Bayern Monaco-Paris Saint Germain 2-3, gol e highlights: decisiva la doppietta di Mbappé
Nell’andata dei quarti di finale di Champions, il PSG trova un risultato preziosissimo all’Allianz Arena. La squadra di Pochettino gioca una gara perfetta in fase offensiva e vince 3-2. Sblocca Mbappé al 3’, raddoppia Marquinhos al 28’. Il Bayern ha predominio e crea occasioni ma è impreciso. Al 37’ accorcia Choupo Moting e al 60’ pareggia Muller. Dopo 8’, contropiede micidiale dei francesi e Mbappé la chiude sul 3-2
BAYERN-PSG 2-3 (Highlights)
3' Mbappé e 68' (P), 28' Marquinhos (P), 37' Choupo Moting (B), 60' Muller (B)
BAYERN MONACO (4-2-3-1): Neuer; Pavard, Sule (42' Boateng), Alaba, Hernandez; Kimmich, Goretzka (33' Davies); Sané, Müller, Coman; Choupo-Moting. All. Flick
PSG (4-2-3-1): Keylor Navas; Dagba, Marquinhos (31' Herrera), Kimpembe, Diallo (46' Bakker); Gueye, Danilo; Di Maria (71' Kean), Draxler, Neymar (91' Rafinha); Mbappé. All. Pochettino
Ammoniti: Hernandez, Draxler, Kimmich, Boateng, Choupo Moting
Mezza rivincita presa, perché l'opera il PSG la completerebbe al ritorno conquistando il passaggio alle semifinali. Il successo per 3-2 all'Allianz sbilancia la qualificazione in favore dei francesi, ma il Bayern ha già dimostrato di essere squadra capace anche in trasferta. Senza Lewandowski, la squadra di Flick ha pagato dazio quanto a realizzazione delle numerosissime occasioni create, la formazione di Pochettino è stata, invece, molto cinica a sfruttare quasi ogni possibilità avuta. Fatto sta che all'Allianz si è vista una gara bellissima, di grande intensità e qualità tecnica, con due squadre capaci di affrontarsi senza timore, ciascuna con le proprie caratteristiche. L'ha spuntata Pochettino sorretto da un attacco formidabile condotto da un micidiale Mbappé, autore di una doppietta.
Scelte di inizio gara complicate dalle assenze per entrambi gli allenatori: Flick, come detto, senza Lewandowski sceglie Choupo Moting e in difesa schiera Sule. Pochettino deve fare a meno degli italiani Verratti e Florenzi, manda Kean in panchina e inserisce Draxler. L'avvio e la prima occasione del match è per il Bayern che con Choupo Moting colpisce la traversa. Non passa 1' e il PSG va in vantaggio grazie a uno straordinario contropiede di Neymar che serve Mbappé il quale scaraventa in porta un destro di grande potenza che Neuer devia ma non ferma. Dopo lo 0-1, il Bayern si fionda nella trequarti avversaria, crea tante palle gol, due di Pavard e un'altra ancora di Choupo Moting. Ma sono i francesi a trovare il raddoppio con Marquinhos che sfrutta una risalita imperfetta della difesa del Bayern per battere ancora Neuer su assist di Neymar. La squadra di Flick non demorde e al 37' trova gol con Choupo Moting che di testa batte Navas. La prima frazione si chiude con il PSG avanti ma con il Bayern decisamente in partita.
L'avvio di ripresa del Bayern è di grande spessore, la squadra di Flick rinchiude il PSG all'interno della propria trequarti e attacca con grande vigore. Calciano Sané e Muller, Navas para e il risultato non si schioda fino al 60' quando Kimmich pennella un calcio di punizione per la testa di Muller che fa 2-2. L'inerzia della gara sembra cambiata, è il Bayern la squadra che appare favorita per completare il sorpasso. Il PSG ci crede, anche se agisce prevalentemente di rimessa e al 68' ancora una grande azione di Mbappé premia i francesi: slalom tra gli avversari e destro precisissimo sul primo palo che lascia di sasso Neuer. Il 3-2 scuote ancora il Bayern che ci prova e ci riprova, ancora Navas si erge a protagonista del match e ancora una volta i tedeschi risultano imprecisi in area di rigore. Pochettino sostituisce Di Maria con Kean dando un'impronta ancora più offensiva al suo PSG. E' la chiave, perché il Bayern è stanco e non riesce a pareggiare. Primo round ai francesi, ma la sfida non finisce qui.
Oerazioni di pulizia del campo dalla neve nell'intervallo
Con il gol al Bayern Kylian Mbappé ha superato Antoine Griezmann e Robin van Persie nella classifica marcatori all time della Champions (25) e ha raggiunto Luis Suárez e Mario Gómez (26).