Manchester City-Chelsea, Guardiola: "Ci sarà da soffrire. Futuro? Resto, qui ho tutto"
CHAMPIONSL'allenatore catalano alla vigilia della finale di Champions (sabato alle 21 in diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport Football e Sky Sport 251): "Sono sicuro che ci sarà da soffrire, siamo dei privilegiati a disputare gare del genere. Futuro? Ho prolungato qui perché sono a mio agio, in questo club non mi manca nulla"
"Sono abbastanza sicuro che dovremo soffrire per vincere la finale. Ai giocatori dico sempre di divertirsi, ma a volte non è possibile. Bisogna soffrire, tenere duro e adattarsi ai momenti brutti: succederà. Alla fine dovremo cercare di essere noi stessi e fare una bella partita". Pep Guardiola parla così in conferenza stampa alla vigilia della finale di Champions League che vedrà il suo Manchester City sfidare il Chelsea. "È un privilegio incredibile essere qui. Siamo qui e siamo più che grati e siamo fortunati, tutti noi. Vogliamo esprimerci al meglio. Ai ragazzi che sono ansiosi e nervosi, dirò loro che è normale. A quelli che sono più rilassati, dirò loro che va bene anche così", ha proseguito Guardiola. Che ha annunciato la sua permanenza al City a prescindere dal risultato della finale: "Il club investe tanto e questo non posso negarlo, ma non solo: tutti mi danno sostegno, mi sento a mio agio, non posso chiedere di più per lavorare al meglio. Siamo sulla stessa lunghezza d'onda, prendiamo le decisioni insieme, condividiamo gli errori e i successi. Quando perdo non mi reputano responsabile, ma lavoriamo insieme per trovare subito una soluzione. Ecco perché ho prolungato il mio contratto qui. Mi sento incredibilmente a mio agio", ha proseguito Guardiola.
"Finale? Percorso iniziato 4-5 anni fa"
Testa poi alla gara di domani: "Raggiungere la finale di Champions League è finire una parte del processo che abbiamo iniziato quattro o cinque anni fa. Penso che sarà una bella partita e vincerà la squadra che merita”, ha proseguito l’allenatore del Manchester City. "Non ho dimenticato il primo tempo contro il Dortmund, abbiamo sofferto anche contro il PSG, ma siamo rimasti uniti. Domani – ha aggiunto Guardiola –avremo 90 minuti in cui domineremo, soffriremo e dovremo approfittare dei momenti positivi. Mi sento un privilegiato a essere qui, l'uomo più felice del mondo. Faremo del nostro meglio, sarà uno spot per il calcio". Chiusura su un possibile epilogo del match dal dischetto: "Possiamo allenarci per i rigori. Parlerò con i giocatori, so esattamente cosa dirò loro. Ho molte cose a cui pensare, più di un tiro dal dischetto".