Champions League, risultati e gol del martedì. Real ko col Cska, pari per United e Bayern. VIDEO

Clamoroso a Mosca: il Real perde 1-0 contro il Cska e riapre il girone della Roma, che vince 5-0 sul Viktoria Plzen. Pari del Bayern che soffre e rischia di perdere contro un ottimo Ajax. Il Benfica batte 3-2 l’AEK in un match dalle mille emozioni mentre il Lione recupera lo Shakhtar sul 2-2. Pari anche per lo United che, nel girone della Juve, delude 0-0 contro il Valencia. La tua squadra in Italia e in Europa? Guardala su Sky anche sul digitale terrestre. Clicca qui

TRIPLO DYBALA, LA JUVE STENDE LO YOUNG BOYS

IL CITY VINCE NEL FINALE: 2-1 ALL'HOFFENHEIM

CHAMPIONS, RISULTATI E CLASSIFICHE

ROMA-VIKTORIA PLZEN 5-0 

3', 40' e 92' Dzeko, 64' Ünder, 73' Kluivert
Roma (4-3-3): Olsen; Florenzi, Fazio, Juan Jesus, Kolarov (74' Luca Pellegrini); Lorenzo Pellegrini (74' Zaniolo), Nzonzi, Cristante; Ünder (74' Schick), Dzeko, Kluivert. All. Di Francesco
Viktoria Plzen (4-2-3-1): Kozacik; Reznik, Hejda, Hubník, Limbersky; Prochazka, Hrosovsky; Zeman (71' Ekpai), Horava (63' Kolar), Kovarík; Krmencik (72' Raznicek). All. Vrba

A tutto Dzeko: sinistro, destro, testa. L'attaccante bosniaco della Roma risponde a Paulo Dybala - autore di una tripletta nell'anticipo di Champions tra Juve e Young Boys - e si porta il pallone a casa con un hat-trick perfetto. È un vero e proprio ciclone quello che si scatena sul Viktoria Plzen, che per l'occasione di "victoria" ha ben poco. Match sbloccato in apertura da un sinistro chirurgico di Dzeko, che a cinque minuti dall'intervallo raddoppia fulminando con un gran destro ravvicinato il portiere ceco. Nella ripresa la Roma non cala il ritrmo e continua a creare occasioni, con un Lorenzo Pellegrini ispiratissimo: c'è il suo zampino sul gol di Cengiz Under e sul più giovane gol giallorosso segnato in Champions, quello di Justin Kluivert (19 anni e 10 giorni). Serata da incorniciare per Di Francesco, che vede continutà e abbondanza in fase realizzativa: la Roma è imbattuta da 10 gare casalinghe in tutte le competizioni (7 successi e tre pareggi) segnando almeno tre gol in sette di queste.

