Champions League ed Europa League, nuove regole: se si va ai rigori ammonizioni azzerate
REGOLIAMOCIA poche ore dalla ripartenza delle Coppe, facciamo il punto sulle nuove regole introdotte nel corso dell’ultima riunione dell’Ifab e che saranno in vigore da subito in Europa League e Champions League
IL CALENDARIO: CHAMPIONS - EUROPA LEAGUE
L'Uefa ha deciso di applicare già a partire dalla ripresa delle Coppe Europee le nuove regole introdotte nell'ultima riunione dell'IFAB. Le modifiche del regolamento previste per il 2020-21, che grazie alla possibilità di una proroga della validità del vecchio testo non sono state applicate nella coda dei campionati nazionali, saranno invece pienamente in vigore da subito in Europa League e Champions League.
Il cambiamento più importante da tenere a mente riguarderà l'eventuale epilogo ai calci di rigore delle sfide, tanto più probabile dal momento che a partire dai quarti di finale si disputeranno in gara singola: alla fine dei supplementari infatti i cartellini gialli verranno cancellati e si ripartirà da zero (non le espulsioni ovviamente).
L'altra (parziale) novità, riguarda il tocco di mano anche fortuito da cui nasce un gol: il nuovo testo chiarisce che per essere annullata la rete deve verificarsi nella "immediatezza" del tocco, quindi o un gol diretto con la mano/braccio oppure un assist, o comunque un tocco che sia decisivo nel determinare subito dopo un gol. Niente gol annullati tipo quello di Ibra contro la Fiorentina, per capirci.
Ci sono poi altre modifiche minori ma curiose e sempre da memorizzare (non si sa mai…): ad esempio il portiere che su un calcio di rigore avanza in anticipo con entrambi i piedi e para non verrà subito ammonito ma subirà prima un "warning" da parte dell'arbitro, oppure sempre il portiere verrà ammonito o espulso se, dopo aver ripreso il gioco, toccherà il pallone con le mani interrompendo un'azione pericolosa o da gol. Infine resta naturalmente la possibilità di utilizzare le 5 sostituzioni in 3 "slot" (esclusi gli intervalli).