In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Lipsia-Atletico, Simeone: "Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta"

Champions League
©Getty

Alla vigilia del quarto di finale contro il Lipsia, l'allenatore dell'Atletico usa una frase che ricorda il motto di Giampiero  Boniperti. La carica anche di Joao Felix, che torna nella 'sua' Lisbona

LIPSIA-ATLETICO LIVE

Condividi:

"Vincere ad Anfield in casa del Liverpool è stato fantastico, ma è successo mesi fa. Adesso si riparte, e quello che c'è stato prima non ha nulla a che vedere con ciò che succederà". Diego Simeone vede così il quarto secco contro il Lipsia. "Ci aspetta una squadra ostica, che gioca molto bene, guidata da un giovane allenatore, molto bravo - dice ancora Simeone -. Se guardate le statistiche, abbiamo numeri simili, ma domani non è importante vincere. La vittoria è l'unica cosa, non ci sono altre opzioni. E io ci credo". L'Atletico Madrid ha perso per tre volte in modo beffardo la finale di Champions (una col Bayern e due con il Real): la fortuna deve qualcosa alla squadra del Cholo? "Non penso a cose come queste, guardo avanti e penso solo a preparare al meglio la partita". Sulle assenze di Vrslajko e Correa dice che "hanno dato anima e cuore per questa squadra, spero di averli a disposizione se andremo avanti".

Joao Felix: "Sogno la finale nel mio Da Luz"

Joao Felix, una delle tante 'gemme' uscite fuori dal Benfica, l'estate scorsa era stato pagato 120 milioni dall'Atletico Madrid. Adesso non vede l'ora di essere protagonista davanti ai suoi connazionali. “A livello di club la Champions è il massimo, il punto di arrivo, per ogni calciatore, e per me questa lo è ancora di più perché si gioca a Lisbona – ha detto in esclusiva a Marca -. Provo a non sentire le critiche, tiro dritto per la mia strada. Partite dalla panchina? Non sarebbe un dramma, siamo tutti importanti. Il mio sogno è giocare la finale allo stadio Da Luz, dove ho segnato il mio primo gol da professionista. I miei obiettivi? Vincere la Champions e il Pallone d'oro. Mi piacerebbe imitare Griezmann, uno che ha fatto la storia di questo club. Lui con il Cholo crebbe molto e mi auguro che succeda anche a me".

Vigilia Lipsia

Nagelsmann: "Atletico? Può succedere di tutto"