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Show in Champions League, Haaland ringrazia Mbappè: "La sua tripletta mi ha motivato"

Champions League

L'attaccante norvegese ammette: "Devo ringraziare Kylian, vederlo segnare una tripletta mi ha dato maggiori stimoli". Dortmund e Psg trascinati dai due gioielli che si candidano a raccogliere l'eredità di Messi e CR7

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Erling Haaland e Kylian Mbappé: il futuro è oggi. Doppietta e assist contro il Siviglia in Champions per l’attaccante del Borussia Dortmund arrivata 24 ore dopo lo show del francese del Psg  al Camp Nou: tripletta contro il Barcellona di Messi, per molti la gara che ha segnato il cambio di trono nelle gerarchie dei fenomeni mondiali. Dove Haaland e Mbappé sono ormai iscritti di diritto. "È bello segnare in Champions. Quando ho visto Mbappé realizzare una tripletta al Barcellona diciamo che mi sono motivato molto di più. Anzi, gli devo proprio dire grazie per la carica che mi ha dato… Io in competizione con lui? No, dico solo che l’ho visto segnare e questa cosa mi ha stimolato di più", ha ammesso l’attaccante del Borussia Dortmund. I cui numeri sono davvero impressionanti: 18 reti (8 in questa Champions, in gol contro tutti gli avversari incontrati) segnate in 13 partite di Champions League, 43 gol in 40 partite giocate con la maglia giallonera. E carta d’identità che alla voce data di nascita segna: 21 luglio 2000.

Come Messi e CR7….

Un botta e risposta, quello tra Haaland e Mbappé, che ricorda quello – ancora in corso – tra Leo Messi e Cristiano Ronaldo. Due attaccanti che hanno fatto storia e che si sono "motivati" a vicenda, cercando sempre di migliorarsi per scrivere nuovi record. Un'eredità pesante, ma che i due baby fenomeni hanno già raccolto. Con la Champions League come palcoscenico principale. Con la tripletta al Barcellona Mbappé è diventato il secondo giocatore nella storia della competizione ad aver realizzato una tripletta al Camp Nou da avversario, dopo Andriy Shevchenko nel novembre 1997 con la maglia della Dinamo Kiev. E il conteggio sale a 24 gol e 17 assist in 41 gare di Champions giocate dal francese classe 1998. Segnali di inizio di una nuova era, che già oggi è realtà nonostante Messi e Cristiano Ronaldo siano ancora in attività.

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