Inter-Borussia Dortmund, Conte in conferenza: "Match importante ma non è una finale"
Dopo il pari casalingo contro lo Slavia e la sconfitta al Camp Nou contro il Barça, i nerazzurri ospitano i tedeschi con l'obiettivo di riagganciare il treno della qualificazione agli ottavi. L'allenatore alla vigilia: "Dobbiamo dare tutto, senza rimpianti. L'importante è gestire tutte le fasi della partita, impariamo dal match contro il Sassuolo". Su Lautaro Martinez: "Ha grandi potenzialità, ma deve lavorare tanto per diventare un top". Diretta esclusiva mercoledì 23 ottobre Sky Sport Uno e Sky Sport 252 (Anche in 4K HDR con Sky Q satellite)
Non cambia molto, io devo fare le mie cose prima di tutto poi aiutare i miei compagni. Stefano è importante per noi e la sua assenza complica le cose, ma bisogna adeguarsi alle assenze e dare tutti il massimo.
Romelu era felicissimo e ha abbracciato tutta la panchina, era felice per i gol. Si passa facilmente dalle critiche alle celebrazioni, come sta succedendo per la coppia Lautaro-Lukaku. Io chiedo ai giocatori di essere equilibrati, è chiaro che se gli attaccanti fanno gol noi siamo contenti. Romelu si è integrato molto bene, in un gruppo di giocatori molto positivo.
Sicuramente sì, sono arrivati giocatori di esperienza e siamo una squadra davvero forte. Domani ci aspetta una partita importante per noi e vogliamo vincere a casa nostra.
Non mi piace parlare delle mie assenze, ma non voglio nemmeno sottolineare le assenze degli altri perché altrimenti vediamo sempre il bicchiere mezzo pieno dall'altra parte. Pensiamo a noi, lavoreremo oggi perché abbiamo un solo giorno per preparare la partita. Loro sono bravi ad attaccare a campo aperto, hanno gente di gamba e qualità. Noi dovremo essere bravi a evitare questo tipo di situazioni. La nostra idea resta quella di fare calcio, per fare possesso occorre anche prendersi qualche rischio. Ma non siamo in grado di attendere e fare partite di rimessa. Vogliamo imporre la nostra idea di calcio e prenderci qualche rischio, come successo contro il Sassuolo.
Noi dal primo giorno abbiamo lavorato sulla necessità di abbinare punti e idee, a volte ci siamo riusciti e altre meno. Potevamo fare di più contro lo Slavia, avremmo meritato di più contro il Barcellona. Ora affrontiamo un'avversaria forte, ma non cambia la nostra mentalità. La nostra necessità di fare punti è la stessa di domenica contro il Sassuolo.
Sicuramente abbiamo lavorato sul video, abbiamo studiato alcune situazioni e più che sulla fase difensiva dobbiamo fare attenzione a non perdere pallloni in fase di costruzione, come successo contro il Sassuolo. Dobbiamo fare molta attenzione da questo punto di vista, loro sono forti sulle ripartenze e in campo aperto possono fare male.
Parlare di finale mi sembra esagerato. Dico che è una partita importante, ma le finali arrivano dopo.
Inizia la conferenza stampa di Antonio Conte e Marcelo Brozovic.
L’ultima volta che Inter e Borussia Dortmund si sono incrociate in campo europeo risale ai quarti di finale della Coppa Uefa 1993-94; i nerazzurri vinsero con il punteggio complessivo di 4-3, alzando alla fine il trofeo.