Inter-Borussia Dortmund, Conte in conferenza: "Match importante ma non è una finale"
Dopo il pari casalingo contro lo Slavia e la sconfitta al Camp Nou contro il Barça, i nerazzurri ospitano i tedeschi con l'obiettivo di riagganciare il treno della qualificazione agli ottavi. L'allenatore alla vigilia: "Dobbiamo dare tutto, senza rimpianti. L'importante è gestire tutte le fasi della partita, impariamo dal match contro il Sassuolo". Su Lautaro Martinez: "Ha grandi potenzialità, ma deve lavorare tanto per diventare un top". Diretta esclusiva mercoledì 23 ottobre Sky Sport Uno e Sky Sport 252 (Anche in 4K HDR con Sky Q satellite)
Lautaro e Lukaku stanno crescendo insieme. Come giudichi quest’intesa tra i due attaccanti?
Come ho già detto, purtroppo il fatto di non avere tempo per lavorare tanto con i giocatori rende tutto difficile. Ora dobbiamo fare 7 partite in 21 giorni. Prima del Sassuolo abbiamo avuto l’opportunità di lavorare 7 giorni con gli attaccanti e di fare alcune cose che poi si sono viste in campo: migliorare l’affinità tra di loro, fare meglio i movimenti, capire quando attaccare e quando venire incontro. Come tutte le cose, però, c’è bisogno di tempo. Siamo all’inizio. Lavoro con questi ragazzi solo da 2 mesi e mezzo e quando si arriva, soprattutto al primo anno, c’è bisogno di molto più tempo per incidere nella loro testa e nell’idea di gioco
Quanto speri che nella testa dei giocatori possa subentrare quell’autostima utile alla gara contro il Borussia Dortmund, magari partendo dalla prestazione del Camp Nou con il Barcellona?
Io penso che, non andando tanto a ritroso, l’importante è che ci portiamo dietro quello che abbiamo fatto per 70 minuti contro il Sassuolo. Secondo me si è parlato sin troppo dei due gol incassati nel finale, ma si è sottovalutato quello che l’Inter ha fatto per 71 minuti. La squadra ha fatto qualcosa di importante, ha fatto 4 gol, ha creato diverse occasioni pericolose. Noi dobbiamo portarci dietro anche questa consapevolezza. Siamo una squadra che fa gol, ci piace giocare, ma a volte dobbiamo anche pensare a non perdere alcuni palloni che possono risultare pesanti
Una costante in negativo in questo periodo sono le reti subite nell’ultimo quarto d’ora di gioco. È una questione di testa?
La medicina migliore è continuare sempre ad attaccare, tenere gli avversari lontano dalla nostra area. Ma parliamo di tre partite nelle quali, vedendo il bicchiere mezzo pieno, abbiamo sempre fatto ottime prestazioni. Sappiamo che dobbiamo migliorare, che c’è un percorso da fare. Sappiamo che dobbiamo limare alcuni aspetti negativi che ogni tanto vengono fuori
Come bisognerà affrontare il Borussia Dortmund?
Dovremo fare molta attenzione a non perdere palloni stupidi perché loro sono molto bravi nelle ripartenze, hanno giocatori veloci che in pochissimi secondi da una fase difensiva arrivano anche a concludere. Per questo noi dovremo essere molto bravi e molto attenti soprattutto nella fase di costruzione, magari facendo tesoro di ciò che è successo nel match contro il Sassuolo. Lì in fase di costruzione abbiamo perso tre palloni e abbiamo subìto altrettanti gol
Al termine della conferenza stampa Antonio Conte è intervenuto in una One to One ai microfoni di Sky Sport
Termina la conferenza stampa di Antonio Conte e Marcelo Brozovic. Alle 16 l'Inter sosterrà la rifinitura in vista della gara contro il Borussia Dortmund.
Mister, a noi Godin ha dato la sensazione di trovarsi meno bene per il suo passo in un reparto a 3: è un'idea che condivide o è già al top?