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GOL DELL'AJAX!
BAYERN-AJAX 1-1
23' - Pareggio di Mazraoui! Ancora (dopo Grimaldo) un terzino in rete. Scambio sulla destra con Tadic che restituisce al marocchino un pallone centrale a ridosso del limite dell'area. Controllo, sinistro incrociato e pareggio all'Allianz Arena!  
- di marcosal93
GOL DEL BENFICA!
AEK-BENFICA 0-2
15' - Grimaldo raddoppia per gli ospiti! Cross dalla tre quarti campo di destra di Pizzi sul secondo palo. Difesa addormentata e inserimento dalla sinistra vincente del terzino di Rui Vitória che, di testa, porta ancora in gol i portoghesi. 
- di marcosal93
SHAKHTAR-LIONE 0-0
12' - Clamorosa doppia palla gol per i francesi con Dembélé! Lanciato in porta dell'uno contro uno con Pyatov viene prima neutralizzato centralmente dal portiere in uscita, dunque il rimpallo lo premia ma il suo pallonetto con mezza porta vuota finisce fuori!
- di marcosal93
GOL DEL BENFICA!
AEK-BENFICA 0-1!
6' - Seferovic segna per il Benfica. Cross dalla sinistra di Grimaldo a centro area allontanato dalla difesa dei greci. Da fuori area raccoglie Gedson Fernandes che spara dal limite: respinta centrale di Barkas che offre a Seferovic il tap in dell'1-0!
- di marcosal93
GOL DELLA ROMA!
ROMA-PLZEN 1-0
3' - Dzeko sblocca anche il match dell'Olimpico. Assist in verticale sulla fascia sinistra di Kolarov con tutta la difesa del Plzen che si alza lasciando libero Dzeko (e in posizione regolare). L'attaccante di Di Francesco, in area decentrato sulla sinistra, incrocia col mancino in rete!
- di marcosal93
GOL DEL BAYERN!
BAYERN MONACO-AJAX 1-0
4' - Rete anche a Monaco! Ha segnato Hummels! Inserimento centrale del difensore del Bayern che inzucca sul cross a rientrare di mancino di Robben dalla destra!
- di marcosal93
GOL DEL CSKA MOSCA!
CSKA-REAL 1-0
2' - A sorpresa padroni di casa avanti sui campioni in carica: rete di Vlasic! Incredibile errore in palleggio dei blancos con un pallone orizzontale che lancia in porta Vlasic: involatosi contro Navas l'esterno dei russi sterza sul mancino e incrocia il tiro rasoterra in rete per l'1-0!
- di marcosal93
AL VIA TUTTE LE SEI PARTITE DI CHAMPIONS!
1' - In campo Bayern-Ajax, AEK Atene-Benfica, Manchester United-Valencia, Roma-Plzen, CSKA-Real Madrid e Lione-Shakhtar. 
- di marcosal93

Squadre in campo. Inno della Champions per tutti i sei campi del martedì sera. Chi per il riscatto chi per continuare a vincere. Manca sempre meno al calcio d'inizio.

- di marcosal93
A breve anche la Roma in campo, qui il LIVE dedicato al match dei giallorossi:
 
- di marcosal93

Sei partite a completare il martedì di Champions. Tra le altre fari puntati sulla Roma che ospita il Viktoria Plzen alla caccia della terza vittoria consecutiva in stagione e per rifarsi dal pesante 3-0 incassato dal Real. Madrid a sua volta in trasferta a Mosca contro il CSKA, ma senza Bale, Isco, Marcelo, Ramos e Modric. Bayern in casa contro l'Ajax anch'esso per riscattarsi dopo un pari e un ko nelle ultime due di Bundesliga. L'altra big in cerca di ossigeno è ovviamente lo United di Mourinho, in piena crisi ma vincente nella prima di Champions contro lo Young Boys, e atteso dalla missione Valencia. In campo AEK Atene-Benfica e Lione-Shakhtar.

- di marcosal93
In campo alle 19 anche il City, che soffre ma batte l'Hoffenheim:
 
- di marcosal93
Tris di Dybala e seconda vittoria su due per la Juve. Qui il racconto del match contro lo Young Boys:
 
- di marcosal93

ROMA-VIKTORIA PLZEN: STATISTICHE E CURIOSITÀ

La Roma e il Viktoria Plzen si incontrano per la prima volta in Champions League; il loro unico incrocio risale alla fase a gironi dell’Europa League 2016/17. Il Viktoria Plzen ha perso per 4-1 l’unica gara in trasferta giocata contro la Roma nel novembre 2016. La Roma ha vinto gli ultimi cinque match di Champions League allo Stadio Olimpico, segnando 12 gol in questo parziale e subendone solo due, entrambi nell’ultima gara contro il Liverpool (semifinale). Le squadre della Repubblica Ceca hanno sconfitto i club italiani soltanto una volta in 10 precedenti di Champions League (5N, 4P): l’1-0 dello Sparta Praga sulla Lazio nel dicembre 2003. La Roma non perde due gare di fila nella fase a gironi della Champions League da novembre 2014: all’epoca subì due Ko consecutivi per mano del Bayern Monaco. Soltanto una volta la Roma ha perso le prime due partite di una singola stagione di Champions League: nel 2004/05, quando i giallorossi incassarono un 3-0 dalla Dinamo Kyiv nel primo match, proprio come successo in questa stagione contro il Real Madrid. Il Viktoria Plzen ha perso cinque delle sei trasferte giocate nella fase a gironi della Champions League, subendo 16 gol nel parziale: l’unico successo in questa striscia risale al novembre 2011 (1-0 contro il BATE Borisov). Era dal dicembre 2011 che il Viktoria Plzen non portava a casa due risultati utili di fila nella fase a gironi della Champions League (1V, 1N); in questa competizione, non è mai riuscito a inanellarne tre consecutivi. Con l’ultima gara disputata contro il Real Madrid, l’attaccante della Roma, Edin Dzeko, è diventato il terzo giocatore della Bosnia-Erzegovina a raggiungere le 50 presenze in Champions League, dopo Hasan Salihamidzic (88) e Miralem Pjanic (55). Edin Dzeko ha segnato cinque gol nelle quattro gare giocate contro il Viktoria Plzen nelle maggiori competizioni europee, compresa una tripletta firmata con la maglia della Roma nella fase a gironi dell’Europa League 2016-17 (4-1 per i giallorossi).
- di marcosal93

