e Viktoria Plzen. “Buon sorteggio? Sulla carta sembra tutto semplice. Lo scorso anno eravamo terzi in classifica nel girone prima di giocare, poi abbiamo battuto qualunque squadra ci capitasse di fronte. È un girone duro, sappiamo che il Real Madrid farà un girone a parte. Campione in carica che sarà molto difficile battere, però cercheremo in tutti i modi di arrivare come minimo secondi”. Nonostante l’assenza di Ronaldo? “Vediamo senza CR7 che Real Madrid sarà quello che affronteremo, anche se parliamo sempre di extraterrestri. Ha venduto dei giocatori, ne ha comprati altri e, nonostante Ronaldo è uno dei più forti al mondo, restano i campioni e una squadra da rispettare”.