Youth League, Juventus-Manchester United 2-2: Petrelli e Portanova illudono i bianconeri

Champions League

La Primavera bianconera passa in vantaggio per due volte con le reti di Petrelli e Portanova, ma si fa raggiungere sul pari in entrambe le occasioni. Grande passo in avanti rispetto al pesante ko dell’andata, ma per la qualificazione ci sarà da sudare fino in fondo. La squadra di Baldini, adesso, è seconda a tre lunghezze di distanza dallo United primo

JUVE-MANCHESTER UTD 1-2: HIGHLIGHTS

JUVE AGLI OTTAVI SE... TUTTE LE COMBINAZIONI

Un risultato identico, nella notte dello Stadium, darebbe la matematica qualificazione alla squadra di Allegri. Che, però, deve scendere ancora in campo. Cercando almeno di non fare peggio dei più giovani. Già, la Primavera bianconera la sua partita contro il Manchester United l’ha già giocata. Risultato finale 2-2, un verdetto che fa sorridere a metà i giovani talenti bianconeri. La squadra di Baldini, infatti, era chiamata a vincere per continuare a sperare nel passaggio diretto alla seconda fase del torneo. I tre punti le avrebbero permesso di agganciare in vetta proprio gli inglesi, con la speranza di fare poi punteggio pieno nelle ultime due gare con Valencia e Young Boys incrementando la differenza reti. Con il pareggio, invece, la classifica del girone recita United primo a quota 10 punti, Juve seconda a 7, Young Boys terzi a 4 e Valencia ultimo a 1. Insomma, è ancora tutto aperto. La prima si qualifica direttamente agli ottavi, mentre la seconda dovrà affrontare gli spareggi.

La partita

La Juventus, inoltre, era chiamata a rispondere alla sconfitta subita per mano del Palermo nell’ultimo turno di campionato. La prima in sette giornate, un motivo in più per cercare di riscattare il pesante ko per 4-1 nella gara di andata con i Red Devils. Con Bandeira squalificato e Moreno non ancora al 100%, Baldini ha schierato i suoi con il solito 4-3-3. Loria fra i pali, Capellini e Anzolin laterali con Serrao e Gozzi centrali. Mediana a tre con Nicolussi Caviglia, Morrone e Francofonte. Infine il tridente con Portanova, Petrelli e Monzialo. Avvio di gara equilibrato, con la Juve che si porta in vantaggio al 20’: Anzolin viene sgambettati in area da Tanner, l’arbitro non ha dubbi e concede il rigore. Dal dischetto va Petrelli, che non spreca e spiazza Kovar. Lo United reagisce subito e va ad un passo dal pareggio con la punizione di Gomes, che sfiora il palo alla destra di Loria. Vicini al raddoppio anche i bianconeri, però, con un bellissimo pallonetto tentato da Nicolussi Caviglia. Si va al riposo con la squadra di Baldini in vantaggio per 1-0 e momentaneamente in testa al girone proprio con gli inglesi. Che, però, cominciano a premere forte nella ripresa: prima il gol annullato a Greenwood per fuorigioco, poi il pareggio al 60’ con Pereira, bravo a raccogliere l’assist di Chong. Da quel momento in poi succede tutto in 10’. La Juve ritorna in vantaggio al 62’ con la rete di Portanova, poi tre minuti dopo Capellini stende in area Greenwood e Barlow pareggia dal dischetto. All’81’ grande occasione Juve per riportarsi in vantaggio, ma Makoun non riesce ad arrivare per un soffio sul pallone di Nicolussi Caviglia. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca ai bianconeri, i quali però hanno ancora la possibilità di qualificarsi al turno successivo.