L'allenatore nerazzurro presenta la sfida di Madrid che mette in palio il primo posto nel girone: "Dovremo fare qualcosa in più rispetto alla gara di San Siro. Correa è out, Lautaro sta bene, per De Vrij deciderò dopo l'allenamento. La svolta rispetto a inizio stagione? Ci conosciamo meglio". Real Madrid-Inter, martedì ore 21, in diretta su Sky Sport Action e Sky Sport 253
Che aspettative ha per la partita di domani? L'assenza di Benzema cambia i suoi piani?
"Penso che sarà una gara importante per noi, vogliamo fare una grande partita contro il Real. All’andata abbiamo fatto bene ma non è bastato, domani dovremo fare qualcosa in più. Benzema è un giocatore importantissimo per loro, ma noi allenatori dobbiamo convivere con questi problemi. Nell’ultima gara è entrato Jovic ed ha fatto gol, il Real ha grandi risorse"
Rispetto alle prime gare siete migliorati tantissimo. Che cosa avete cambiato per ottenere questi straordinari risultati?
"Penso che ci siamo conosciuti meglio, ma penso che anche inizialmente la squadra giocava bene ed esprimeva un buon calcio. L’esempio lampante è la gara d’andata contro il Real. Noi però abbiamo continuato a lavorare bene, ora veniamo da un’ottima striscia di risultato che ci ha dato tantissima autostima"
Ti rivedi in qualche caratteristica di Ancelotti?
"Per Carlo parla la sua carriera. Prima della gara d’andata abbiamo parlato, ed è sempre un piacere parlare di calcio con lui. Sono contento che sta andando bene in Liga, ha già raggiunto gli ottavi di Champions, gli vanno fatti i complimenti. Stiamo palando un grandissimo che ha vinto tanto"
Quali sono le condizioni fisiche di Lautaro e De Vrij? Ci sono altri acciaccati?
"Non ci saranno Ranocchia, Darmian, Satriano e Correa. Mi spiace molto per Correa, lo conosco bene, era in crescita, stava molto bene. Sarà una perdita importante, ma cercheremo di sopperire anche a questa assenza. Lautaro non ha avuto problemi nella sgambata di ieri, su De Vrij e Kolarov vedremo le loro condizioni dopo l’allenamento post-conferenza"
Crede che l’Inter sia pronta per una sfida di questo genere? Se la può giocare alle pari?
"All’andata abbiamo giocato alla pari, penso che meritassimo di più. Domani non avremo il nostro stadio e i nostri tifosi, ci saranno 50mila tifosi del Real e qualcuno dei nostri che non mancherà come sempre. Giocheremo con personalità e fiducia sapendo che abbiamo fatto qualcosa di importante per la nostra società e i tifosi qualificandoci agli ottavi. Domani vogliamo fare una partita importante perché l’avversario e lo stadio lo meritano"
L'ha stupita che tutti i sostituti hanno fatto benissimo? Come si fa a creare qualità nelle sostituzioni anche in emergenza?
"Penso sia un orgoglio per un allenatore, hanno giocato tutti, chi più e chi meno. È un orgoglio per me vedere chi ha giocato meno essere tra i migliori in campo quando gioca dall’inizio. Alla base di tutto c’è che ho a che fare con dei professionisti molto seri"
Questa col Real a Madrid può essere un esame di laurea?
"Sarà una gara importante a cui teniamo, a Madrid l’Inter ha vinto solo una volta nella sua storia, ci saranno insidie e difficoltà. Ce la giocheremo con personalità e grandissima motivazione”
Vinicius è il giocatore che teme di più in questo momento nel Real? Può essere considerato il migliore al mondo in questo momento?
"Ha grandissima qualità, quest’anno sta avendo grande continuità sia negli assist che nei gol. Per noi domani sarà un osservato speciale, ma come lo saranno tutti gli altri perché il Real ha una grande rosa"