Psv-Inter 1-2: gol e highlights. Ancora una rimonta, Spalletti primo nel girone con il Barça
Dopo il 2-1 in rimonta sul Tottenham, l'Inter piega 1-2 anche il Psv e va a prendersi il primo posto del girone B in coabitazione con il Barcellona a 6 punti. Tottenham e Psv restano a zero. Decidono Nainggolan e Icardi. Inutile il vantaggio di Rosario al 27'
PSV-INTER 1-2
27' Rosario (P), 44' Nainggolan (I), 59' Icardi (I)
Psv Eindhoven (4-3-3): Zoet; Dumfries, Viergever, Schwaab, Angelino; Hendrix, Rosario, Pereiro (75' Malen); Bergwijn, De Jong, Lozano. Allenatore: Van Bommel
Inter (4-2-3-1): Handanovic; D'Ambrosio, de Vrij, Skriniar, Asamoah; Vecino, Brozovic; Politano (91' Candreva), Nainggolan (86' Borja Valero), Perisic; Icardi. Allenatore: Spalletti
Ammoniti: D'Ambrosio (I), Handanovic (I), Asamoah (I)
CURIOSITA' STATISTICA. Basta un solo dato a descrivere al meglio la prima parte di gara dei nerazzurri. L'Inter ha effettuato 17 conclusioni finora. Record in una prima frazione di Champions League da quando Opta raccoglie questo tipo di dato (2003/04).
L'Inter non si ferma più. Dopo la vittoria in rimonta alla prima partita di Champions League (2-1 sul Tottenham), la squadra di Spalletti infila la quinta vittoria consecutiva, compreso il campionato, e porta via dall’Olanda tre punti d’oro per il prosieguo del suo cammino in Europa. Ancora in rimonta. Stavolta ci pensano Nainggolan (con un gran tiro da fuori al 44’) e Icardi al 59’ (secondo gol nelle prime due partite della sua carriera in Champions League) a battere il Psv. Si era messa male, come all'esordio: gol al 27’ di Rosario, con un gran tiro dalla distanza. I nerazzurri, però, non hanno mai mollato: i 17 tiri verso la porta avversaria solo nel primo tempo, hanno disegnato sin da subito una partita comunque buona per Icardi e compagni, bravi a non mollare mai e a crederci nonostante tutto. L’Inter si porta al primo posto del girone B in coabitazione con il Barcellona, vittorioso per 4-2 sul Tottenham, a sei punti. A zero sono ferme le due avversarie: la squadra di Pochettino e quella di Van Bommel. Le cinque vittorie consecutive, poi, fanno ben sperare: non accadeva ai nerazzurri dal settembre 2017, la prima parte del campionato scorso con Luciano Spalletti. E poi, le buone notizie per i tifosi dell'Inter non finiscono qui. Prova fantastica per la difesa: Skriniar e De Vrij monumentali, Radja Nainggolan in grande crescita soprattutto fisica. E poi nota di merito per Mauro Icardi: prova di sostanza, bravissimo come al solito a far gol (è il primo ad aver segnato nelle sue prime due partite di Champions in maglia nerazzurra da Adriano nel 2004-2005), ma soprattutto a far giocare la squadra e a creare almeno tre buone occasioni per i compagni. Gli si rimprovera spesso di non partecipare alla manovra. Lui ha risposto da campione.