Bellingham, gol da record contro il Manchester City. Ma al Dortmund non basta. VIDEO

baby prodigio

14 apr 2021 - 22:00

©Getty

Con il gol messo a segno in Borussia Dortmund-Manchester City, Jude Bellingham a 17 anni e 289 è diventato il secondo più giovane calciatore ad andare in rete in una gara a eliminazione diretta di Champions League. Meglio di lui aveva fatto soltanto Bojan nel 2008

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Non è servito al Borussia Dortmund per accedere alle semifinali, ma in ogni caso il primo gol in Champions League non si scorda mai. Dopo il 2-1 dell'andata, nella gara di ritorno dei quarti di finale contro il Manchester City ad aprire le marcature - prima del pareggio di Mahrez nella ripresa e della firma di un altro baby talento, Foden - è infatti stata la rete di Jude Bellingham, che al 15' ha sbloccato la partita con un gran destro a giro sul quale Ederson, il portiere del City, non ha potuto fare nulla. Un gol importantissimo quello del giovane centrocampista del Borussia, che a soli 17 anni e 289 giorni è diventato il secondo più giovane calciatore a segno nella fase a eliminazione diretta della Champions. Meglio di lui era riuscito a fare soltanto Bojan Krkic, ex tra le altre di Milan e Roma, in gol con la maglia del Barcellona nel match di andata dei quarti di finale della Champions 2007/08 contro lo Schalke 04 a 17 anni e 217 giorni.

Secondo giocatore a raggiungere 10 presenze prima dei 18 anni

Non solo il record legato al gol messo a segno, Bellingham nella partita contro il Manchester City ha firmato un altro primato. Scendendo in campo nella gara di ritorno dei quarti di Champions, il centrocampista inglese nato nel giugno 2003 è infatti diventato il secondo giocatore a raggiungere le 10 presenze nel torneo prima di aver compiuto 18 anni. Prima di lui ci era riuscito soltanto Youri Tielemans nel 2014. In questa speciale classifica, Bellingham diventa il recordman tra i giocatori inglesi: fino a questo momento, il più precoce a collezionare 10 gettoni in Champions era stato Theo Walcott nel 2008 a 18 anni e 341 giorni.

"Realizzo un sogno, ora voglio sempre di più"

Al termine della partita Bellingham è intervenuto ai microfoni di Sky Sport. Soddisfazione per il gol, ma anche tanta delusione per l'eliminazione del Borussia Dortmund: "Giocare e segnare in Champions League è una cosa che sognavo da ragazzino - ha detto il centrocampista -, avrei voluto che ci fosse la mia famiglia, mio fratello, ma non è stato possibile condividere con loro questa emozione. Però penso che non bisogna mai entusiasmarsi troppo se alla fine perdi. Io il più giovane inglese di sempre ad andare in rete? È bello ottenere un altro record, alcuni dei miei eroi sono inglesi come Steven Gerrard o Wayne Rooney, batterli è surreale. Ora voglio fare sempre di più in questa competizione".

HIGHLIGHTS

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Chi è Jude Bellingham

Nato a Stourbridge, in Inghilterra, nel giugno 2003, Jude Bellingham è uno dei profili più promettenti dell'intero panorama calcistico mondiale. Ritenuto da tutti una delle stelle del futuro, è cresciuto nel Birmingham, club nel quale è entrato a soli 8 anni facendo la trafila con tutte le formazioni giovanili. Stereotipo del centrocampista moderno, in grado di abbinare qualità a quantità, ha esordito in prima squadra nell'agosto 2019 nella gara di League Cup contro il Portsmouth, diventando a soli 16 anni e 39 giorni il calciatore più giovane ad aver giocato con la maglia del Birmimgham City. Poco dopo l'esordio in Championship, la seconda serie inglese, e un altro record: marcatore più giovane nella storia del Birmingham ad appena 16 anni e 63 giorni. La stagione da protagonista assoluto non ha lasciato indifferente il Borussia Dortmund, che come sempre ha un occhio di riguardo verso i giovani talenti. Così, nell'estate 2020, il club tedesco ha sborsato 22 milioni di euro per strapparlo alla concorrenza di altre big europee, tra le quali il Manchester United. Nessun problema di ambientamento per il Nazionale inglese (già due presenze con i "grandi", oltre a tutta la trafila con le selezioni giovanili), che si è subito imposto con una personalità fuori dal comune sia in Bundesliga che nelle altre competizioni, Champions inclusa. E nell'ultima settimana ha anche trovato i due gol più importanti della sua giovane carriera: soltanto pochi giorni prima della rete al City (dopo che nella gara di andata gli era anche stato annullato un gol), Bellingham aveva messo a segno anche il suo primo gol in Bundesliga nella gara contro lo Stoccarda di sabato 10 aprile.