Ajax Tottenham, Pochettino: "Non dobbiamo cominciare come all'andata"

Champions League

L’allenatore del Tottenham ha presentato la sfida di domani con l’Ajax in conferenza stampa: “Affrontiamo un’ottima squadra con un buon allenatore, servirà un approccio differente rispetto all’andata. Proveremo a fare il nostro calcio”

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Un solo risultato a disposizione per il Tottenham, per continuare a credere nella conquista della Champions League. La squadra di Mauricio Pochettino deve vincere per ribaltare lo 0-1 subito a Londra dall’Ajax. L’allenatore ha presentato così la sfida in conferenza stampa: "Gli olandesi sono un’ottima squadra e hanno un buon allenatore, meritano di essere dove sono. Quando si arriva in questa competizione, la più difficile del mondo, si sta nelle prime quattro perché si hanno determinate qualità. Dobbiamo fare del nostro meglio e naturalmente avere un po’ di fortuna, ma non so se questa sia più difficile. Bisogna godersi il momento e non cominciare come abbiamo fatto nella gara d’andata, ora abbiamo più informazioni su di loro e viceversa. Proveremo a giocare il nostro calcio facendo meglio di loro. Ai ragazzi parlo col cuore, prima della partita dirò loro quello che sento in quel momento”. All’andata, gli Spurs hanno dovuto fare a meno di Son, grande protagonista nel doppio confronto col Manchester City: “Penso che tutti i calciatori siano importanti. Sonny non c’era all’andata, è qualcosa che non possiamo ripetere e quindi deve rimanere calmo e rilassato mentalmente. Lamela ci sarà ed è a disposizione, Aurier invece no. Prima scherzavo con Eriksen, che non riuscivo a trovare nessuna sua foto in questo stadio; ho cercato anche quelle degli altri nostri giocatori che sono stati qui. Lui al Real Madrid? Non parlo di queste voci, è un giocatore che vogliamo tenere. Se abbiamo parlato di De Jong a Londra è solo perché aveva già firmato”.

La possibilità dei calci di rigore

Pochettino ha raccontato di quando conobbe Joahn Cruijff, simbolo dell’Ajax e della sua filosofia: “Era un genio, ho giocato con suo figlio Jordi e ho avuto la possibilità di incontrarlo. È stato meraviglioso condividere dei momenti con lui”. Lo 0-1 non è un risultato difficile da replicare: l’eventualità dei calci di rigore, dunque, non è da escludere. “Non abbiamo avuto il tempo di allenarci su questo, ma lo abbiamo fatto nelle settimane precedenti. Forse potremmo tornarci stasera, potrebbe essere una buona idea: vedremo” ha concluso Pochettino.