Champions 2021-2022: i ricavi minimi di Juventus, Inter, Milan e Atalanta
Inter, Milan, Atalanta e Juventus: sono le 4 partecipanti del nostro campionato alla prossima Champions e saranno loro a garantirsi i ricavi della competizione. Questi saranno ripartiti in base a tre diverse quote, alcune delle quali già certe e altre da assegnare a seconda dei risultati ottenuti sul campo. Ecco quali saranno i ricavi minimi delle squadre italiane secondo i dati forniti dall'Uefa e le stime di Calcio e Finanza
RICAVI COMPLESSIVI - Nella prossima edizione della Champions, come riporta il documento ufficiale dell'Uefa, saranno distribuiti ai club partecipanti 2.002 miliardi di euro, così ripartiti:
- - il 25% sarà destinato alle quote di iscrizione (500,5 milioni di euro)
- - il 30% sarà destinato in base ai risultati (600,6 milioni di euro)
- - il 30% sarà destinato in base al coefficiente (600,6 milioni di euro)
- - Il 15% sarà destinato in base al market pool (300,3 milioni di euro)
DETRAZIONE COVID - Dalla quota totale dei ricavi saranno detratti 83,3 milioni di euro, a causa dell'impatto del Covid, per l'edizione 2021/22, proporzionati in base al reddito di ciascun club. La detrazione, come riporta l'Uefa, verrà effettuata alla fine della stagione una volta definiti i conti e i risultati della competizione. I relativi importi saranno trattenuti sul versamento effettuato a giugno 2022, nonché sul saldo versato ad ottobre 2022 se necessario
BONUS DI PARTECIPAZIONE - La prima quota dei ricavi sarà ripartita in modo uguale: 15,64 milioni di euro a ciascun club, garantiti dalla partecipazione alla competizione
RANKING UEFA - La seconda quota sarà ripartita tra i vari club in base al coefficiente, ovvero quel punteggio che sintetizza i risultati maturati in Europa dalle squadre partecipanti negli ultimi 10 anni. Per le italiane sarà così distribuita:
- Juventus: 30.7 milioni di euro;
- Milan: 17.1 milioni di euro;
- Inter: 15.9 milioni di euro;
- Atalanta: 4.5 milioni di euro;
MARKET POOL - La terza quota sarà ripartita a seconda del valore del mercato televisivo di ciascun Paese e si compone a sua volta di due parti. Una prima metà viene distribuita sulla base della performance nel campionato nazionale precedente. Così nel caso dell'Italia:
- Inter: 40%
- Milan: 30%
- Atalanta: 20%
- Juventus: 10%
MARKET POOL/2 - La seconda metà, invece, viene distribuita in base al numero di partite giocate da ciascuna società nella Champions 2021/22. Nella simulazione effettuata da Calcio e Finanza, si tiene conto dell’ipotesi peggiore per ciascuna squadra, in modo da stimare i ricavi minimi, quindi si considera per ciascun club l’ipotesi di eliminazione ai gironi con due italiane in finale e una in semifinale. Questa situazione ridurrebbe al minimo i ricavi della seconda parte del market pool, quantificabili in 2,7 milioni
Ecco, dunque, quali saranno i ricavi minimi delle squadre italiane in Champions secondo le stime di Calcio e Finanza:
ATALANTA: 26.9 milioni di euro
MILAN: 41.4 milioni di euro
INTER: 42.3 milioni di euro
JUVENTUS: 51.1 milioni di euro
