Mourinho, stoccata all'Ajax: "Doveva cambiare filosofia. Hanno sottovalutato il Tottenham"

Champions League

"Era una battaglia sportiva e per vincere certe partite a volte devi abbandonare la tua filosofia e adottare una strategia". Le parole di Mourinho, opinionista in attesa di una panchina, nei confronti dell'Ajax dopo la rocambolesca eliminazione in semifinale di Champions League ad opera del Tottenham

AJAX-TOTTENHAM 2-3, GOL E HIGHLIGHTS - FOTO

TEN HAG: "AVREMMO MERITATO LA FINALE"

TOTTENHAM-LIVERPOOL, GUIDA ALLA FINALE

Come spesso accade, José Mourinho non le manda a dire. E questa volta il "bersaglio" dell'allenatore portoghese, attualmente opinionista in attesa di una nuova panchina, è l'Ajax. I Lancieri, avanti 2-0 nella sfida della Johan Cruyff Arena, non hanno saputo gestire il vantaggio e sono stati eliminati dal Tottenham in maniera rocambolesca, perdendo così la possibilità di giocarsi la finale di Champions. Il cammino della squadra di ten Hag è stato esaltante, soprattutto per la qualità del gioco espressa, ma secondo Mourinho la filosofia che ha reso l'Ajax riconoscibile in questa Champions League, ieri andava accantonata: "L'Ajax merita il mio rispetto e l'ammirazione delle persone che amano il calcio - ha detto Mou - ma Ajax-Tottenham è stata una battaglia sportiva e certe volte per vincere queste partite devi saper abbandonare la tua filosofia e adottare una strategia".

"Giocavano contro il Tottenham, non contro il Vitesse"

"La filosofia fa crescere una squadra e la fa andare in una direzione - ha aggiunto - ma capita anche di dover andar contro la tua stessa filosofia per vincere. L'Ajax avrebbe potuto nascondere meglio le proprie debolezze, mantenere più equilibrio senza sbilanciarsi e tenere un certo numero di giocatori dietro la linea della palla". Ma, secondo Mourinho, ha commesso un errore ancora più grave: "Hanno sottovalutato l'avversario, giocando il secondo tempo come se stessero affrontando il Vitesse nel campionato olandese. Non credono nemmeno a quello che è successo".