Diego sta lavorando tanto dal punto di vista tattico e fisico, ora lavoriamo difendendo in avanti con 50 metri di campo scoperti. Lui era abituato un pò diversamente. Diego è un ragazzo serio, che ha voglia di imparare: è inevitabile che noi inseguiamo la nostra idea di calcio, cercando di rendere partecipi tutti i giocatori e metterli nelle migliori condizioni per rendere. Quello che posso dire è che sono contentissimo della disponibilità di ogni singolo giocatore e della voglia che hanno di inseguire ogni nostra singola idea. Non voglio mettermi con 11 giocatori dietro la linea della palla a difendere e prendere schiaffoni, noi gli schiaffoni li vogliamo dare.
Diego sta lavorando tanto dal punto di vista tattico e fisico, ora lavoriamo difendendo in avanti con 50 metri di campo scoperti. Lui era abituato un pò diversamente. Diego è un ragazzo serio, che ha voglia di imparare: è inevitabile che noi inseguiamo la nostra idea di calcio, cercando di rendere partecipi tutti i giocatori e metterli nelle migliori condizioni per rendere. Quello che posso dire è che sono contentissimo della disponibilità di ogni singolo giocatore e della voglia che hanno di inseguire ogni nostra singola idea. Non voglio mettermi con 11 giocatori dietro la linea della palla a difendere e prendere schiaffoni, noi gli schiaffoni li vogliamo dare.
Conte, domani potrà essere decisivo l'approccio?
Approcciare bene sarà importante, ma saranno decisivi i 90 e passa minuti. L'importante è gestire tutte le fasi della partita, guardate la partita contro il Sassuolo: grande approccio, ottimi 70 minuti, finale gestito meno bene. In Champions ti puniscono a ogni errore quindi occorre limitare al minimo gli errori.
Approcciare bene sarà importante, ma saranno decisivi i 90 e passa minuti. L'importante è gestire tutte le fasi della partita, guardate la partita contro il Sassuolo: grande approccio, ottimi 70 minuti, finale gestito meno bene. In Champions ti puniscono a ogni errore quindi occorre limitare al minimo gli errori.
Mister, che notizie si hanno su Sensi e D'Ambrosio? Sono recuperabili per il Parma?
Oggi è difficile parlarne. D'Ambrosio ha avuto una microfrattura e andrà valutata la soglia del dolore del giocatore e la sua disponibilità a giocare. Per quanto riguarda Stefano, penso che domani farà un esame di controllo. Monitoriamo la situazione e aspettiamo notizie dallo staff medico.
Oggi è difficile parlarne. D'Ambrosio ha avuto una microfrattura e andrà valutata la soglia del dolore del giocatore e la sua disponibilità a giocare. Per quanto riguarda Stefano, penso che domani farà un esame di controllo. Monitoriamo la situazione e aspettiamo notizie dallo staff medico.
Mister, stiamo vedendo un Candreva completamente recuperato alla causa. Che lavoro ha fatto su di lui?
Io penso che Antonio, così come tutti gli altri, stia dando il 100 per cento e si sia messo completamente a disposizione. Con lui ci devi entrare nella testa e lavorarci. Ha grandi potenzialità ma al tempo stesso ha bisogno sempre di conferme. Anche da Candreva mi aspetto una crescita sotto tutti i punti di vista. Lo conoscevo già per i trascorsi in Nazionale, sta facendo bene ma so che può dare ancora molto, molto di più.
Io penso che Antonio, così come tutti gli altri, stia dando il 100 per cento e si sia messo completamente a disposizione. Con lui ci devi entrare nella testa e lavorarci. Ha grandi potenzialità ma al tempo stesso ha bisogno sempre di conferme. Anche da Candreva mi aspetto una crescita sotto tutti i punti di vista. Lo conoscevo già per i trascorsi in Nazionale, sta facendo bene ma so che può dare ancora molto, molto di più.
Conte, ha parlato da inizio anno di step di crescita. Quanto è importante questa partita nell'economia di questa crescita?
Tutte le partite sono degli step e voglio vedere dei miglioramenti sotto ogni punto di vista: è una partita, sappiamo che bisogna cercare di vincere e che affrontiamo un avversario forte. Cerchiamo di dare tutti noi stessi e al fischio finale vedremo come è successo. Andiamo in campo sereni ma molto concentrati.
