Roma, Zaniolo come De Rossi: tutti quelli che hanno debuttato in Champions prima che in campionato

Champions League

Zaniolo titolare al Santiago Bernabeu con la Roma, debutto in Champions League prima ancora di esordire in campionato. Stesso destino di De Rossi, al suo fianco contro il Real Madrid, e di Cristante, che invece è in panchina. Tutti gli esempi di esordienti in Champions League con ancora zero presente in campionato, tra Cristiano Ronaldo, Volta e... Cattelan

REAL MADRID-ROMA MINUTO PER MINUTO

Una notte di grande calcio, le squadre migliori del mondo e la musichetta da brividi. Semplicemente le emozioni della Champions League. Mettici il Real Madrid campione nelle ultime tre edizioni, i suo fuoriclasse e il Santiago Bernabeu ed ecco che l'esordio di Nicolò Zaniolo si tinge di magia. Iil centrocampista giallorosso questo 19 settembre 2018 non lo dimenticherà mai. Una data da scrivere a carattere cubitali nell'album dei ricordi, da segnare in rosso e da ricordare come quella dell'esordio assoluto nel calcio dei grandi. E che esordio! Sorprendente e improvviso, in una notte speciale. Dall'Inter alla Roma nell'affare Nainggolan, trasferimento inatteso avvenuto in estate. Qualche settimana fa la convocazione in Nazionale con Mancini e ora l'esordio in Champions League, prima ancora che in campionato.

La scelta di Di Francesco e quel destino che accomuna Zaniolo, De Rossi e Cristante...

Il capitano e l'esordiente: passato, presente e futuro nel centrocampo a tre della Roma al Santiago Bernabeu. Nicolò Zaniolo al fianco di Daniele De Rossi: sedici anni e più di 600 partite di differenza tra i due. Per intenderci, quando Nicolò Zaniolo nasceva, l'attuale capitano della Roma vestiva già la maglia giallorossa da qualche stagione in attesa di esordire in prima squadra due anni dopo. Dove? Anche lui in Champions League. Già, proprio come Zaniolo. Fabio Capello lo fece entrare in una partita contro l'Anderlecht, era il 30 ottobre 2001. Più di 600 partite dopo, Daniele De Rossi corre e lotta ancora sui campi di Serie A e Champions League, al Bernabeu lo farà con un esordiente assoluto al suo fianco. Zaniolo anche come Cristante: un altro che ha ascoltato la musica della Champions League prima ancora di vivere il brivido della Serie A. Il 6 dicembre 2011 entrò in un Viktoria Plzen-Milan, facendo il suo esordio assoluto in prima squadra dopo la trafila nelle giovanili rossonere. Dopo un lungo giro tra Benfica, Palermo, Pescara e Atalanta, si è ritrovato a Roma. A condividere con De Rossi e Zaniolo lo stesso destino, quello da esordienti prima in Champions League che in campionato.

Da De Rossi a Soleri: la tradizione giallorossa in Champions League

De Rossi e i suoi fratelli. Da Zaniolo a Edoardo Soleri, altro giovane giallorosso lanciato nel calcio dei grandi grazie alla Champions League. Il 29 settembre 2015, il centrocampista classe 1997, prese il posto di Alessandro Florenzi una partita persa per 3-2 contro il BATE Borisov. Risultato negativo, ma una prima assolutamente da ricordare grazie a Rudi Garcia.

Gli altri esordienti in Champions League? C'è anche CR7...

Zaniolo come De Rossi, Cristante e... Cristiano Ronaldo! Già, perché anche il portoghese ha vissuto la sua prima gara da professionista in Champions League. Forse sarà per questo motivo che ogni volta che sente suonare la famosa musichetta riesce a dare il meglio di sé. Oggi è il recordman di gol nella storia della Champions League, ne ha segnati ben 126 in 157 partite. E, nel corso della sua carriera, ha alzato cinque volte questo trofeo: una con il Manchester United e quattro con il Real Madrid. La sua favola, però, è iniziata nel preliminare della stagione 2002/2003, in una sfida contro l'Inter. Esordio in Champions League prima ancora che in campionato, proprio come Zaniolo.

