Youth League, Roma e Juventus eliminate: passano Midtjylland e Dinamo Kiev

Champions League

Le due squadre italiane vengono eliminate dalla competizione rispettivamente dal Midtjylland (ai rigori) e dalla Dinamo Kiev. Pesante il passivo per i bianconeri che perdono 3-0 nella capitale ucraina

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Si conclude al turno di playoff che precede gli ottavi di finale, l’avventura in Youth League di Roma e Juventus, rispettivamente sconfitte dal Midtjylland e dalla Dinamo Kiev.

Roma beffata ai rigori

Tanta, la delusione nell’ambiente giallorosso, per la sconfitta maturata soltanto ai calci di rigore contro la formazione danese. La squadra di Alberto De Rossi si era portata subito in vantaggio al 3’ con la rete di Pezzella che ha risolto una mischia nell’area avversaria. Il centrocampista della Roma sarà assoluto protagonista anche dei minuti successivi, perché è lui a commettere il fallo che genera un calcio di rigore (e l’ammonizione per il giocatore) per il Midtjylland, trasformato al 19’ da Tengstedt. Prima Bucri e poi Cangiano tentano di riportare i giallorossi in vantaggio, ma senza risultato. Al rientro degli spogliatoi la storia non cambia: è sempre la Roma ad andare più vicina al raddoppio, come accade al 70’ con Felipe Estrella e all’80’ con D’Orazio. I danesi sfiorano il colpaccio a tre minuti dal 90’, quando in contropiede si crea una situazione pericolosa in area ma nessuno dei giocatori del Midtjylland è pronto a raccogliere il suggerimento. Si concludono dopo quattro minuti di recupero i tempi regolamentari e si procede subito ai calci di rigore. I danesi sono infallibili, mentre per la Roma a sbagliare sono D’Orazio e Chierico, entrambi ipnotizzati da Olafsson che para le loro conclusioni e manda la propria squadra al prossimo turno.

Midtjylland – Roma 1-1 (5-3 d.c.r.)

3’ Pezzella (R), 19’ rig. Tengstedt (M)

Midtjylland (4-3-3): Olafsson; Olsen, Sery, Souza, Dhyr (dall’82’ Odeh); Madsen, Martis, Jensen (82’ Hansen); Tengstedt, Abubakar (dal 92’ Andersen), Isaksen (dal 73’ Tue). All. Therkildsen.
Roma (4-3-3): Greco; Parodi (dall’88’ Santese), Cargnelutti, Coccia (dal 79’ Trasciani), Semeraro; Darboe (dal 64’ D’Orazio), Pezzella, Greco; Riccardi, Bucri (dal 64’ Felipe Estrella), Cangiano (dall’88’ Chierico). All. De Rossi.
Ammoniti: Pezzella, Jensen, Olsen, Darboe, Martis.

Tris della Dinamo Kiev alla Juventus

Come con l’Ajax nel 2017, l’avventura europea della Juve si ferma alla fase play-off. Al Valerij Lobanovskiy di Kiev, sono infatti i padroni di casa della Dinamo a guadagnarsi l’accesso agli ottavi con un 3-0, nato a inizio gara e ultimato nei minuti finali. Giornata no per la squadra di Francesco Baldini, che fatica a rendersi pericolosi e a contenere gli attacchi degli ucraini per quasi tutto l’arco della partita. Dopo un buon percorso nella fase a gironi con Manchester United, Valencia e Young Boys, si spegne quindi ai play off il cammino in UEFA Youth League dei bianconeri. Nel freddo della capitale ucraina, la Juve viene colpita subito. Al 6’ Vashchyshyn ribadisce in rete una respinta di Loria dopo un’azione manovrata dalla sinistra e porta in vantaggio gli ucraini, che partono incisivi, dando l’impressione di poter essere sempre pericolosi, e non concedono spazi alla Juve. I bianconeri si rianimano verso il finale di frazione: prima, al 34’, una velenosissima punizione di Nicolussi Caviglia sfiora l’incrocio, e poi, allo scadere, si accende Moreno, che fa venire i brividi a Neshcheret con un destro improvviso. Nella seconda frazione, è però ancora la Dinamo Kiev a dettare i ritmi. Al 56’ Loria è semplicemente strepitoso con un doppio intervento sulle conclusioni ravvicinate di Shulianskyi. L’estremo difensore bianconero non può nulla al 70’, quando il destro a giro di Buletsa s’insacca per il raddoppio degli ucraini. La Juve crolla, e nel finale la Dinamo trova il tris con Popov, che condanna così i bianconeri all’eliminazione.

Dinamo Kiev – Juventus 3-0

6’ Vashchyshyn, 70’ Buletsa, 85’ Popov

Dinamo Kiev: Neshcheret, Biloshevskyi, Vivcharenko, Isaienko, Buletsa, Tsitaishvili, Syrota, Shuliansky (dall’86’ Vanat), Popov, Vashchyshyn (dall’86’ Mykhalienko), Skorko. All. Kostiuk.
Juventus: Loria, Rosa (dal 67’ Leone), Anzolin (dall’84’ Francofonte), Makoun, Fagioli (dal 46’ Pinelli), Morrone (dal 60’ Markovic), Petrelli, Moreno, Nicolussi, Capellini (dall’84’ Gozzi), Portanova. All. Francesco Baldini.
Ammoniti: Cappellini, Vivcharenko.