Tutte le partite sono degli step e voglio vedere dei miglioramenti sotto ogni punto di vista: è una partita, sappiamo che bisogna cercare di vincere e che affrontiamo un avversario forte. Cerchiamo di dare tutti noi stessi e al fischio finale vedremo come è successo. Andiamo in campo sereni ma molto concentrati.
Brozovic, quest'anno sembri più sereno e tocchi più palloni. Ti senti più coinvolto tatticamente?
Lo sono, mi piace essere nel vivo dell'azione e giocare il pallone. Mi rende più sereno.
Lo sono, mi piace essere nel vivo dell'azione e giocare il pallone. Mi rende più sereno.
Mister, la sua su Brozovic. Poi c'è Lautaro Martinez, che ha fatto vedere una crescita rilevante. Fa gol ed è sempre più leader. Lo vede possibile capitano un giorno di questa Inter?
Brozovic può diventare tra i più forti al mondo nel suo ruolo, dipende solo da lui. Lautaro deve lavorare e basta, senza pensare che il gol sia tutto per l'attaccante. Per me non è così e gliel'ho detto dal primo giorno. Sta facendo bene e crescendo tanto sotto tutti i punti di vista. A noi piace quando lavora per la squadra e gioca per la squadra, deve continuare così. Ha potenzialità importanti e ci stiamo lavorando. Sta a lui diventare un giocatore top o di medio livello.
Brozovic può diventare tra i più forti al mondo nel suo ruolo, dipende solo da lui. Lautaro deve lavorare e basta, senza pensare che il gol sia tutto per l'attaccante. Per me non è così e gliel'ho detto dal primo giorno. Sta facendo bene e crescendo tanto sotto tutti i punti di vista. A noi piace quando lavora per la squadra e gioca per la squadra, deve continuare così. Ha potenzialità importanti e ci stiamo lavorando. Sta a lui diventare un giocatore top o di medio livello.
Brozovic, sei cresciuto tantissimo e sei tra i registi di miglior livello su scala internazionale. Dove puoi crescere ancora?
Direi nella fase difensiva, devo essere ancora più attento e fare da schermo alla difesa, guardando agli inserimenti degli avversari. In quello posso fare di più. Forse poi perdo qualche palla banale e devo essere più concentrato.
Direi nella fase difensiva, devo essere ancora più attento e fare da schermo alla difesa, guardando agli inserimenti degli avversari. In quello posso fare di più. Forse poi perdo qualche palla banale e devo essere più concentrato.
Conte, in avvio di campionato l'Inter si è distinta per aver segnato quasi sempre nel primo tempo. Con il Sassuolo è stata una partita bellissima fino al 70', poi la squadra sembra aver staccato. Da cosa può essere dipeso?
Come ho detto prima, c'è da vedere tutti gli aspetti. Se vedo il bicchiere mezzo pieno, guardo alla capacità della squadra di segnare e imporsi. Poi se guardo a quello che dobbiamo migliorare, penso che quello che dobbiamo fare è lavorare, sapere che abbiamo fatto cose positive, tenerle per noi e poi valutare gli aspetti che non sono andati. Ma a questo pensiamo io e i calciatori.
Come ho detto prima, c'è da vedere tutti gli aspetti. Se vedo il bicchiere mezzo pieno, guardo alla capacità della squadra di segnare e imporsi. Poi se guardo a quello che dobbiamo migliorare, penso che quello che dobbiamo fare è lavorare, sapere che abbiamo fatto cose positive, tenerle per noi e poi valutare gli aspetti che non sono andati. Ma a questo pensiamo io e i calciatori.
Mister, Lazaro sembra soffrire da esterno a 5. Nell'Austria gioca esterno alto. Possiamo pensare a un cambiamento tattico per agevolarlo, magari con il 4-2-3-1?
Grazie per il suggerimento, magari un giorno ricambierò suggerendo il titolo di un pezzo (ride, ndr). Lazaro è un ragazzo che abbiamo preso dall'Herta Berlino, un altro campionato e un'altra tipologia di squadra. Quando i giocatori vivono questi cambiamenti, va messo in conto che possono trovare comunque delle difficoltà. Noi l'abbiamo preso come esterno da 3-5-2, visto che più volte nell'Herta ci ha giocato, e dobbiamo avere pazienza e fiducia in lui.