CSKA MOSCA-REAL MADRID: STATISTICHE E CURIOSITÀ

Terzo incontro tra CSKA Mosca e Real Madrid in Champions League, dopo che le due squadre si erano incontrate agli ottavi dell’edizione 2011/12: nel computo delle due precedenti sfide, il Real uscì vittorioso (5-2), nonostante un pareggio nella partita d’andata a Mosca (1-1). I campioni in carica del Real Madrid non hanno perso nessuna delle ultime sei partite contro squadre russe in Champions League (4V, 2N). L’ultima sconfitta contro un club russo risale all’ottobre 2001, contro la Lokomotiv Mosca. Il CSKA Mosca ha perso solo una delle ultime sette partite contro squadre spagnole, considerando tutte le competizioni europee (3V, 3N); tuttavia la sconfitta risale all’ultima sfida contro una squadra ispanica, proprio contro il Real Madrid (4-1, marzo 2012). Il CSKA Mosca, vittorioso nell’ultima sfida interna di Champions League (2-0 contro il Benfica), non vince due partite casalinghe di fila nella competizione dall’ottobre 2006. Il Real Madrid ha vinto le ultime quattro partite in trasferta in Champions League, realizzando la sua miglior striscia nella competizione da febbraio 2015 (in quel caso 5 vittorie esterne di fila). Il Real Madrid ha realizzato 30 conclusioni (di cui 11 nello specchio) nel primo match di Champions League contro la Roma, più di ogni altra squadra; l’ultima volta che il Real ha effettuato un numero tale di tiri in una partita risale all’aprile 2017, contro il Bayern Monaco (anche in quel caso 30 tiri, con 11 nello specchio). Dopo il pareggio con il Viktoria Plzen nel match d’apertura, il CSKA Mosca potrebbe restare imbattuto nelle prime due partite di Champions League: l’ultima volta che i russi hanno conseguito un tale risultato risale alla stagione 2006/07 (1V, 1N). Il rigore trasformato da Nikola Vlasic contro il Viktoria Plzen è stato il gol più tardivo del CSKA Mosca in Champions League (94:21), dopo quello messo a segno da Evgeni Aldonin contro il Besiktas nel dicembre 2009 (94:49). Gareth Bale ha segnato tre gol nelle ultime due partite di Champions con il Real Madrid, tanti quanti ne aveva realizzati nelle 27 partite precedenti nella competizione con la maglia del Real.
- di Redazione SkySport24

