Barcellona-Bayern Monaco 2-8: gol e highlights. Show dei bavaresi, è semifinale
Prestazione dominante dei bavaresi che umiliano 8-2 il Barça al Da Luz e conquistano l’accesso alla semifinale, dove affronteranno la vincente di City-Lione. Sblocca in avvio Muller, ma immediato arriva il pari con l'autogol di Alaba. Subito dopo Busquets colpisce il palo. Al 21' Perisic riporta avanti i bavaresi, poi Gnabry sigla il tris. Alla mezz'ora Muller cala il poker. Nella ripresa accorcia Suarez, ma Kimmich ristabilisce le distanze. Nel finale segnano anche Lewandowski e due volte Coutinho
BARCELLONA-BAYERN MONACO 2-8 (Highlights)
4', 31' Muller (BM), 7' aut. Alaba (BA), 21' Perisic (BM), 27' Gnabry (BM), 57' Suarez (BA), 63' Kimmich (BM), 82' Lewandowski (BM), 85', 89' Coutinho (BM)
Ci si aspettavano tanti gol, ma distribuiti in maniera così poco equilibrata era impossibile da pronosticare. 10 in totale, ma 8 di marca Bayern, per un Barcellona umiliato come mai era accaduto nella sua storia. I bavaresi mettono in mostra un gioco straordinario e staccano il pass per la semifinale, proponendosi a questo punto come assoluti candidati alla vittoria finale. Una partita, quella di stasera, già finita sostanzialmente dopo 30 minuti, con i ragazzi di Flick avanti 4-1 e in totale controllo. Il poker della prima mezz’ora è il risultato dello straordinario cinismo di Thomas Muller, autore di una doppietta, e della brillantezza fisica degli esterni, Perisic e Gnabry, che rendono vana l’autorete del momentaneo pari di Alaba. Nella ripresa Suarez sembra poter aggiustare le cose, ma Kimmich ristabilisce subito le distanze prima della goleada finale. Lewandowski fa centro e sale a quota 14 nella classifica marcatori, poi entra in campo Coutinho – ancora di proprietà dei blaugrana – che fa un dispetto da ex realizzando una doppietta in quattro minuti. 8-2 finale e Barça che saluta la competizione, in attesa di un più che ipotetico esonero di Setien.
Bayern incontenibile, Barça umiliato
L’allenatore spagnolo lascia inizialmente in panchina Griezmann e schiera due punte, Messi-Suarez, con Vidal in appoggio e Sergi Roberto nei tre di centrocampo. Flick sceglie Perisic nel tridente alle spalle di Lewandowski, completato da Gnabry e Muller. Pronti, via e proprio il n° 25 sblocca il punteggio: cross a rimorchio di Goretzka, triangolazione tra Muller e Lewandowski e sinistro vincente del tedesco che si infila nell’angolo basso. Il vantaggio, però, dura pochissimo. Dall’altra parte, infatti, Jordi Alba scappa via alla difesa e cerca Suarez in mezzo. Alaba interviene in scivolata per spezzare la linea di passaggio, ma la sua diventa una clamorosa deviazione che beffa Neuer. Passano pochi secondi e i blaugrana hanno subito la possibilità di ribaltare la situazione, con il leggerissimo tocco di testa di Busquets – su cross di Messi – che si stampa sul palo. I bavaresi sembrano in difficoltà, ma contengono il momento di sofferenza e si ripresentano in attacco con Lewandowski, il cui destro al volo termina oltre la traversa. Al 21’ la squadra di Flick si riporta avanti nel punteggio. Perisic riceve una palla larga sulla sinistra e col mancino, in diagonale, trafigge Ter Stegen. A questo punto il Bayern prende in mano il gioco e punisce tutti i punti deboli degli avversari. Su una meravigliosa palla in verticale di Goretzka, Gnabry lascia sul posto il difensore e, dopo aver fatto rimbalzare la sfera, sigla il 3-1 con una botta al volo. Il Barça sparisce dal campo e alla mezz’ora incassa anche la quarta rete. Altra dormita di Lenglet che si fa anticipare da Muller sul primo palo e agevola la doppietta del tedesco. I campioni di Germania non si accontentano e ci riprovano con Perisic, prima dell’intervallo, che conclude largo.
Nella ripresa il Barcellona prova a rimettersi in pista e apparentemente ci riesce con il bellissimo gol di Suarez, che riceve sulla lunetta, salta il difensore con una finta e poi piazza la sfera alle spalle di Neuer. Il Bayern, tuttavia, contiene il colpo senza scossoni e alla prima occasione utile riporta a tre reti il divario di vantaggio. A segnare è Kimmich, ma almeno metà del merito va dato a Davies, autore di una straordinaria discesa sulla sinistra prima dell’appoggio in area per il tap-in dell’altro terzino. Il 5-2 spezza definitivamente le gambe ai blaugrana che crollano nel finale. Al tabellino dei marcatori manca Lewandowski e il polacco, all’82’, mette la sua firma con un colpo di testa ravvicinato. Ma non è finita qui perché l’ex Coutinho, appena entrato, decide di rendere ancora più umiliante il risultato. Il brasiliano prima batte Ter Stegen con un controllo di suola e destro in allungo, poi risolve un rimpallo in area e fissa il clamoroso 8-2. Una serata che passerà alla storia.
TABELLINO
BARCELLONA (4-3-1-2): Ter Stegen; Semedo, Piqué, Lenglet, Jordi Alba; Sergi Roberto (46' Griezmann), Busquets (70' Ansu Fati), De Jong; Vidal; Messi, Suárez. All. Setién
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Kimmich, Boateng (75' Sule), Alaba, Davies (84' Hernandez L.); Thiago Alcántara, Goretzka (84' Tolisso); Perisic (67' Coman), Müller, Gnabry (75' Coutinho); Lewandowski. All. Flick
Ammoniti: Boateng (BM), Davies (BM), Goretzka (BM), Suarez (BA), Jordi Alba (BA), Kimmich (BM), Vidal (BA)
89' - Mischia in area e il brasiliano la risolve da due passi: Barça umiliato