Il dirigente bianconero ha commentato a caldo il sorteggio di Nyon: “Saranno due serate meravigliose, la Juve ha meritato di essere qui così come l’Ajax, che ha fatto fuori il Real Madrid. Ronaldo? Non temiamo squalifiche, è un gesto di campo”
La Juventus ha conosciuto il suo avversario per i quarti di finale di Champions League: sarà l’Ajax. Pavel Nedved, presente al sorteggio di Nyon in rappresentanza del club, ha commentato così l’esito ai microfoni di Sky Sport: “Non c’è da essere felici o tristi per chi abbiamo preso, sono sicuro che saranno bellissime partite. L’Ajax ha meritato di poter stare qui facendo fuori il Real Madrid, quindi dal canto nostro dobbiamo stare molto attenti”. Di certo, è ancora vivido il ricordo della rimonta pazzesca operata ai danni dell’Atletico Madrid: “Abbiamo fatto una partita normale a Madrid prendendo due gol su calci piazzati, ma sapevamo internamente che non avevamo fatto la Juve, come invece abbiamo fatto a Torino e si è visto. Prima della partita ero molto tranquillo perché avevo capito che stava per succedere qualcosa di importante. La squadra si è guadagnata i quarti di finale, è una cosa bellissima per noi e per tutti i tifosi. Giocheremo due partite che andranno affrontate col massimo entusiasmo”.
"Ronaldo è stato insultato all'andata e al ritorno dai tifosi dell'Atletico"
Al termine del ritorno con gli spagnoli dell'Atletico, Cristiano Ronaldo si è lasciato andare ad un gesto che ha fatto discutere. In Spagna hanno anche parlato di un presunto labiale di insulti del portoghese verso i tifosi dell'Atletico. Ma Nedved non teme eventuali ripercussioni dell’UEFA. “Non temiamo alcuna squalifica, è stato un gesto rimasto sul campo e le emozioni di quel momento devono rimanere lì. Si è sfogato dopo essere stato insultato sia a Torino che a Madrid, quindi dubito che ci siano delle sanzioni” ha proseguito il dirigente bianconero.
Juventus e Allegri, ancora insieme?
Per il sorteggio, la Juventus giocherà prima ad Amsterdam con la possibilità nuovamente di giocare il ritorno a Torino. “L'effetto Stadium esiste, ci troviamo bene con i nostri tifosi, con l'Atletico c'è stata una bella atmosfera. È magnifico vivere queste serate di Champions, devono essere una festa” ha detto Nedved. Infine, un nodo da sciogliere è quello relativo al futuro di Massimiliano Allegri: “Abbiamo fatto delle tappe come ogni anno: a marzo si incontrano presidente e allenatore e poi decidono di rivedersi a giugno per la scelta definitiva: la trovo una cosa giusta. Noi siamo molto contenti dell'allenatore comunque: abbiamo un vantaggio incredibile in campionato e in Champions siamo dove volevamo essere”.