AEK ATENE-BENFICA: STATISTICHE E CURIOSITÀ

AEK Atene e Benfica si sono incontrate solo durante la fase a gironi dell’Europa League 2009/10: in quella stagione entrambe le squadre vinsero la partita casalinga. La partita contro l’AEK Atene sarà solo la seconda contro una squadra greca per il Benfica in Champions League, dopo aver affrontato l’Olympiakos nella fase a gironi 2013/14; in quell’edizione della competizione il Benfica perse in Grecia (1-0). Il Benfica ha perso tutte le ultime quattro partite esterne in Champions League senza mai trovare la via del gol e incassando 13 reti. I portoghesi non hanno mai perso cinque partite di fila in trasferta nella storia della competizione. Il Benfica è uscito sconfitto nelle ultime otto partite di Champions League, segnando solo un gol e subendo 20 reti. L’ultima squadra a perdere almeno nove sfide di fila in Champions League è stata la Dinamo Zagabria (11) nel dicembre 2016. Dopo che l’AEK Atene non ha trovato la vittoria nelle sue prime 10 sfide interne di Champions League (7N, 3P), i greci hanno vinto le ultime due partite giocate in casa nella competizione; tuttavia l’ultima partita casalinga risale al novembre 2006. Il Benfica potrebbe perdere le due prime partite di Champions League in due edizioni consecutive della competizione: sarebbe la prima volta per i portoghesi. L’AEK Atene ha perso quattro delle sei partite disputate contro squadre portoghesi in competizioni europee (2V). Il Benfica ha segnato 99 gol in Champions League: segnando la rete numero 100, diventerebbe la 27esima squadra a raggiungere tale traguardo nella competizione, la seconda portoghese dopo il Porto. L’AEK Atene è stata l’unica squadra a non effettuare nessun tiro nello specchio nella prima giornata di questa edizione della Champions League. Eduardo Salvio ha partecipato attivamente a quattro delle ultime sei reti realizzate in trasferta dal Benfica in Champions League (due gol, due assist).
- di Redazione SkySport24

BAYERN MONACO-AJAX: STATISTICHE E CURIOSITÀ

Nessuna sconfitta per Il Bayern Monaco nei quattro precedenti casalinghi contro l’Ajax disputati tra Coppa dei Campioni e Champions League (3V, 1N), segnando 11 gol e subendone solo due in tali incontri. L’Ajax ha perso solo una delle ultime cinque partite contro il Bayern Monaco in competizioni europee (2V, 2N): la sconfitta risale alla fase a gironi della Champions League 2004/05 (4-0). Il Bayern ha vinto 24 delle ultime 25 partite disputate in casa nella fase a gironi della Champions League (1P), uscendo sconfitto solo contro il Manchester City (3-2, dicembre 2013). L’Ajax non ottiene una vittoria esterna in Champions League dall’ottobre 2011 (4N, 10P): in quell’occasione il successo arrivò sul campo della Dinamo Zagabria (2-0). L’Ajax non vinceva la prima sfida della fase a gironi in Champions League dalla stagione 2002/03. L’ultima volta che ha vinto le prime due partite di un’edizione della Champions League risale alla stagione 1995/96, quando terminò al secondo posto. L’Ajax ha perso quattro delle ultime cinque partite esterne contro squadre tedesche in competizioni europee, vincendo solo contro l’Amburgo in Coppa Uefa (1-0, novembre 2008). Nello scorso turno, Donny van de Beek è stato il primo calciatore olandese a segnare al debutto con l’Ajax in Champions League dopo Klaas-Jan Huntelaar (febbraio 2006). L’unico olandese ad andare a segno nelle sue due prime partite di Champions League è stato Rafael van der Vaart nel 2002. L’attaccante del Bayern Monaco Robert Lewandowski ha segnato tre gol nelle ultime due partite contro l’Ajax in Champions League, tutte realizzate con la maglia del Borussia Dortmund nella fase a gironi dell’edizione 2011/12. Robert Lewandowski ha partecipato attivamente a 22 gol in 22 presenze in casa con la maglia del Bayern Monaco in Champions League (19 gol, 3 assist).