Grazie per il suggerimento, magari un giorno ricambierò suggerendo il titolo di un pezzo (ride, ndr). Lazaro è un ragazzo che abbiamo preso dall'Herta Berlino, un altro campionato e un'altra tipologia di squadra. Quando i giocatori vivono questi cambiamenti, va messo in conto che possono trovare comunque delle difficoltà. Noi l'abbiamo preso come esterno da 3-5-2, visto che più volte nell'Herta ci ha giocato, e dobbiamo avere pazienza e fiducia in lui.
Brozovic, il giorno del ko contro il Beer Sheva, tre anni fa, sembravi fuori dal progetto tecnico. Oggi sei l'unico ad aver giocato tutte le partite da titolare. Cosa è cambiato?
Diciamo che 3-4 anni fa ero più giovane. Oggi sono cambiate tante cose, sono diventato anche papà e vedo le cose diversamente. Ho lavorato anche da solo quando non stavo bene e ora raccolgo i frutti. Il mister ha idee chiare e io sono sempre disponibile per lui.
Diciamo che 3-4 anni fa ero più giovane. Oggi sono cambiate tante cose, sono diventato anche papà e vedo le cose diversamente. Ho lavorato anche da solo quando non stavo bene e ora raccolgo i frutti. Il mister ha idee chiare e io sono sempre disponibile per lui.
Conte, nelle ultime 4 partite la squadra ha incassato 8 gol. Sulle tre reti di Sassuolo ha spiegato il perché, ma negli altri casi sono state causate da conferenze diverse?
Di certo ci sono situazioni sulle quali occorre lavorare. Quando arriva un nuovo allenatore con il suo metodo e le sue idee, in tre mesi si lavora ma hai tante partite e pochi giorni di lavoro a disposizione, è inevitabile che paghi. Alcune situazioni devono essere ancora meglio recepite dalla squadra. Guardiamo però anche al bicchiere mezzo pieno: abbiamo segnato 18 gol, meglio ha fatto solo l'Atalanta.
Di certo ci sono situazioni sulle quali occorre lavorare. Quando arriva un nuovo allenatore con il suo metodo e le sue idee, in tre mesi si lavora ma hai tante partite e pochi giorni di lavoro a disposizione, è inevitabile che paghi. Alcune situazioni devono essere ancora meglio recepite dalla squadra. Guardiamo però anche al bicchiere mezzo pieno: abbiamo segnato 18 gol, meglio ha fatto solo l'Atalanta.
Che importanza ha per un allenatore la presenza di Samir Handanovic?
Samir è un grande professionista, siamo felici di averlo in rosa e per noi la sua presenza, tecnica e morale, è fondamentale.
Samir è un grande professionista, siamo felici di averlo in rosa e per noi la sua presenza, tecnica e morale, è fondamentale.
Mister, domani sera potrebbe bastare ripetere la prova di Barcellona per vincere?
Questo non lo so, di certo dobbiamo dare continuità di prestazione e dare tutto davanti ai nostri tifosi. Non voglio che la squadra abbia rimpianti, come dico sempre. Quello mi dispiacerebbe e dispiacerebbe anche ai giocatori. Durante la partita dobbiamo dare tutto e giocare al massimo delle nostre possibilità. Questo è un torneo difficilissimo e noi stiamo cercando di avviare un percorso in Champions anche a livello di esperienza, visto che questa è una squadra che in campo europeo non ne ha tanta.
Questo non lo so, di certo dobbiamo dare continuità di prestazione e dare tutto davanti ai nostri tifosi. Non voglio che la squadra abbia rimpianti, come dico sempre. Quello mi dispiacerebbe e dispiacerebbe anche ai giocatori. Durante la partita dobbiamo dare tutto e giocare al massimo delle nostre possibilità. Questo è un torneo difficilissimo e noi stiamo cercando di avviare un percorso in Champions anche a livello di esperienza, visto che questa è una squadra che in campo europeo non ne ha tanta.