Da Frara a Caligara: i debuttanti della Juventus

Dopo i successi con il Real Madrid, Cristiano Ronaldo ora proverà a fare le fortune della Juventus. I bianconeri inseguono un trionfo che manca dal 1995/1996, c'è voglia di alzare la coppa dalle grandi orecchie dopo aver perso due finali negli ultimi anni contro il Barcellona e contro il Real dello stesso CR7. Ma nella storia recente dei bianconeri ci sono stati altri esempi di giovani debuttanti in Champions League, nonostante le zero presenze in campionato. Come Alessandro Frara, centrocampista di belle speranze che nel 2001 fu lanciato al Celtic Park. In estate si è ritirato dopo l'esperienza al Frosinone, ma tutto iniziò con quella che poi è rimasta la sua unica presenza in Europa. L'anno scorso, invece, Fabrizio Caligara fu lanciato da Massimiliano Allegri al Camp Nou, nella partita persa 3-0 contro il Barcellona. Una prima assoluta in Champions League per il classe 2000 e un arrivederci, si spera, per il futuro.

Massimo Volta e l'esordio nei preliminari di Champions

Alla fine ha avuto una lunga carriera tra i professionisti Massimo Volta, attualmente al Benevento di Bucchi in Serie B. Otto anni fa, il difensore, esordì però con la maglia della Sampdoria in Champions League. Quella sconfitta per 3-1 contro il Werder Brema ai preliminari la ricordano bene i tifosi blucerchiati, passati dal sogno europeo all'incubo retrocessione in Serie B in quella stagione. Al ritorno la Samp andò addirittura sul 3-0 a Marassi con la doppietta di Pazzini e il gol di Cassano, per poi subire il 3-1 al 93' ed il gol eliminazione nei preliminari. Dall'eliminazione con i tedeschi iniziò una stagione terribile, culminata con il 18° posto e la retrocessione in Serie B. Di quella Samp faceva parte anche un giovane Massimo Volta, che entrambe le partite contro il Werder Brema le giocò dal primo all'ultimo minuto, senza avere neanche una presenza in Serie A.

Da Scardina a Benassi, quando la prima è in Europa League...

Oggi gioca in Serie C, con la maglia della Pro Piacenza, e in Serie A in realtà non ci ha mai giocato. Ma Filippo Scardina ricorderà con un sorriso la sua prima assoluta con la maglia della Roma. Nel 2009 esordì in Europa League, in una trasferta vincente a Sofia contro il CSKA: 0-3 con doppietta di Cerci e gol di... Scardina. Sì, proprio lui. Un esordio da favola, prima dei prestiti e delle tantissime partite in Serie C. Per quella che resta la sua prima e unica partita in giallorosso. Di gare in Serie A ne ha giocate tante, invece, Marco Benassi, pilastro della Fiorentina di Pioli. Eppure tutto iniziò in Europa League, con la maglia dell'Inter, nella gara persa per 3-0 contro il Rubin Kazan nel 2012. E Alessandro Orso Armellino lo ricordate? Probabilmente no. Per lui zero presenze tra Serie A e Serie B, poche partite giocate tra i professionisti ma un'apparizione in Coppa UEFA. Entrò in un Levski Sofia-Udinese 2-1, lanciato da Nestor Sensini.

#EPCC E poi c'è Cattelan...

No, non è lo show che sbarca in teatro e torna in tv da martedì 25 settembre. Ma se cercate bene su Transfermarkt, l'archivio che contiene dati e statistiche di tutti i calciatori del mondo, oltre a Cristiano Ronaldo e Messi troverete anche il nome di... Alessandro Cattelan. Già, perché il conduttore televisivo è stato tesserato da La Fiorita, società sportiva di San Marino che ha partecipato ai preliminari di Champions League perdendo contro il Lincoln FC. Per Cattelan una manciata di minuti in campo, che gli permettono di finire nella lista dei debuttanti in Champions League con zero presenze in campionato come CR7, De Rossi e Zaniolo. Anche se per lui, probabilmente, l'esordio in Serie A non arriverà mai...