- di Redazione SkySport24

LIONE-SHAKHTAR DONETSK: STATISTICHE E CURIOSITÀ

Questa sarà la prima sfida in competizioni europee tra Lione e Shakhtar Donetsk. Lo Shakhtar sarà la terza squadra ucraine ad affrontare il Lione in incontri europei (oltre a Diname Kiev e Chornomorets Odesa). I francesi sono imbattuti in queste sfide (4G, 3V, 1N, 0P). Le squadre ucraine hanno vinto solo una delle 10 sfide contro avversarie francesci in Champions League dal 1992/93 (1N, 8P), perdendo tutte le sei più recenti – ultimo successo nel dicembre 1998, quando la Dinamo Kiev sconfisse il Lens (3-1). Il Lione ha vinto solo uno degli ultimi otto incontri interni nella fase a gironi di Champions League (2N, 5P) e non ha trovato la rete in sei di questi. Lo Shakhtar Donetsk ha vinto solo una delle ultime nove trasferte di Champions League, registrando sette sconfitte (1N) e realizzando solo tre gol nel parziale. Bruno Genesio potrebbe diventare il primo allenatore del Lione a vincere due partite consecutive nella competizione da Rémi Garde, che ci riuscì nel febbraio 2012. Paulo Fonseca ha vinto cinque delle nove partite di Champions League da allenatore dello Shakhtar (55.6%) – è la percentuale di successi più alta tra i tecnici della squadra ucraina nella competizione (Mircea Lucescu 35.3% e Viktor Prokopenko 33.3%). 15 degli ultimi 17 gol dello Shakhtar in Champions League sono stati realizzati da giocatori sudamericani, 12 dei quali brasiliani. Lo Shakhtar Donetsk (79 su 119) ha realizzato il 66.4% dei gol in Champions League con giocatori sudamericani, la percentuale più alta nella competizione (min. 15 reti). Nel 2-1 contro il Manchester City, Nabil Fekir è diventato il primo giocatore del Lione a segnare e servire un assist in una partita di Champions League dal settembre 2016 (Maxwel Cornet e Corentin Tolisso contro la Dinamo Zagabria). Fekir non aveva partecipato a retei nelle precedenti cinque partite di CL con il Lione.
- di Redazione SkySport24

MANCHESTER UNITED-VALENCIA: STATISTICHE E CURIOSITÀ

Il Manchester United ha perso solo una degli otto precedenti contro il Valencia in tutte le competizioni (2V, 5N) ed è imbattuto in CL (6G, 2V, 4N, 0P) – questo è il primo confronto tra le due squadre dal dicembre 2010, 1-1 all’Old Trafford. Contro nessun’altra squadra il Manchester United ha giocato più partite di CL senza perdere che con il Valencia (sei, al pari di Bayer Leverkusen e CSKA Mosca). Il Valencia ha vinto solo una delle 10 trasferte inglesi in Champions League (6N, 3P), l’1-0 sul Liverpool ad Anfield nell’ottobre 2002. Il Manchester non perde due partite di fila in Champions League dal marzo 2013, con Alex Ferguson in panchina. Lo United ha perso una delle ultime 18 partite nella fase a gironi di Champions all’Old Trafford (12V, 5N), lo 0-1 contro il CFR Cluj nel dicembre 2012. Da allora ha vinto otto partite su nove (1N). L’allenatore dello United, Jose Mourinho, non ha mai perso nelle 10 sfide con il Valencia in tutte le competizioni (6V, 4N), inclusa una vittoria per 3-2 totale nel doppio confronto dei quarti di finale della CL 2006/07, quando era sulla panchina del Chelsea. Il Valencia ha perso le ultime quattro partite di Champions, la sua peggior striscia nella competizione. Solo due squadre spagnole sono arrivate ad almeno cinque di fila nella storia della competizione: la Real Sociedad (cinque nell’ottobre 2013) e il Villarreal (sette nel dicembre 2011).bSolo uno degli ultimi 17 incontri del Valencia nella fase a girone di CL è terminato in pareggio (8V, 1N, 8P), l’1-1 contro il Bayern Monaco nel novembre 2012. Il centrocampista dello United, Paul Pogba, ha segnato due reti nella prima partita di questa Champions League contro lo Young Boys, tante quante quelle messe a segno nelle sue precedenti 37 sfide nella competizione. Paul Pogba ha preso parte attiva a quattro degli ultimi sei gol del Manchester United in Champions League (due reti, due assist), inclusi tutti e tre quelli di questa stagione (due reti, un assist).

