Tottenham-Lipsia 0-1, Mourinho difende i suoi ma ammette: "Siamo in grande difficoltà"
Champions LeagueLo Special One dopo il ko nell'andata degli ottavi di finale di Champions: "Risultato aperto, al ritorno può essere ribaltato. Mi preoccupano le condizioni dei miei giocatori, alcuni sono infortunati e altri sono molto stanchi: siamo in grande difficoltà. Quello che mi preoccupa è che dobbiamo giocare anche in Premier e in FA Cup". Sabato Spurs sul campo del Chelsea
"A preoccuparmi non è lo 0-1, perché è un risultato aperto e al ritorno può essere perfettamente ribaltato. Quello che mi preoccupa sono i nostri giocatori per le tante partite da giocare, già tra due giorni". José Mourinho non ha dubbi sulla forza del suo Tottenham e nonostante il ko casalingo per 0-1 contro il Lipsia (decisivo il rigore di Werner in avvio di secondo tempo) nell'andata degli ottavi di finale di Champions League crede ancora fortemente nel passaggio del turno. A preoccupare lo Special One è però la situazione dell'infermeria: gli Spurs hanno perso in un momento cruciale della stagione elementi del calibro di Kane, Son e Sissoko per infortunio e l'addio di Eriksen direzione Inter a gennaio ha diminuito il tasso di qualità della squadra. Mou sintetizza con termini forti la stanchezza di alcuni giocatori in organico: "Lucas è 'morto", Bergwijn è 'morto', Lo Celso 'morto' - spiega ai microfoni di Sky Sport- la nostra situazione è questa".
"Ragazzi straordinari ma i troppi impegni preoccupano"
Una rosa troppo corta, causa infortuni, per lottare su più fronti. Il portoghese la difende però alla Mou, esaltando lo spirito messo in campo dai suoi: "Possiamo vederla in due modi: da una parte sono fiero di loro e di quello che hanno dato, i miei giocatori sono stati straordinari. Dall'altra, la nostra situazione è questa: siamo in grande difficoltà". In Premier il Tottenham è quinto a -1 dalla zona Champions, mentre gli Spurs sono approdati al quinto turno di FA Cup, dove il 4 marzo affronteranno il Norwich in trasferta. "Se fosse solo per questa partita, direi ok, no problem: 1-0, è ancora tutto aperto per la qualificazione. Quello che mi preoccupa è che dobbiamo giocare anche in Premier e in FA Cup". A partire da sabato alle 13.30, quando Vertonghen e compagni saranno ospiti del Chelsea a Stamford Bridge, in uno scontro diretto per la zona Champions (la squadra di Lampard è quarta a +1 sul Tottenham) che Mourinho vivrà da ex.