Due episodi Var al Wanda. Prima un "tamponamento" di De Sciglio su Diego Costa viene punito con un rigore, poi convertito in punizione dal limite. Nella ripresa la rete di Morata viene invece annullata con un on field review. Ecco cosa è successo
OPERAZIONE REMONTADA, I NUMERI DICONO CHE...
Fin da suoi primi momenti il Var è stato subito decisivo anche in Champions League, la competizione che, per definizione, si gioca sugli episodi. Due quelli fondamentali durante Atletico-Juventus, uno per tempo dove l'arbitro tedesco Felix Zwayer, insieme agli assistenti Var Bastian Dankert e Sascha Stegemann, hanno dovuto prendere decisioni cruciali. In gioco un potenziale rigore e un gol, poi annullato, a Morata. Ma andiamo con ordine.
Minuto 27: rigore Atletico, poi punizione
Il primo episodio "incriminato" avviene nel primo tempo, a ridosso dell'area juventina dove Diego Costa prova a scappare a De Sciglio sulla sinistra, poco prima dell'inizio dell'area di rigore. C'è un contrasto che manda a terra lo spagnolo, una sorta di "tamponamento" dell'ex terzino del Milan che induce Zwayer a indicare immediatamente il dischetto. Poi ecco la consultazione Var, che cambia la decisione dell'arbitro senza necessità di on field review, vista la non discrezionalità della situazione: il fallo è avvenuto fuori dall'area, e si riprende così con una punizione dal limite per l'Atletico.
Minuto 70: Morata segna, ma il Var annulla
Il secondo episodio arriva dunque nella ripresa, quando Alvaro Morata firma il più classico dei gol dell'ex. L'azione si sviluppa sulla sinistra: Lemar allarga per Filipe Luis che cross al centro per lo spagnolo. Inzuccata in gol ma sono tante le proteste della Juve per una spinta su Chiellini, l'uomo che lo stava marcando in area. Il Wanda esplode e tutti esultano, ma, anche questa volta, entra in gioco il Var, con l'arbitro Zwayer chiamato alla revisione video sul campo. La decisione viene così presa in pochi secondi: per il tedesco la spinta sulla schiena di Chiellini c'è stata e il gol viene annullato.