- di Redazione SkySport24

CSKA MOSCA-REAL MADRID 1-0 

2' Vlasic
CSKA Mosca (4-2-3-1): Akinfeev; Fernandes, Becão, Chernov, Nababkin; Akhmetov, Bijol; Vlasic, Dzagoev (65' Efremov), Oblyakov (98' Kyrnats); Chalov (78' Sigurdsson). All. Hancarenka
Real Madrid (4-3-3): Navas; Carvajal (43' Odriozola), Varane, Nacho, Regulión; Ceballos, Casemiro (85' Modric), Kroos; Lucas Vazquez (58' Mariano Diaz), Benzema, Asensio. All. Lopetegui 
Note: al 90'+6 espulso Akinfeev (C)

Il Real Madrid orfano di Bale, Isco, Marcelo, Ramos e Modric (di questi solo il croato era in panchina) manca la seconda vittoria in Champions dopo il 3-0 rifilato alla Roma nella prima giornata. La trasferta è in Russia contro il CSKA che si è preso il primo punto nel girone rimontando due gol di svantaggio (di cui il pari al 91’) contro il Viktoria Plzen. Non è un buon momento quello per i blancos, reduci in Liga da una sconfitta (Siviglia) e un pari (Atletico Madrid) che non fanno certo coraggio agli uomini di Lopetegui subito sotto grazie alla rete di Vlasic che a sorpresa sblocca il match sfruttando un fraseggio sbagliato del centrocampo del Real dopo 3’ di partita. La risposta dei campioni in carica arriva, anche se non accompagnata dal gioco. Leziosi e poco incisivi, nonostante un palo colpito da Casemiro e una traversa di Benzema arrivate più per inerzia e qualità dei singoli in campo che grazie a una vera forza della squadra. Nella ripresa Lopetegui sceglie la carta Modric (più Mariano Diaz) per recuperare la partita. L’ultima mezzora abbondante è un assedio totale dei blancos con i russi tutti in difesa a protezione di una vittoria storica. Nel finale succede di tutto: Mariano Diaz colpisce ancora un palo, Varane a una manciata di secondi dalla fine sfiora ancora il legno di testa e poi Akinfeev viene espulso. Cambio di portiere, CSKA in dieci e nove minuti di recupero totali: non saranno sufficienti. Il Real chiude così la terza consecutiva tra campionato e Liga senza vittorie, e con due ko nella serie. È già crisi?

AEK ATENE-BENFICA 2-3 

6' Seferovic (B), 15' Grimaldo (B), 53' e 63' Klonaridis (A), 75' Semedo (B)
AEK Atene (4-2-3-1): Barkas; Bakakis, Oikonomou (68' Cosic), Chygrynskiy, Hult; Galanopoulos, Simões (79' Galo); Bakasetas, Klonaridis, Mantalos; Ponce (61' Giakoumakis). All. Ouzounidis
Benfica (4-3-3): Vlachodimos; André Almeida, Conti, Rúben Dias, Grimaldo; Pizzi (62' Semedo), Fejsa, Gedson Fernandes; Salvio (46' Lema), Seferovic, Rafa Silva (84' Cervi). All. Rui Vitória 
Note: al 45+3' espulso Ruben Dias (B)

Sembrava tutto facile per il Benfica nel primo tempo contro l’AEK, salvo una clamorosa rimonta dei greci e il colpo di coda di Semedo che ha portato comunque i tre punti ai portoghesi. Pronti e via tanti gli errori in difesa per l’AEK e, sul fronte opposto, grande opportunismo per il Benfica, che nella prima frazione trova prima la rete di Seferovic (tap in dopo botta dal limite di Gedson Fernandes respinta a centro area da Barkas) e dunque quella di Grimaldi che si inserisce dalla sinistra su un cross di destro di Pizzi. Nel finale di tempo c’è però l’evento che cambia l’orientamento del match, con l‘ingenua espulsione di Ruben Dias che lascia in dieci i portoghesi in largo controllo della partita. Il secondo tempo ha allora una faccia completamente diversa: Klonaridis veste i panni del supereroe con due volée a centro area che rimontano il match in dieci minuti, salvo però divorarsi solo contro il portiere il tris e vedere Semedo, qualche istante dopo, chiudere la partita con una rasoiata di destro a fil di palo.

