Lazio-Borussia Dortmund 3-1, gol e highlights: apre Immobile, chiude Akpa Akpro
La squadra di Inzaghi gioca una gara di spessore annichilendo quasi completamente l’avversario. In 23’ biancocelesti già avanti di due gol grazie all’ex Immobile e ad un’autorete di Hitz su colpo di testa di Luiz Felipe. Nel primo tempo la Lazio non rischia niente ma nella ripresa il Dortmund spinge e accorcia con Haaland. Un gol di Akpa Akpro nel finale chiude il match sul 3-1 che regala il primo successo alla Lazio dopo il ritorno in Champions
LAZIO-DORTMUND 3-1 (Highlights)
6' Immobile (L), 23' aut. Hitz (L), 71' Haaland (D), 76' Akpa-Akpro (L)
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe (51' Hoedt), Acerbi; Marusic, Milinkovic-Savic (67' Akpa-Akpro), Leiva, Luis Alberto (81' Parolo), Fares; Immobile (81' Caicedo), Correa (67' Muriqi). All. Inzaghi
BORUSSIA DORTMUND (3-4-1-2): Hitz; Piszczek (65' Brandt), Hummels, Delaney; Meunier, Bellingham (46' Reina), Witsel, Guerreiro; Reus (81' Reinier); Sancho, Haaland. All. Favre
Ammoniti: Luis Alberto, Delaney, Reina, Strakosha
Dopo un inizio di stagione così difficile era davvero complicato ipotizzare un risultato del genere. Le qualità della Lazio, perdutesi in un avvio di campionato balbettante, sono ricomparse nella notte di Champions, la prima dal 2007. La prima nel segno di Ciro Immobile che da ex, stuzzicato dalla stampa tedesca in settimana, ha saputo rispondere come da par suo, ovvero con i gol, il primo messo a segno dopo soli 6'. Una rete che ha indirizzato inevitabilmente un match chiuso da Akpa Akpro, al suo esordio in Champions. Nel mezzo l'autorete di Hitz per il doppio vantaggio laziale, la rete di Haaland che aveva solo illuso il Dortmund di poter riaprire la gara.
Formazione della vigilia confermata dalle scelte di Inzaghi con un centrocampo di grande qualità e la solita coppia offensiva composta da Immobile e Correa. Dortmund ancora senza Burki (recuperato ma non al meglio), con in porta Hitz, con Brandt in panchina e il giovanissimo Bellingham insieme a Sancho, Reus e Haaland. Avvio in palleggio per i tedeschi che però vanno sotto alla prima occasione concessa: la Lazio ruba palla su un disimpegno del Dortmund, Correa vede e serve Immobile che davanti a Hitz non sbaglia. La formazione di Favre fatica a reagire, tiene il possesso ma non riesce a farsi vedere dalle parti di Strakosha. La Lazio, invece, è spietata, aggressiva e incisiva. Dagli sviluppi di un angolo nasce il raddoppio che porta la firma, a metà tra Luiz Felipe e Hitz, ultimo a deviare la palla nella propria porta. I tedeschi fanno fatica, concedono spazi che la Lazio costantemente sfrutta senza, tuttavia, trovare la terza rete.
Nella ripresa, Favre si gioca la carta Reina (più tardi inserirà anche Brandt) e il Dortmund inizia a spingere. Haaland si fa vedere con una percussione centrae e un tiro che scalda le mani a Strakosha. La Lazio si abbassa un po' troppo e il Dortmund palleggia troppo vicino all'area di rigore biancoceleste. Haaland trova un varco e scaraventa sotto la traversa un tiro potentissimo che sembra riaprire la partita. Inzaghi vuole giocatori freschi e inserisce Akpa Apro che sbaglia il primo passaggio nel giorno del suo esordio in Champions ma poi attacca la porta a dovere su cross di Immobile e segna il 3-1 che spezza ogni velleità di rimonta del Dortmund. Il finale di gara è in controllo della Lazio che non si risparmia fino al 90' e porta a casa tre punti preziosissimi in prospettiva passaggio agli ottavi di finale.
Erling Haaland ha segnato almeno un gol contro tutte le squadre incontrate in Champions League: nessun giocatore aveva mai affrontato così tante avversarie segnando contro ognuna di queste nella storia della competizione (5/5)
La Lazio non realizzava tre gol in una gara di Champions League dal marzo 2001 (3-3 vs Leeds United).
Il Borussia Dortmund ha perso le ultime quattro trasferte in Champions League contro squadre italiane, incassando almeno due reti in ciascuna di queste partite.
Era dal novembre 2007 che la Lazio non vinceva una partita in Champions League, quando superò per 2-1 all’Olimpico proprio una squadra tedesca, il Werder Brema.
L'ultimo giocatore della Lazio ad andare a segno al suo debutto in Champions League prima di Akpa Akpro è stato Simone Inzaghi nel settembre 1999 contro il Maribor.
Haaland ha realizzato 9 gol nelle sette partite giocate nella fase a gironi della Champions League.