BAYERN MONACO-AJAX 1-1 

4' Hummels (BM), 23' Mazraoui (A)
Bayern Monaco (4-1-4-1): Neuer; Kimmich, Boateng, Hummels (93' Sule), Alaba; Martínez; Robben (62' James), Müller, Thiago, Ribéry (75' Gnabry); Lewandowski. All. N. Kovac
Ajax (4-3-3): Onana; Mazraoui, Wöber, De Ligt, Tagliafico; Van de Beek (75' De Wit), Schöne, Blind; Ziyech, Tadic, Neres (85' Dolberg). All. ten Hag

Il Bayern delude, pareggia e come il Real manca la vittoria tra Champions e Bundes per la terza partita consecutiva. L’1-1 arriva nel match contro l’Ajax, coi tedeschi avanti dopo quattro minuti nel primo tempo con Hummels sul cross di Robben che sembrava preludio a un match positivo per i padroni di casa. Quello che ha però raccontato la partita è stato un grande Ajax. Ottimo nel gioco ma sprecone sotto porta. Il pari porta la firma del terzino marocchino Mazraoui, mentre nella ripresa Tadic e Tagliafico hanno subito due clamorose chance per ribaltare il match in una sorta di assedio alla porta dei bavaresi. Più avanti nel match anche Van de Beek si divora il 2-1 solo contro Neuer, mentre nel Bayern è James (dentro per Robben) il più pericoloso.

LIONE-SHAKHTAR DONETSK 2-2 

44' e 55' Junior Moraes (SD), 71' Dembélé (L), 72' Dubois (L)
Lione (4-2-3-1): Lopes; Dubois, Marcelo, Denayer, Mendy; Tousart, Ndombele (87' Cheikh); Traoré (63' Depay), Fekir, Aouar; Dembélé (81' Cornet). All. Génésio
Shakhtar Donetsk (4-2-3-1): Pyatov; Matviyenko, Kryvtsov, Rakitskiy, Ismaily; Maycon, Stepanenko; Marlos (91' Fernando), Alan Patrick (75' Kovalenko), Taison; Júnior Moraes (83' Kayode). All. Fonseca

Dopo la vittoria sul City il Lione trova una rimonta lampo sullo Shakhtar che mantiene apertissimo il girone e li proietta al primo posto. Nella prima frazione di gioco una grande palla gol divorata da Dembélé viene pagata a caro prezzo con il vantaggio per gli ucraini di Moraes, che si ripete poi anche nella ripresa chiudendo solo all’apparenza il match. Il recupero dei francesi è in due minuti: 71 e 72: Dembélé si rifà dall’errore clamoroso e riapre il match, col terzino Dubois a fissare il punteggio sul 2-2 finale. Negli ultimi minuti altra doppia emozione in campo: Dembélé ancora solo davanti al portiere fallisce il tris (bis personale), mentre Kayode per lo Shakhtar centra in pieno la traversa al minuto numero 90.

MANCHESTER UNITED-VALENCIA 0-0

Manchester United (4-3-3): De Gea; Valencia, Smalling, Bailly, Shaw; Fellaini, Matic, Pogba; Rashford, Lukaku, Sanchez (74' Martial). All. Mourinho
Valencia (4-4-2): Neto; Piccini, Gabriel, Garay, Gayà; Coquelin (78' Soler), Parejo, Kondogbia, Guedes (83' Cheryshev); Rodrigo, Batshuayi (73' Gamiero). All. Marcelino

Altra delusione United che pareggia 0-0 contro il Valencia. Mourinho per uscire dalla crisi manda in attacco Rashford, Lukaku, Sanchez (cileno addirittura in tribuna nell’ultimo match di Premier), con Pogba titolare a centrocampo. Di questi bene soprattuto Rashford che all’86’ colpisce in pieno la traversa su calcio di punizione. Altra chance nel match proprio per Pogba, che sempre da calcio piazzato, cerca la rete nella ripresa. Vano ogni tentativo. Poco coraggio e pochi segnali incoraggianti per lo Special One che proprio in coppa poteva dare una riscossa alla stagione. La vittoria manca così allo United dal 19 settembre contro lo Young Boys in Champions e, in casa, addirittura dalla prima giornata di Premier del 10 agosto.